Kolben@

Esclusiva:

Il fidanzato segreto della Carfagna, scrive a Kolben.

"Illustrissimo Prof. Dott. Ignazio Kolben,
       mi rivolgo a Lei , noto paladino e difensore dei diritti disumani, dopo che la presente e' stata rifiutata da tutti i maggiori quotidiani italiani, da tutte le redazioni dei maggiori TG,  da tutte le agenzie di stampa. Neppure La Voce di Poggibonsi, bollettino parrocchiale con 83 copie distribuite, ha ritenuto degno di pubblicazione il mio scritto. Davide Mengacci mi ha addirittura minacciato con un invito a cena.
Emilio Fede si e' ripromesso uno speciale sulle scapattele amorose di Prodi.
Santoro deve ancora decidere se invitare me o il signore degli Anelli.
Il mio nome e' Giuseppe (Peppiniello per gli amici) facevo la comparsa a Piazza Grande dove conobbi Mara Carfagna, e ci innamorammo.
Storia di amore travolgente, (come la foto dimostra) ma nascosta a tutti per il mio modo di essere semplice e non avezzo alla notorieta'.Con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 3 anni trascorsi accanto a una donna pubblica, ballerina prima e politica illustre poi, quale è MARA. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio al nostro rapporto. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto sentimentale comporta con rispetto e discrezione. Ora - continua Peppiniello di Poggibonsi - scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da Mara nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti dove, rivolgendosi ad un signore presente, tale Silvio Berlusconi, del quale apprendo oggi l‘esistenza,si è lasciata andare a considerazioni per me inaccettabili: "...Me lo sposerei se fosse libero ed avesse la mia eta‘..-“
Io ho chiesto 63 volte a Mara di sposarmi, mi ha sempre risposto che AVEVA FAME.
Ora io chiedo alla mia Donna Mara Carfagna , sia come personalita‘ politica , che come donna privata, delle PUBBLICHE SCUSE.
confidando nella pubblicazione della presente, la ringrazio sentitamente

Peppiniello da Poggibonsi.

P.S. ho aggiunto il suo blog agli amici come da Lei richiesto..

Che dire caro Peppiniello, io ricevo e pubblico... capisco il suo momento di sconforto, anche se devo aggiungere, per onor del vero, che tutta questa storia non mi piace...
La cara Veronica non poteva lavare  i panni sporchi in famiglia senza tutto sto' casino? Un bel Ceffone come tante volte mi sono beccato anche io????

Kolben