Creato da boezio62 il 05/12/2009

Esercizi di memoria

Ricordi accidentali

 

 

« Lettera ad un amico mai vistoCuore »

27 Gennaio 1967

Post n°426 pubblicato il 12 Febbraio 2017 da boezio62

 

 

 

La cadenza del 7 è un numero ricorrente nella mia esistenza.Lei lo amava.Come negli anni '60 si poteva amare un cantante intenso,oscuro,incompreso.Con i tuoi stessi anni,gli stessi sogni,le stesse frustrazioni.Fino alla disperazione espressa nello sguardo di chi è arrivato troppo presto e troppo in profondita' per essere accettato nel suo tempo.Accadde l'assurda tragedia a Sanremo e Lei pati' molto come se fosse morto il Sogno stesso dell'amore ideale,si incrino' la dolcezza mite del suo luminoso sorriso.Quando stai fuori dal recinto,ti devi abituare al disprezzo del gregge,se poi sei un idealista ti tocchera' anche la derisione.Pochi mesi dopo,mia madre,se la porto' via una nebbiosa notte d'Autunno,cosi' per un assurdo destino.Per questo,porto Luigi Tenco dentro,in un angolo speciale,doloroso,ma ineludibile richiamo della memoria di quel tempo.Quando la vita ti toglie qualcosa d'importante ,ti resta solo qualche filo per riannodarla.Tenco,la sua voce sofferta,le sue parole,quelle degli sconfitti dalla vita,dei disperati che sperano contro ogni evidenza,mi riporta alla donna cui devo l'essere qui,stasera a scriverne.

 

 

 

 

 

 

 

 


 
Rispondi al commento:
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 12/02/17 alle 10:43 via WEB
Molto commovente. Si vede, che questo, che non definirei un esercizio di memoria, ma forse ed anche qualcosa di molto più grande e potente. chè altrimenti, non credo avresti lasciato qui. Credo che sia una cosa necessaria, per liberarlo. La perdita di un genitore, e nella fattispecie, del genitore più importante (ora senza fare paragoni so' di cosa parlo benissimo,) - è qualcosa che resta dentro - è come un "marchio", dal quale poi non ti liberi, e dal quale poi, si determina tutta la vita a venire. .. Quindi è qualcosa di difficile da comprendere, che solo chi c'è passato, sensibilità a parte, può comprendere sul serio. (CHè avremmo voluto non farlo, già). Ma riuscire a sopportare sin da piccoli, qualcosa che ti fa crescere improvvisamente, nonostante la tenera età, ti permette poi, forse di apprezzare e conservare dentro, qualcosa di molto prezioso. Quell'Amore Grande e più alto di tutti, che solo una madre sà dare e donare. E' molto commovente questo post, e forse avrei fatto meglio a tacere, o scrivertene privatamente. Ma ho scelto diversamente. Spero di riuscire a rispondere anche all'altro commento all'altro post. Mi rendo conto anche che a volte, scrivere ci libera.. anche quando ci mette in contatto con gli altri, ma poi alla fine, scriviamo per noi, stessi. E per aggiustare quello che crediamo incrinato in noi. Io penso che alla fine, liberare un ricordo, - ce lo fa come aggiustare, per "risalire". il mio augurio, è che quel numero, sette, possa essere e trasformarsi in qualcosa di positivo, penso accada, - se siamo ben predisposti, anche nei confronti della vita. ti mando un link, perchè è una delle cose, che mi sono venute in mente, leggendo il post. una piccola (grande) curiosità, anche mia madre, lo amava (e ama) moltissimo, è sempre stato il suo preferito, lo scrissi anche altrove, in altri blog. E, mi ha detto, in questi giorni (dove ho volutamente evitato il dito proprio non ce la faceva!) che era a casa mia, mi ha detto che lo potevano apprezzare da vivo, invece che continuare a rendergli omaggio. sono d'accordo con lei. Buona domenica. (torneranno i girasoli? anche se è ancora inverno?). chissà.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

UNA NOTA SUI COMMENTI

Ogni commento rispettoso dei contenuti e delle persone è gradito.Non sempre rispondero'. A volte,anzi spesso, un commento è una sensazione,un'emozione,un racconto chiuso in se'.E se non vi sara' altro da aggiungere,non rispondero'.Non per spocchia o maleducazione,non per fare differenze.Perche' sara' giusto rispettarne la compiutezza.Perche' è giusto rispettare chi l'ha scritto.

 

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 .

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

ULTIME VISITE AL BLOG

boezio62Fanny_WilmotOilgovitNarcyssebisou_fatalcassetta2VIOLA_DIMARZOditantestellehesse_fkaren_71m12ps12Dott.FiccagliaDesert.69spalmieros
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

VIVERE ANCORA...

 

In un abbraccio,in un attimo...

 

RICORDO LE TUE PAROLE...

 

 

"Sotto occhi senza sguardo e dita mai in riposo

il particolare è frantumato in polvere fino a farsi uomo.

Quando ebbi il mio volere?

Oh,non da quando incomincio' la vita."

W. B. YEATS

 

 

.

C'ero soltanto.
C'ero.

Intorno mi cadeva la neve
..

Ko

 

C'ero soltanto.

C'ero.

Intorno mi cadeva la neve

 

Kobayashi Issa

 

 


 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963