Creato da IndianaOglala il 04/08/2013

FUOCO CHE BRUCIA

LO SPIRITO DI UN LAKOTA NON SI ARRENDE MAI

 

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Nel tempo
le tradizioni si spengono,
i miti si sbriciolano,
e gli uomini, inesorabilmente, dimenticano.
Ma gli Spiriti non dimenticano

Vittorio Zucconi

 

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« IPOCRISIE DI UNA "FESTA"INGIUSTIZIE »

NON SIAMO AL SICURO!!!

Post n°697 pubblicato il 30 Aprile 2015 da IndianaOglala

Articolo tratto da Il Giornale

Solo nel 2015 arrestati in Italia 125 terroristi
.
Avevano superato le frontiere illegalmente. Quanti sono a piede libero?
Tra gli immigrati che sbarcano sulle nostre coste ci sono anche
pericolosi jihadisti. Dall'inizio dell'anno ne sono stati ben 125:
risiedevano tutti illegalmente nel nostro Paese. Ma fonti investigative
fanno sapere: "Potebbero essere moli di più". 

Sicilia, la nuova frontiera Invasione e nessuna regola

Diecimila arrivi in cinque giorni. Basta chiedere asilo politico per
poi darsi alla macchia. In centinaia vagano a Palermo

Nella Sicilia di frontiera sembra siano saltate tutte le regole.
Circa la metà degli oltre mille immigrati sbarcati a Palermo il 14 aprile
si sono allontanati dai centri di accoglienza. E anche in queste ore, a
tre, quattro giorni di distanza, si muovono nelle vie intorno alla stazione,
accelerano il passo quando vedono una divisa. In realtà lo fanno per
paura, perché tutti sono liberi di andare, tranne i tunisini, che vengono
portati nei Cie, i centri di identificazione ed espulsione.
Ma anche loro, ci racconta un operatore nel porto di Trapani, se presentano
domanda di asilo e non ottengono risposta entro venti giorni, non hanno
vincoli, possono uscire. Questo succede perchè chi è nei Cie, dove vigono
regole diverse dai centri di accoglienza, è a tutti gli effetti in uno stato
detentivo, e ha quindi la precedenza di tempi sugli altri. Ma le risposte
alle richieste di asilo preferenziali non arrivano mai entro venti giorni.
Quindi entrare nei Cie significa essere fuori in tre settimane.

A Porto Empedocle ai marocchini viene invece consegnato il famoso foglio
di via, l'intimazione a lasciare il Paese entro cinque giorni. Anche questa è
libertà. Possono partire verso il nord. Subito. Non da Porto Empedocle, ma
da Aragona, una stazione successiva più defilata. Inseguire chi va via
significherebbe intasare i centri già stracolmi. «Succede anche -
ci racconta l'operatore di Trapani - che alcuni tunisini vengono caricati
su pescherecci con bandiera di Tunisi e in prossimità della costa
raggiungono terra a nuoto».

A Trapani si vedono i nuovi arrivati girare in bicicletta per le strade
della città. Alle sei si avvicina al porto un rimorchiatore che ha caricato
gli ultimi migranti dalla Libia. Sono centonovanta, tutti uomini. Dal Mali,
dal Ghana, dal Senegal. Avanzano scalzi verso i volontari della Croce Rossa.
La prima cosa che ricevono è un braccialetto bianco. Qualcuno zoppica,
molti hanno il cappuccio della felpa calzato sulla testa. Uno si inginocchia
e bacia l'asfalto del molo, poi il braccialetto. Qui c'è solo l'Italia e i suoi
braccialetti bianchi, senza regole e al collasso.

