GLI ESERCIZI
"Non sapeva cosa avrebbe voluto:capiva solo quant'era distante,
lui come tutti,dal vivere come va vissuto quello che cercava di vivere."
Italo Calvino,La giornata di uno scrutatore
Messaggi del 15/10/2017
Post n°440 pubblicato il 15 Ottobre 2017 da boezio62
Copio-incollo dal Blog Orizzonte 48 in data 30/01/17.Illuminanti esempi della manipolazione informativa e psichica di massa in cui siamo immersi fino alla punta dei capelli,in ogniambito.qui nellì'ambito della formazione e della realizzazione di se'. AT17 Ecco cosa raccontano alcune persone che hanno deciso di sperimentare un percorso di coaching per conoscersi meglio ed affrontare in modo consapevole le proprie scelte di vita e di lavoro: “Molto ingenuamente all’inizio mi aspettavo che raccontando di me, facendomi conoscere in modo approfondito, (il Coach) ad un certo punto avrebbe tirato fuori dal cilindro il mio lavoro ideale, dicendomi: “ecco la tua strada”! Ci credevo e lo speravo!! Invece no… ovviamente!Il Coach ti aiuta a tirare fuori quel che ti sei dimenticato di te stesso, è come se accendesse un faro! E ti offre la possibilità di vedere la tua immagine riflessa, aiutandoti a ripulirla dagli elementi inquinanti, che la abbruttiscono, come le convinzioni sbagliate ed autolimitanti. E così pian piano ritrovi forza e lucidità.Durante questo percorso mi ha sempre offerto letture e concetti che mi hanno indotto alla riflessione, che dissipavano la nebbia, perché (ahimè!) l’idea, per essere quella giusta, deve venire dal profondo del nostro cuore. Non può conoscerla nessun altro. Dopo il percorso di Coaching, sembra banale dirlo, ma non lo è nella maniera più assoluta, sei in grado di trovare le risposte dentro di te. Almeno questo è quello che è successo a me!” (Cristina)" -------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Questa è la retorica della Sfida e dell'Automiglioramento
|
UNA NOTA SUI COMMENTI
Ogni commento rispettoso dei contenuti e delle persone è gradito.Non sempre rispondero'. A volte,anzi spesso, un commento è una sensazione,un'emozione,un racconto chiuso in se'.E se non vi sara' altro da aggiungere,non rispondero'.Non per spocchia o maleducazione,non per fare differenze.Perche' sara' giusto rispettarne la compiutezza.Perche' è giusto rispettare chi l'ha scritto.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: boezio62
il 25/08/2024 alle 17:10
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 22/08/2024 alle 12:45
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 25/03/2024 alle 20:10
Inviato da: boezio62
il 25/03/2024 alle 17:30
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 23/03/2024 alle 16:20
VIVERE ANCORA...
In un abbraccio,in un attimo...
TAG
RICORDO LE TUE PAROLE...
"Sotto occhi senza sguardo e dita mai in riposo
il particolare è frantumato in polvere fino a farsi uomo.
Quando ebbi il mio volere?
Oh,non da quando incomincio' la vita."
W. B. YEATS
.
C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno mi cadeva la neve..
Ko
C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno mi cadeva la neve
Kobayashi Issa
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Alice_svelata
- Zero.elevato.zero
- INSTABILITAS LOCI
- oltreL_aura
- GretaRossoGeranio
- Less is more
- Lunayatica
- N u a g e s
- Michelamail.m
- Street.Hussle
- Joymusette
- gioh87
- d4ny3l4
- L.onely
- mymuse77
- K.way
- Simurgh
- Nagel_a
- Ileha
- Ilio_2009
- jul.y
- Vivere darte
- Amaitti
- psicocrazia
- Mr.What
- Ditantestelle
Quindi, secondo questa narrativa, per trovare il tuo lavoro e la tua strada, il percorso non può che essere INDIVIDUALE; LE RISPOSTE SONO SOLO DENTRO DI TE, devi ripulire gli elementi inquinanti dentro la tua personalità, perché sei tu, sempre, la persona problematica; devi trovare il punto da cui ripartire, devi sgomberare le convinzioni autolimitanti, che, naturalmente riguardano solo la tua psiche, e non OGGETTIVE CONDIZIONI LIMITANTI ESTERNE, CHE HANNO ORIGINE NELLA CLASSE SOCIALE DI APPARTENENZA, per finire col "il coaching è uno strumento, funziona solo se si è realmente disposti a mettersi in gioco", quindi è TUA RESPONSABILITÀ, E NON QUELLA DEL COACH, ANCHE SE IL COACHING NON FUNZIONA, PERCHÉ NON TI SEI MESSO ABBASTANZA IN GIOCO!!
Quindi, alla fine, tutto questo pensiero di falsa emancipazione individuale, SENZA ALCUN SUPPORTO SOCIALE, SENZA STATO E SENZA WELFARE, divulgato dalla figura del coach del lavoro non è altro che MANIPOLAZIONE PSICHICA DI MASSA, RIMOZIONE DELLA COSCIENZA DI CLASSE, OPPRESSIONE MENTALE DEI SUBALTERNI.