Il regno di Dio

Colui che può negare Dio davanti ad una notte stellata, davanti alla sepoltura de' suoi più cari, davanti al martirio, è grandemente infelice o grandemente colpevole. G. Mazzini

 

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"Tutto di me, niente di Dio. Meno di me, più di Dio. Niente di me, tutto di Dio".

Post n°9 pubblicato il 04 Maggio 2013 da ilregnodidio2013

 

 

Smith Wigglesworth 

Era conosciuto come "l'Apostolo della Fede", e se c'era qualcuno degno d'essere definito «pieno di fede e di Spirito Santo», quello era lui.

Egli viveva e camminava continuamente nella presenza di Dio.

E i miracoli che accompagnavano il suo ministero erano di un genere che è stato visto raramente fin dai giorni degli apostoli. Persone nate cieche e sorde, zoppi, uomini piegati e deformati dalla malattia, altri sull'uscio della morte con cancro o infermità d'ogni genere, tutti venivano guariti dalla grande potenza di Dio. Perfino i morti venivano risuscitati.

Nacque l'8 giugno 1859, in povertà, Smith Wigglesworth fu convertito dai metodisti all'età di otto anni.

Già allora aveva fame di Dio e fame di anime.

Faceva parte del coro della chiesa episcopale locale. «Quando la maggior parte dei ragazzi del coro avevano dodici anni, dovevano essere confermati dal vescovo. Io non avevo dodici anni, ma tra nove e dieci, quando il vescovo impose le mani su me. Posso ricordare che quando mi impose le mani ebbi un'esperienza simile a quella avuta quarant'anni più tardi quando fui battezzato nello Spirito Santo. Tutto il mio corpo fu riempito dalla consapevolezza della presenza di Dio, una consapevolezza che rimase con me per giorni. Dopo il servizio di confermazione, tutti gli altri ragazzi imprecavano e litigavano, e mi chiedevo cosa avesse fatto la differenza tra loro e me». (Stanley Frodsham, «Smith Wigglesworth, Apostle of Faith») 

Smith Wigglesworth: «Ricevetti i fondamenti nell'insegnamento biblico tra i Fratelli di Plymouth. Marciai sotto la bandiera del sangue e del fuoco dell'Esercito della Salvezza, imparando a vincere le anime all'aria aperta. Ricevetti la seconda benedizione della santificazione e un cuore puro sotto l'insegnamento di Reader Harris e dell'Alleanza Pentecostale. Reclamai il dono dello Spirito Santo dopo aver atteso dieci giorni davanti al Signore. Ma nel Sunderland, nel 1907, mi inginocchiai davanti a Dio ed ebbi un'esperienza di Atti 2:4...».

Egli descrisse questa esperienza come segue: «Ella [la Sig.ra Boddy, la moglie di un ministro] impose le mani su me e poi dovette uscire dalla stanza. Il fuoco scese. Erano meravigliosi momenti mentre stavo lì solo con Dio. Egli mi fece il bagno in potenza. Ero consapevole della purificazione del prezioso sangue, e gridai: "Puro! Puro! Puro!" Fui riempito della gioia della consapevolezza della purificazione. Mi fu data una visione in cui vidi il Signore Gesù Cristo. Contemplai la croce vuota, e vidi Lui esaltato alla destra di Dio il Padre. Non potei più parlare in inglese, ma iniziai a lodarLo in altre lingue come lo Spirito di Dio mi dava di esprimermi. Riconobbi allora, sebbene avevo potuto ricevere unzioni precedentemente, che adesso, finalmente, avevo ricevuto il vero Battesimo nello Spirito Santo come lo ricevettero nel giorno della Pentecoste».

Dopo questa esperienza, niente fermò Smith Wigglesworth.

Morì il 12 marzo 1947 all'età matura e avanzata di 88 anni: una fiamma di Dio fino all'ultimo. 

Alcune guarigioni strabilianti

Parecchie persone morte furono letteralmente risuscitate sotto il ministero di Smith. Ecco il suo resoconto di un'occasione: «Il mio amico disse: "È morta". Era spaventato. Non ho mai visto un uomo così atterrito in vita mia. "Cosa devo fare?" chiese.

Potreste pensare che ciò che feci sia stato illogico, ma mi protesi verso il letto e la tirai fuori. La portai da una parte all'altra della stanza, la appoggiai contro il muro e la sostenni, mentre era assolutamente morta. Osservai attentamente il suo viso e dissi: "Nel nome di Gesù sgrido questa morte!" Dalla sommità della testa alle piante dei piedi tutto il suo corpo cominciò a tremare. "Nel nome di Gesù, ti comando di camminare!" dissi. Ripetei: "Nel nome di Gesù, nel nome di Gesù, cammina!" ed ella camminò. Questa donna non solo fu risuscitata dai morti, ma fu anche guarita all'istante da una terribile malattia. Ella iniziò a testimoniare alla gente della sua esperienza di morte e ristabilimento.

È stato registrato che Smith Wigglesworth abbia risorto in tutto 23 persone dai morti, durante gli anni del suo ministero.

