Post n°627 pubblicato il 06 Luglio 2008 da plupart
Attimi di intima unicità prendono vita da odori solitari e suoni vagabondi, come nuovi messia di una fede aspra e soffice che conduce verso il luogo che sta già aspettando il suo pellegrino. Non so cosa vuol dire, potrebbe voler dire nulla, potrebbe voler dire di più, quello che so è che devo smettere di mangiare peperoni la sera. Mi restano sullo stomaco, forse un po' sul duodeno, che come tutti sanno, è un noto duo, composto da tre elementi, famoso per il loro proverbiale no... vi starete chiedendo qual è il proverbio del no... la risposta è in una delle tre buste: uno due o quattro. Ok, avete scelto la busta C e la risposta è: tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, o un pezzo di zampino, quindi il famoso no. Come vedete, l'ispirazione latita ancora (nel senso di quella cosa che si butta in mare se si vuole fermare la barca... non l'avete mai usata? masssì, dai, la latita...). Mi spiaceva però non scrivere nulla questo bel giorno progressivo, il sei sette otto... che però si può anche leggere sei luglio duemilaeotto... e quindi, non è poi sto gran giorno progressivo, anche perchè di progresso in Italia ce n'è rimasto ben poco (e quello che c'è è gelosamente custodito in qualche banca sottoforma di mutuo-subprime). Termino questo mio memorabile scritto (memorabile perchè è di memorabile schifiltudine e scritto perchè questo so fare... leggere non ancora) con un bel video. Fate i bravi.
...Safari dentro la mia testa ci son più bestie che nella foresta... |
Post n°626 pubblicato il 03 Luglio 2008 da plupart
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Post n°624 pubblicato il 29 Giugno 2008 da plupart
Come dicevo ieri nella mia prolusione al dibattito su "Filippottene da Burgazzolo e il contenuto dei brufoli gialli", l'estate è una stagione molto bella a meno che non dorma meno di 7 ore al giorno, nel qual caso l'estate soffrirebbe di rughe da sonno (che, come tutti sanno, sonno rugghe tippiche del tonno, ma non un tonno normale, all'olio o all'aceto o al sale, quanto piuttosto un tonno assenteista, un tonno subbito). |
Post n°623 pubblicato il 01 Giugno 2008 da plupart
Domani comincia un'altra settimana lavorativa: ebbene sì, io domani lavoro. A differenza di molti altri italiani che domani staranno in panciolle (che come tutti sanno sono delle sedie a sdraio costruite con il pane - aggiornate wikipedia per favore), mi toccherà andare a lavorare. Meglio così, nessuno in giro la mattina (perchè a letto a dormire), nessuno in giro la sera (perchè incastrati nelle panciolle). Preferisco lavorare in questi giorni, tutti son più tranquilli, felici, beati, tutto è più a misura d'uomo e meno a misura dinosauro (cosa c'entrano i dinosauri?!? beh, se me lo chiedete non siete mai usciti di casa alle 8 di mattina). Jovanotti - Dove ho visto te Non so se a voi è già capitato, ma a me sta capitando ora: sono felice. |
Post n°622 pubblicato il 20 Maggio 2008 da plupart
Non ho ancora raggiunto la piena stabilità... o meglio, non ho ancora raggiunto la stabilità che avevo prima di cambiare al lavoro. Beh, ripensandoci, era più o meno la stessa stabilità che aveva il governo Prodi o un transatlantico in bilico su una buccia di banana unta d'olio.. olio di ricino ovviamente (io inizio ad adeguarmi). |
Post n°621 pubblicato il 14 Maggio 2008 da plupart
Come alcuni di voi ben sanno, altri ancora ignorano (male, domani compito in classe con 10 domande aperte, 10 socchiuse e nessun aiuto dal pubblico), altri sanno a malapena (o a Malpensa, con o senza Alitalia, ma quasi sicuramente senza bagaglio), ho da poco cambiato lavoro. Beh, ormai son quasi passati due mesi, quindi non dovrei dire "da poco", ma "da non molto" oppure "da qualche tempo" oppure "dagli Appennini alle Ande"... avrei potuto dirlo, ma non l'ho detto anche perchè a me Cuore non piace più di tanto, tutto quel sangue mi mette in agitazione. Insomma, da quasi due mesi ho iniziato un nuovo lavoro: beh, il lavoro non è proprio nuovo nuovo, lo faceva già qualcuno prima di me... è un lavoro un po' usato, un usato sicuro, certo delle proprie idee e delle proprie teorie (meno certo dei propri teoremi, ancora meno delle proprie teovele), al limite dello spocchioso (quasi come la pettinatura di Trem*onti). Non posso nascondere che tale evento