Le grand ouvre

ogni giorno c'è qualcosa da

imparare .......

........se mi muovo....

nella direzione dell'univeraslità dell'essere

sandro

Il viaggio! Sì perché di questo si tratta. Un viaggio in un tempo creativo ed accartocciato nello spazio infinito della conoscenza.

Un viaggio che necessariamente sarà intessuto con la vita e la sperimentazione continua. Tutto si sposerà di continuo ed anche tutto si separerà in un divenire che sempre ci riporterà ai processi.

regola delle 5 dita:

pollice=  abitudini positive o negative

mignolo= consuetudini, dei con-essere quasi sempre positivi

indice= dono, lo riceviamo, nascendo, dalla terra

anulare= talento, lo riceviamo dal cielo, dal cosmo, durante il processo di incarnazione

medio= medicina, il nostro contenuto essenziale che funziona per noi e per chi vuole

C’è un senso

L’esperienza di vita ha un suo senso, ma dentro ha un senso incompleto, come se i movimenti fossero arrivati fino ad un certo punto e le comprensioni si fossero improvvisamente contratte.

I ricordi non sono ricordi ma sogni vissuti, i sogni vissuti hanno una consistenza diversa a seconda della materia di cui sono intrisi.

A volte più materie giocano insieme, a volte vari piani sono coinvolti.

C’è un senso in quello che emerge in superficie, c’è un senso in quello di cui abbiamo fatto esperienza nel profondo.

Mi sento semplice, ma a volte stupido, mi sento complesso, ma a volte inutile.

La percezione del sé è tra la forma e la sostanza, a volte combaciano e a volte no. E’ una questione di ritmo, di tempo. La melodia scorre e, se non sa dove andare, si sente scivolare via.

Sono parte di me, sì, solo parte. Ho la sensazione che le esperienze di unione sono dei momenti che permettono al tutto di seguire la via. Sono dei pulsar che permettono al ritmo, al tempo di ritrovarsi.

Sto parlando di me, ma so che sono una cellula di un tessuto più esteso, molto più esteso di me, ed anche con una funzione. Questa funzione non credo di conoscerla da un punto di vista logico, non ne potrei parlare, ma ho la netta sensazione che tutto quello che avviene con me ha a che fare con lei.

Lei chi? La funzione!

Accidenti, la funzione è femminile.

Lo sapevo, tutto comincia da lì.

La tentazione è rientrare dentro di me, ma poi il desiderio è proporsi.

Meglio per quello che sei. Ma se non lo sai neanche tu quello che sei!

Allora una via naturale?

Come una pianta o un animale o una pietra?

Meglio cogliere l’ispirazione?

Sì! Ma con garbo, con gusto, con buon senso.

Senza paura? Sarebbe meglio!

 Ora  capisco, usare le forze, usare correnti elettriche ed elettrostatiche, usare la chimica. Sì! Cara vecchia chimica, così comprensibile nei suoi movimenti reattivi. Così matematicamente precisa ed imprecisa al tempo stesso, così riportabile in superficie e nello spazio. Ma in realtà cosa sta accadendo?

Non è chimica sola ma è mescolata con altre forze, è una alchimia.

E’ la vita dentro la materia, è lo spirito creativo che si scatena e compone cose che stanno dentro dei margini non definiti prima, ma che si definiscono mentre si crea.

oggi la luna parla di

respiri e ricordi.

vorrei volare sul mondo

vorrei volare sulla luna

vorrei volare sulle stelle.

volo dentro di me,

volo tra sostanza e forma,

volo cercando me stesso,

la mia  energia,

il mio cuore,

il mio bambino.

il sogno sta tenendo tutto insieme.

il sogno realizzandosi espande la realtà.

il sognare personale sta entrando nel collettivo.

il sogno sacro può prendere forma.

nuovi modelli impattano nella realtà,

creando nuovi punti di riferimento.

un pò di caos?

sì, e va bene, è creativo.

annusare l'aria, fiutare il sentiero.

om namaha shivaya

Il sogno comunque è uno e quindi ci possiamo muovere dentro insieme.

Inter-relazionarsi tra sogno e realtà.

Creare interfacce compatibili per muoversi lungo la traiettoria.

Vedere non è un evento visivo, né la visione in senso più ampio.

Vedere è un po’ come essere oltre e comprendere.

Essere oltre le misure dello spazio e del tempo coordinate, ma sostanzialmente dentro una realtà profonda.

proiezioni del subconscio.......

......con energia, consapevolezza e movimento...

.....possono creare..........i nostri compiti.

la bolla di percezione è simbolo di libertà.

spazio e tempo allineati

da una coreografia

focalizzata e rilassata.

il sogno è sempre più reale.

le membrane di separazione sono collassate,

le spirali decisamente più libere.

la densità.........roba da sognatori!

integrità, impegno ed allegria.

ciaoooooooooo

Oggi

E’ un momento del viaggio in cui si può manifestare un vedere, un percepire,

 un sentire e comprendere, sentendosi oltre.

L’intensità del sogno e la sua spiccata contemporaneità ci possono dare

 un fluire reale, se siamo rilassati alla guida.

Il lavoro di osservazione di sé oggi è più accessibile ed ogni spazio è reale.

Tanta roba viene e tanta roba và.

Tutto in movimento è molto più reale delle illusioni di fermare le cose.

Danza dell’energia vibrante e produttiva,

 come solo un caos creativo può fare.

Allineamento, sopra e sotto, fuori e dentro, a destra e a sinistra;

 allineamento con il tempo di Dio,

 dentro lo spazio infinito delle possibilità.

Vedere attraverso di sé con il sognare,

 vedere oltre entrando nella profondità della realtà.

Il buon senso del sognatore guida i passi

 di chi sente di sapere tutto e anche niente.

Il sogno, a volte, si costruisce da solo mentre percepiamo.

Il tempo può lavorare per noi!

Che il sognare di tutti sia sempre più reale.

OM NAMAHA SHIVAYA

ognuno, profondamente, sa....

come........

cosa.........

ognuno nel suo swing.....

e dare un valore reale

ad ogni cosa, senza caricare

o sminuire?

L'impeccabilità è un uso

corretto ed appropriato

dell'energia.

Don Juan