Creato da OutOfTarget il 03/10/2008
Inside me.

Area personale

 

Ultime visite al Blog

ITALIANOinATTESApupona2000theothersideofthebedrustyprofPSICOALCHIMIEFrance.CostaPerturbabilePerturbabiIebass.pressAglaia.79psicologiaforenseasammjejelabbb602max_6_66
 

Ultimi commenti

Citazioni nei Blog Amici: 17
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

 

 

 

"Ci sono terribili catastrofi naturali inevitabili a questo mondo, come i terremoti o gli uragani. A Gaza è in corso una catastrofe umanitaria innaturale perpetrata da Israele ai danni di un popolo che vorrebbe ridotto alla più completa miseria e sottomissione. Una popolazione disperata che non trova il pane e il latte per nutrire i suoi figli. Che non piange neanche più  i suoi lutti perché anche agli occhi è stata imposta una dieta ferrea. Il mondo intero non può ignorare questa tragedia e, se lo fa, NON INCLUDETECI IN QUESTO MONDO."

Vittorio Arrigoni da "Restiamo umani"

 

 

« Le ricerche di Out: Forza Nuova.GRIDO DI DOLORE. »

Le ricerche di Out: Forza Nuova. (Continua da...

Post n°95 pubblicato il 21 Aprile 2009 da OutOfTarget
 

... qui).

Sulle locandine del post precedente figurano i nomi di alcuni avvocati e responsabili di Forza Nuova. Prima ancora di leggere le pagine ufficiali del movimento e dei due fondatori, la mia ricerca è partita da loro. Ecco alcuni articoli web che ho trovato interessanti.

GIANNI CORREGGIARI (vice segretario nazionale).

Dal sito ANTIFA  pubblicato il 02/07/07.                                                                Forza Nuova proclama di voler metter al bando "massoneria e sette segrete". Nel frattempo, però, il vicesegretario nazionale e leader cittadino Gianni Correggiari, avvocato, annovera tra i suoi clienti niente meno che Licio Gelli, capo della P2...
" 22 settembre 1987 - la Seconda Corte d' Assise di Bologna è riunita in camera di consiglio per decidere la sorte del processo per la strage della stazione del 2 agosto 1980 dopo la costituzione di Licio Gelli in Svizzera. davanti alla Corte, che sta giudicando Gelli per associazione sovversiva e calunnia pluriaggravata, ci sono tre possibilità: la sospensione del dibattimento in attesa della conclusione della procedura di estradizione, tesi per la quale si sono pronunciati i difensori di alcuni imputati, lo stralcio della posizione di Gelli come richiesto dal difensore bolognese del capo della P2 avv. Gianni Correggiari, o la conferma della dichiarazione di contumacia e quindi la prosecuzione delle udienze anche in sua assenza."  

e da cronache  più recenti:

Da Il Manifesto del 16/11/2008.      Bologna   «Comunisti di merda, partigiani di merda». E per far scattare la violenza è stata sufficiente la risposta di F. M., qualcosa come «siamo fieri di essere comunisti, i partigiani hanno liberato l'Italia». L'hanno pestato a sangue, picchiando anche il 21enne M. C. che era con lui e ha cercato di difenderlo. Gianni Correggiari, avvocato bolognese che assiste tre degli arrestati e dirigente nazionale di Forza Nuova, derubrica l'aggressione in «una banale rissa in strada scoppiata casualmente tra persone alticce». E le parole che sono volate prima delle botte, tipo comunisti di m....? «Frasi come altre. A quell'ora della notte e dopo aver bevuto, non hanno alcun senso». La sinistra bolognese attacca: «Aggressione grave» protesta il segretario cittadino del Pd Andrea De Maria . A Bologna è appena nata Casapound, legata ai centri sociali di destri romani, ma quei camerati a quanto pare non c'entrano.

MARCO GLADI ( coordinatore regionale).

Dal Corriere Adriatico del 1 Ottobre 2008

"Faremo chiarezza sul piano processuale, L'episodio è servitosolo a ostacolarele nostre iniziative"
Altri tre dirigentinei guai per dannia manifesti e bacheche
Gladi, coordinatore di Forza Nuova, rivendica il consenso politico del movimento e nega verità all'inchiesta
"Accusato delle botte ai Ds? Me ne frego"
FANO - "Sono accusato di aver aggredito i due ex dirigenti dei Ds? No comment, anzi me ne frego". Dice proprio così Marco Gladi: me ne frego. E pone l'accento sull'espressione che è il motto della destra radicale almeno da ottant'anni, da quando sulle piazze i giovanotti cantavano me ne frego, me ne frego di morire per la santa libertà pensando alla Patria e dedicando l'inno a D'Annunzio e Mussolini.