ha modificato non poco la mia vita (posso anche nasconderlo, ma poi assomiglierebbe più ad un gioco da cortile che ad un post senza senso... oppure ad un gioco da cortile fatto in una via a senso unico): mi alzo più tardi, vado a letto più tardi, arrivo al lavoro più tardi, mi accorgo che mi hanno fregato il parcheggio più tardi. Ebbene sì, in questi giorni è capitato anche questo: mentre aspettavo di parcheggiare in un remoto parcheggio di un ancora più remoto supermercato, un'auto che giungeva dalla direzione opposta ha messo la freccia e si è comodamente infilata nel mio posto. Non che il posto sia mio mio, era a disposizione di tutti: pensavo però che essere fermo davanti al posteggio con la freccia attiva (un po' sì e un po' no, un po' sì e un po' no, un po' sì e un po' no....), il muso quasi rivolto al posto e un sorriso gaudente e sessantottino della serie "ilpostoèmioemelogestiscoio" fosse un indizio sufficiente a stabilire la provvisoria proprietà del suddetto suolo. Sinceramente lo scippo non mi ha dato tanto fastidio, ma ha aperto una lacerante questione: come hai fatto tu, automobilista sprovveduto, ad essere riuscito ad occupare il mio posto nonostante le tue sontuose corna, il tuo organo genitale irrimediabilmente devastato dalla solitudine e le emorroidi galoppanti che colpiranno il tuo apparato digerente?!? E' un mistero della fisica, della chimica o della sociologia: forse solo mariadef*ilippi potrebbe spiegare un tale evento... forse... se non rientrasse nella normalità di tutti i giorni. |
Post n°620 pubblicato il 06 Maggio 2008 da plupart
Eccomi qui, son ritornato. Con poche idee e ben confuse. Non ho molto da scrivere relativamente alla mia vita privata, se non che non ho voglia di parlarne. Non preoccupatevi, con la donna carina va tutto benissimo, stiamo bene insieme... beh, io sto bene insieme a lei e spero vivamente che lei continui a non capire con chi è capitata. |
Post n°619 pubblicato il 19 Aprile 2008 da plupart
Stamattina mi gira la testa, non molto, ma mi gira. Sarebbe peggio se mi girasse del tutto, di trecentosessanta gradi, o di 220 con forno ventilato, o di 150 con autovelox e conseguente ritiro dalla patente (con l'acqua che ho preso in questi giorni, probabilmente, si è ritirata anche la patente). Forse il nuovo lavoro mi sta un po' consumando: faccio ancora un po' di fatica a prendermi i miei spazi, a rallentare quando posso, sono un po' sempre fuori giri (da qui la paura per l'autovelox e per i dj, visto che i giri sono più di 30 e di 45). Le mie giornate sono un po' cambiate: niente più sveglie all'alba (tipicamente, le mie albe corrispondevano a quelle di Nuova Delhi) e nemmeno con Alba (altrimenti la ragazza carina mi trasforma in un'arancia in vacanza al carnevale di Alba).Niente più ore e ore nel traffico (e nemmeno Le Ore tra le mie letture preferite), solo qualche coda qua e là, niente di paragonabile con quelle di Milano e nemmeno con quelle di cavallo (mai avuta, nè una coda, nè un cavallo; solo una volta ho preso una febbre da cavallo, ma poi gliel'ho restituita).
PS: vorrei precisare, onde evitare malintesi, che non ho mai avuto una ragazza di nome Alba e nemmeno una pianta o un appendiabiti o un coleottero con lo stesso nome. |
Post n°618 pubblicato il 15 Aprile 2008 da plupart
Ed eccomi di nuovo qua, a meno di 3 giorni dall'ultimo post fatto: vista la frequenza degli ultimi miei scritti, praticamente è quasi un record. Mi devo ancora scusare, ma negli ultimi tempi ho dovuto lottare contro i principali problemi del mondo, tra cui la ricrescita dei peli delle orecchie (purtroppo si vede abbastanza, visto che di solito a tale peluria faccio le meshes arancioni), il traffico di mezzi pesanti (che come ben noto rallentano la circolazione visto che oltre ad essere pesanti non sono nemmeno interi, nè parzialmente scremati) e la diffusione del nuovo irrefrenabile ballo dell'estate che ha come passo principale il passo carraio (è un ballo che non ti lascia un attimo di sosta). PS: dovrei rispondere ad un po' di commenti arretrati, ma ho un po' di sonno... quindi, applicando uno degli strumenti del futuro governo entrante, utilizzo il condono sui commenti non risposti. PPS: coraggio... mal che vada, mancano circa 1800 giorni alle prossime elezioni. |
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