Ma ci rendiamo conto di quello che stiamo rischiando???
E' davvero necessario tutto questo? Qualcuno crede possibile
travasare un intero continente in uno staterello dilaniato dalla
crisi come l'Italia? E' giusto? E poi di quali profughi stiamo
parlando??? L'ho notato solo io che sono quasi tutti maschi?
E le donne e i bambini? Li lasciano là a morire sotto le bombe
o a essere schiavizzati e violentati dai nemici e dall'isis?
Ma che razza di uomini sono questi????
Ribadisco sempre di più che bisognerebbe aiuatere chi ha
bisogno a casa sua, perchè credo che tutti siamo stanchi di
tutta la delinquenza che innegabilmente gli stranieri, quelli
dell'est compresi, stanno portando con la benedizione del nostro
governo fanfaluca che intasca soldi dall'Europa e gira con la scorta.
E anche perchè quando ci sono troppi stranieri l'integrazione diventa impossibile, diventa INVASIONE. Chi viene in Italia lo fa anche per
vivere con gli italiani,non con gli stranieri. E, se ne facciano una
ragione gli industrialotti schiavisti, il Made in Italy  si chiama così
perchè le manine che lavorano sono le nostre, forgiate dalle nostre
tradizioni e dalle nostre capacità riconosciute in tutto il mondo.
Ma perchè sembra così impossibile vietare gli sbarchi e aiutare a
casa loro tutti questi immigrati?
Dal 1994 esiste un'associazione umanitaria di nome Emergency che
opera in diversi paesi del mondo.
Emergency
 è un'associazione umanitaria, onlus e ong,   fondata da
Gino Strada e dalla moglie Teresa Sarti  che fornisce  cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualità alle vittime della guerra, delle
mine antiuomo e della povertà nel mondo.
Gli operatori sono quasi tutti volontari.  Dal 2005 Emergency opera anche in
Italia.
Dal 1994  è intervenuta in 16 paesi curando oltre
6 milioni di persone.

Emergency gestisce strutture sanitarie e/o programmi di cure
in  Afghanistan, Repubblica Ceca, Sierra Leone, Iraq, Sudan, Repubblica Centroafricana, Italia, Ruanda, Palestina, Kosovo, Eritrea, Libia, Cambogia,
Sri Lanka, Algeria, Nicaragua in cui si costruiscono ospedali, centri di
emergenze, centri per riabilitazioni fisiatriche, centri pediatrici e maternità, poliambulatori mobili.
Ora, visto che lo fa Emergency perchè non lo fanno anche altre
associazioni umanitarie mondiali???? E' così impossibile? Non credo!
E' razzista? Nemmeno perchè non c'è nessuna forma di razzismo
nell'aiutare gli altri a casa propria e tutelare la propria Nazione da
degrado e delinquenza.
Non che tutti gli immigrati siano delinquenti,per carità, ma è evidente
che troppi lo sono e anche molto pericolosi. Quindi perchè dobbiamo
rischiare noi quando possiamo investire tutti i soldi che si spendono qui
nelle loro patrie? Forse perchè così certi italiani non intascherebbero
i soldi della UE destinati agli immigrati? Forse perchè a qualcuno fanno
comodo schiavi a basso costo o corrieri della dorga? Per questo dico
che aiutare a casa loro sarebbe il bene per noi e per loro!
Adesso hanno bisogno in Nepal: nessuno chiede di venire qui.
Io nel mio piccolo ho raccolto farmaci per umani e per animali e li ho
affidati a una persona fidata che è volontaria in Croce Rossa.



 
 
 
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Visto che mi hanno già censurato un blog perchè ho osato esprimere la mia opinione su un certo personaggio di una certa aerea politica, mentre sugli altri si possono scrivere anche i peggiori insulti, per coerenza e correttezza non scriverò mai più niente su nessun politico di nessun partito e non commenterò nemmeno i post sulla politica o i politici degli altri blog ( che tanto tendono a criticare e offendere solamente certe persone e mai le altre!).

 

 

Su questo blog compaiono notizie tratte da internet o dal sito del giornale della mia città, la Gazetta di Parma; i racconti, le poesie e le leggende sui Nativi Americani e altri sono tratte dai miei libri personali.
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