Esercizi di memoria

i figli preferiscono le luminescenze di apparati tecnologici facili da tenere con le dita, ma i padri, nel torpore della nebbia, dei campanelli ne scrivono ancora

.. forse un giorno, anche quei figli, che ora sono attratti dalla tecnologia, riusciranno a sentire, nel tempo, quei campanelli. lo auguro a tutti noi, ancora di riuscire. Grazie, Alberto, per questo bellissimo POST.

ti auguro di sentirla, stanotte la campanella:-)

@Roberta sai cosa faccio da quando mio figlio non ha piu' sentito la'campanella' cioe' da 8 anni? Prendo un po' di dolciumi,cioccolatini,biscottini...li addobbo con qualche striscia dorata sul tavolo della sala,la notte molto tardi...e (come quando c'era il bimbo) lascio 4/5 cioccolatini a segnare il percorso dalla sua camera fino li'.La mattina presto al risveglio strappo un sorriso...sara' puerile,lui mi dice (papa' non sono piu' un bimbetto) pero' ringrazia...mi piacerebbe un giorno poterlo fare per un nipotino...vedere il viso di bimbo che è avvolto dalla meraviglia...è impagabile...e commuove.

Carissimo Alberto, CREDIMI (e credici),arriverà quel giorno, :-) e... forse, in cuor suo, lo sa pure lui ! tuo figlio, che - mentre ti dice, "non sono più un bimbetto", si sta preparando nel suo percorso di vita, cioè glielo prepari tu! con queste COSE CHE, saranno pure "puerili", come scrivi MA, aiutano a vivere, e seminano... come quello che semini tu, che può essere (sembrare), invisibile, ma il FRUTTO e il FIORE è il sorriso di un figlio: IMPAGABILE.. sembra che si fermi il mondo, e ti toglie in un istante, tutti i dolori di ciò che comprendiamo. Non so' cosa accade in quei momenti. Ognuno li vive come può e sà. Io ringrazio il cielo, CHE, un contatto col mio c'è... perchè a MOLTI genitori è precluso, anche un contatto, minimo. Buona giornata :-) con un sorriso! apresto, caro alberto. roberta

@Several...sogno...spero...che un giorno chi verra' dopo di me,non dimentichi il testimone,non dimentichi di far risuonare nel buio della notte,un campanellino...

la comunicazione è arrivata

ma come... anche tu?..per me è un virus..;*

Virus...ma positivo (per il futuro) e nostalgico (per il passato)...;)

Hai regalato un attimo di sospesa meraviglia a chi la notte di Santa Lucia non l'ha mai vissuta (dalle mie parti non è contemplata nel calendario natalizio).

Eh infatti...noi mediopadani e laggiu' nella lontanissima Sicilia.Il carretto,l'asinello,il fieno,il carbone,la santa martire e cieca.Sopravvivera' qualche lembo delle antiche tradizioni contadine? Non lo so...invecchiando divento ancora piu' pessimista.Grazie;)

Queste notti di attesa infantile, illuminate dalla gioia e dalla certezza che qualcuno si è preso cura dei desideri più semplici restano nel ricordo bambino di ciascuno di noi. Sono come monete sfavillanti che non possiamo lasciare al buio di una tasca, ma dobbiamo rendere: così come abbiamo ricevuto questo dono, lo abbiamo consegnato ai nostri figli e per mio conto sono certo che, nonostante il progredire della tecnologia e del consumismo, nonostante a 7 anni possano consultare Wikipedia e scoprire che Babbo Natale non esiste, anche i nostri figli, una volta genitori, perpetueranno la tradizione per passare di mano quello spicciolo di felicità che scalda il cuore ed i ricordi: perché semplicemente l’animo umano ne ha bisogno a prescindere dall'evoluzione dei circuiti stampanti.
… poi si diventa grandi e il raziocinio porta a dubitare dell’esistenza di Babbo Natale, ma a volte in una lunga notte basta un fiocco di neve o il suono di una campanella :)

Mi piace tanto il modo in cui descrivi l'umanita' e l'intimita' delle nostre emozioni,Zero.Amo tanto il film quassu'....amo l'incanto dell'infanzia...amo le Fiabe...amo anche illudermi che esistano dei Sogni....amo il ricordo di bambino,dei miei allora giovani e sorridenti genitori....delle luci del trenino all'alba...la Santa era passata.Spero ritorni il prossimo anno.E di risentire ancora la campanella.Che il Sogno non svanisca per chi verra' dopo di me.Grazie Zero,con affetto.