L'impresa ora è meno eroica ma pur sempre impegnativa: un'imputazione per lesioni personali e danneggiamenti aggravati davanti al Tribunale di Fano in seguito all'aggressione subita nella notte del 2 febbraio 2007 da Luca Serafini e Samuele Mascarin, allora dirigenti dei Ds. Sotto processo sono finiti quattro dirigenti di Forza Nuova: Marco Gladi, che è il coordinatore regionale; Mirco Rosati, all'epoca responsabile provinciale del movimento (poi è passato ad Azione sociale); Mirco Conti, referente comunale e Davide Ditommaso, attuale coordinatore provinciale. Insomma, l'intero vertice locale di Forza Nuova, movimento che aveva negato la violenza contro i diessini e che in seguito ha preso le distanze dai presunti naziskin coinvolti (come aggressori e vittime) negli scontri con ragazzi di sinistra. Dopo le indagini della Digos e gli atti della procura della Repubblica, Gladi deve rispondere delle lesioni subite da Serafini (7 giorni di prognosi) e di quelle tentate contro Mascarin mentre tutti e quattro sono accusati dei danneggiamenti ai manifesti e alle bacheche dei Ds.

"Lo so - afferma Marco Gladi, che è un falconarese -: questa è la conclusione delle indagini sui fatti di Fano, una conclusione che secondo noi non aderisce alla realtà. E' stato fatto un riconoscimento fotografico ma io non sono mai stato sentito dagli inquirenti. La vicenda l'affronteremo sul piano processuale, se ne occuperanno al momento opportuno gli avvocati di Forza Nuova. A me ora interessa il piano politico. Certamente quest'accusa non intaccherà la mia persona. Sono il coordinatore regionale di un movimento che si è già radicato in tutte le Marche come le recenti elezioni hanno dimostrato. A Falconara Marittima mi sono presentato come candidato sindaco e abbiamo preso il 5 per cento dei voti, quasi mille elettori hanno scelto me. Nessun processo penale potrà mai fermare questo consenso politico".

Nelle elezioni di aprile a Fano Forza Nuova ottenne 397 voti, quasi l'uno per cento, più dei socialisti di Boselli, della lista nazionale Per il Bene Comune e di altre formazioni minori. "A Fano abbiamo una sede e da tempo facciamo attività politica - sottolinea Marco Gladi -. L'episodio denunciato dai diessini è servito allora a impedirci di svolgere una conferenza sulle foibe programmata la sera seguente e la settimana dopo una manifestazione in piazza, che però abbiamo organizzato il mese successivo e ripetuto quest'anno con successo. Noi vogliamo continuare su questa strada, occupandoci di politica".

Note curriculari: dal giugno 2001 al febbraio 2006 alle dipendenze della Meeting Point a Londra.

Colpiscono il ricorrere di episodi di violenza, i rapporti con Licio Gelli e con la società inglese Meeting Point che, ho scoperto in seguito, garantisce a Forza Nuova finanziamenti e, a quanto pare, anche appartenenti fedelissimi. In generale contesti e persone  ideali per condividere con "Pensieri, parole... e musica! Una giornata di formazione e comunità".

(continua qui)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

CI SI PROVA.

 

 

 

 

Con la speranza di poterci

tirare una riga sopra

fonte

http://it.peacereporter.net/conflitti/

CONFLITTI APERTI

NEL MONDO

A F R I C A

Costa d'Avorio

Burundi

Ciad

Nigeria

Uganda

Algeria

Rep. Dem. del Congo

Sudan

Somalia

Marocco

M E D I O    O R I E N T E

Iraq

Libano

Israele - Palestina

A S I A    E   P A C I F I C O

 

 

Afghanistan

Indonesia

Filippine

Sri Lanka

A M E R I C H E

Colombia

Perù

E U R O P A

Cecenia

Georgia

Turchia

Azerbaigian

 

Iraq Body Count web counter

 

 

LA MAFIA SBANDA.

La mafia sbanda,
la mafia scolora,
la mafia scommette,
la mafia giura
che l'esistenza non esiste,
che la cultura non c'è,
che l'uomo non è amico dell'uomo.
La mafia è il cavallo nero dell'Apocalisse
Che porta in sella un relitto mortale,
la mafia accusa i suoi morti.
La mafia li commemora
Con ciclopici funerali,
così è stato per te Giovanni
trasportato a braccia da quelli
che ti avevano ucciso.

                          di  Alda Merini

 

 

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963