Una volta, mentre Smith aspettava alla fermata dell'autobus, una donna stava faticando a far tornare a casa il suo cagnolino, che l'aveva seguita. Prima provò a lusingarlo, chiedendogli di andare gentilmente a casa. Ma dopo aver tentato ancora un po' inutilmente, la donna improvvisamente batté il piede e disse severamente: "Vattene a casa immediatamente!" Il cane scappò subito a casa con la coda tra le gambe. "È così che devi trattare il diavolo!" disse Wigglesworth, con voce abbastanza alta da farsi udire da tutti quelli che aspettavano alla fermata dell'autobus. E questo era il suo atteggiamento nei confronti del diavolo, in ogni momento di ogni nuovo giorno. Egli percorse letteralmente il mondo negli anni '20 e '30, e migliaia di persone venivano salvate e guarite dovunque andasse. Spesso giungeva in posti quasi come uno sconosciuto e senza essere stato preannunciato, ma in pochi giorni c'erano migliaia di persone che si accalcavano per ascoltare, tanto grande era la potenza di Dio dimostrata ai suoi incontri.

Dio veniva veramente glorificato dovunque egli andasse.

Nella casa di un curato della chiesa d'Inghilterra, Wigglesworth fu invitato a cena e, mentre erano seduti a parlare, il soggetto della loro conversazione cadde sulle guarigioni. Il pover'uomo aveva degli arti artificiali al posto delle gambe. Wigglesworth improvvisamente disse all'uomo: "Va' a comprarti un paio di scarpe nuove domani mattina!". Il povero amico pensò che fosse una specie di scherzo. Comunque, dopo che Wigglesworth ed il curato si ritirarono nelle loro rispettive stanze per la notte, Dio parlò al curato dicendo: "Fa' come il mio servo ti ha detto!". L'uomo non poté più dormire quella notte. Si alzò presto, scese giù in città, e aspettò che il negozio di scarpe aprisse. Il curato vi entrò e si sedette. Subito il commesso venne e disse: "Buongiorno, signore! Posso esserle di aiuto?' L'uomo disse: "Sì, vorreste farmi vedere un paio di scarpe?" "Sissignore! Taglia e colore?" L'uomo esitò; il commesso allora vide le sue condizioni e disse: "Mi dispiace, signore! Noi non possiamo aiutarla!". "Va tutto bene, giovanotto! Ma io voglio un paio di scarpe! Taglia 8 e colore nero!". Il commesso andò a prendere le scarpe richieste. Pochi minuti dopo tornò e le porse all'uomo.

Egli mise uno dei suoi monconi in una scarpa e subito si formarono un piede ed una gamba! Poi accadde la stessa cosa all'altra gamba! Egli uscì da quel negozio, non solo con un nuovo paio di scarpe, ma anche con un nuovo paio di gambe! Wigglesworth non fu sorpreso. Egli si aspettava questo risultato. Spesso faceva considerazioni come questa: "Per quanto riguarda Dio, non c'è alcuna differenza tra il formare un arto e guarirne uno spezzato". Il punto è questo: Wigglesworth non pregò per quell'uomo; gli disse cosa l'uomo doveva fare, e l'uomo lo fece.

Una volta fu portato a lui un malato di cancro che stava per morire, per ricevere preghiera. Il dottore era al suo fianco ascoltando il battito del cuore. Wigglesworth chiese: "Dov'è il cancro?" Il dottore rispose: "Nello stomaco". Wigglesworth allora lo colpì nello stomaco con un pugno davanti a tutti. Il dottore gridò: "Lo hai ucciso! È morto!" Wigglesworth invece diceva senza scomporsi: "È guarito", e continuava a pregare per gli altri. Dieci minuti dopo ecco arrivare quell'uomo, ancora con gli abiti ospedalieri, al fianco di Wigglesworth, con le braccia alzate, lodando Dio. 

Egli disse una volta: "Io non sono mosso da ciò che vedo, ma da ciò che credo".

La moglie di Smith Wigglesworth morì l'1 gennaio 1913. Egli stava predicando in una riunione, quando gli giunse la notizia. Finita la riunione si recò da lei, sgridò la morte nel nome di Gesù e la fece sedere chiedendole: "Perché te ne vai?... Io ho bisogno di te!". E discorreva con lei. Finalmente Dio interruppe la conversazione dicendogli: "Lei è mia, ha terminato il lavoro, lasciala andare!" Smith adagiò sua moglie sul letto e lei se ne tornò in cielo. Questo comunque non fu l'unico caso di resurrezione nella vita di Wigglesworth. 

 

Alcune delle sue frasi

• "Io son mille volte più grande all'interno di quanto lo sia all'esterno". 
• "Dio dice, io credo, la cosa accade". 
• "La fede nella Parola è la radice. I sentimenti sono il frutto". 
• "Tutto di me, niente di Dio. Meno di me, più di Dio. Niente di me, tutto di Dio". 
• "La paura guarda, la fede salta".

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