Per quanto cambino i tempi, e la tecnologia abbia potuto spodestare credenze e leggende, credo che la magia che si crea nell' "attesa" di un 'qualcosa'... nel guardare in silenzio le luci colorate per strada, le statuine di un presepe, una nenia del passato... sia ancora fonte di emozioni. Anche per chi, grazie allo scetticismo più dilagante, crede di poterne fare a meno... Non è così.. Tutti, anche i cuori più induriti, sentono la necessità di un po' di tenerezza. :) Buone feste!

Io ci credo alla tenerezza e ci provo,malgrado i miei difetti a tenere vivi quei momenti di intimita' e riflessione che ci fanno 'sentire' come potrebbe essere la nostra vita,se lo volessimo fino in fondo.Grazie della condivisione e Buone Feste anche a te.

È difficile, oggigiorno, trovare qualcuno, specie se uomo, che confessa due cose così importanti: a) di credere nella 'tenerezza'; b) di avere 'difetti'!!! E non si può che ammirare... Grazie a te per la risposta.. Serenità! :)

Ho il dvd di Polar Express e lo rivedo sempre la notte del 24 dicembre. E' un film commovente che fa riflettere come gli Adulti perdono la Magia del Natale. Chissà perchè la "maturità" ruba sempre le cose più genuine e più belle? Colgo l'occasione per porgerti i miei più sinceri auguri di Buon Natale e regalarti virtualmente una sfera di cristallo con un paesaggio innevato...Se la capovolgi "per magia" osserverai la neve! :)

..grazie ...qualche secondo di incantamento mentre i fiocchi di polistirolo scendono lentamente ;) Buone Feste a Te...

wow ricordi straordinari!!

Straordinari ma non unici.Tutti li portiamo nel cuore.Benvenuto.

::ho notato un micro fatto, probabilmente può essere confermato da chiunque, così come potrei sbagliarmi, sulle luci del Natale, nei piccoli paesi, ma solo alcuni ,vive e s'impunta l'addobbo esterno luminoso: su alberi, facciate di case e balconi..poi ci sono i paesi 'scettici', al buio, sparute luci. E le Città? Le sorvolerei tutte in un battibaleno per vedere chi sciupa più denari o chi tenta, ancora una volta, di inviare un messaggio nel cosmo? (commento semiserio, forse off topic, ma tant'è). Buona domenica B_M

E' rimasto qualcosa nei paesi,di tradizionale,che richiama alla sacralita' delle feste natalizie.Piu' tradizione e desiderio di riconoscersi in un passato che è scomparso.Tenuto in piedi dalle vecchie generazioni.Le nuove dai ventenni in giu' sono sempre piu' disincantati,disillusi,menefreghisti.Non sentono il bisogno di una spiritualita',vedono nel Natale solo la bolgia consumistica (e come dargli torto?) Forse questa è la causa principale del disincanto.Nelle citta' tutto questp è ancora moltiplicato da un individualismo ancora piu' spinto.E il disincanto è completo.Natale sembra la festa sacra dei Centri Commerciali e dell'Ikea.Non mi pare off-topic...è uno spunto che c'entra.Grazie e Ciao .

Un inchino alla sana...sensibilita'.

Un saluto.

Qualcosa è rimasto.Dentro.Fuori...fuori è un po' triste.Ciao Laura e Buone Feste (a me hanno insegnato che l'educazione aiuta....e gli auguri li faccio)