Pensieri in fuga

Strategie di caccia #2

Tracciare un profilo è molto complesso sapete  ... e molto lungo. Prima di passar per il serial killer dei blogger e far diventar più ricchi gli oculisti (una mia cugina lavora in un negozio di ottica se vi interessa) ho preferito divider in due la mia ricerca.
Dicevo... ah già! Il tempo... Perché il soggetto emerso dal profilo... è libero solo quei giorni e non quegli altri! Ed è bene chiarire perché se i giorni non combaciano con la preda... si perde solo tempo... e di prede ce ne sono tante! Ridicolo però è legger la mail della mia amica..."...il primo incontro questo dovrà avvenire..." DOVRA'! Conosci una persona da poco e questa deve già sottostare a qualcosa che gli imponi?? Beh, almeno un po' di gentilezza... scrivi "io posso quei giorni"... dimostrati disponibile... forse così la convinci. E cmq quando scrivi o chatti... attenzione... maiuscole e minuscole potrebbero esser interpretate in certe maniere. E per non parlar di certi toni... beh... par quasi si voglia portar sfiga se l'augurio di buone ferie vien dopo una frase di rassegnazione. Evidentemente il soggetto percepisce che la preda è inafferrabile o ha poche probabilità e preferisce allora congedarsi tranquillamente. Ho letto su un blog che le donne amano gli uomini che sanno farsi desiderare... peccato che il profilo del cacciatore che ho tracciato fa emergere invece un attaccamento alla preda. Evidentemente suggerirò alla mia amica di usare un po' più di profumo... la sua traccia resterà di più nell'aria.
Nella strategia di corteggiamento, sia on line che reale, l'orgoglio si sporge sempre dalla finestra e fa sentir la sua presenza. Come? Beh, perché secondo il soggetto quando uno è troppo impegnato sembra debba rinunciare ai propri impegni e vedersi al massimo con il cacciatore e questo viene espresso attraverso giudizi che detti da una persona appena conosciuta... appaiono come dei taglienti colpi di coda di un cacciatore che abbandona la sua caccia. E come fanno molti... beh, bisogna rovinar le speranze altrui e allora si fanno discorsi premonitori di qualche sciagura. "Vedrai i tuoi amici poi come ti tratteranno" "stai attenta in ferie perché il tempo dicono che non sarà dei migliori". Quella mia amica che ha ricevuto la mail infatti l'altro giorno era a cena con me... e forse se non era a cena con me poteva magari uscire col suo nuovo amico. Sigh. Amico innominabile, mi spiace tanto! Non credevo però si arrivasse a scriver certe cose, perché una vera strategia di seduzione o una qualsiasi tecnica di corteggiamento deve tener conto delle libertà di ognuno, del fatto che ognuno faccia la sua vita e che non ci son fili a manovrare i nostri moti. Perché in fondo... vogliamo mettere quanto è piacevole la spontaneità di un rapporto sincero, dove ti vedi... così per vederti... e non perché vuoi qualcosa da quella persona. Ci esci... e il futuro chissà. Perché si sta prima a costruir castelli in aria più che apprezzar l'attimo, la serata, la chattata... Boh, forse ragiono male io. Però in internet vedo solo un mezzo di comunicazione. Io scrivo... poi chi vuol legger è benvenuto. Chi non lo fa... ha cmq il mio rispetto e il mio saluto.