Incursione

le pagine scritte in controluce

Creato da street.hassle il 13/05/2013

I miei link preferiti

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

 

« Il rumore dei passi. Dic...Il rumore dei passi. Dic... »

Il rumore dei passi. Diciottesimo estratto.

Post n°221 pubblicato il 22 Giugno 2016 da street.hassle

 






"Baltasar?" Fece Leslie Atwater sobbalzando e ponendosi alla
ricerca mentale di cosa gli suggerisse quel nome. "Baltasar"
Ripeté Filippus "Mio fratello." "Adesso basta" Intervenne Eyleif
con il volto congestionato "Stai approfittando anche troppo della
nostra disponibilità." E fece per trascinarlo via stringendogli il
braccio. "Un momento" Fece il capitano inglese rammentando
ogni dettaglio :"Tuo fratello è morto. Che motivo avrebbe il suo
spirito di occuparmi?" "Non è placato. Io debbo ritrovare le sue 
ossa e dargli una degna sepoltura. Lo spettro di Baltasar  impregna
questa casa e i dintorni. Ho cercato in mille modi e maniere il suo
cadavere ma finora non sono approdato a nulla. Vi è qualcuno qui
dentro che dovrebbe aiutarmi." Calò un silenzio pregno di tensione
ma nessuno trovò il coraggio di aprire bocca. Leslie afferrò il polso
di Filippus :"Allora fallo parlare! Perché s'impegna così tanto a
infestarmi e ora non dice nulla?" Filippus si rivolse a Falur con
voce tremante e chiese :"Ha confidato qualcosa in quei momenti?
Cosa ha rivelato?" Falur si strinse nelle spalle :"Ha parlato di un
boschetto di larici, una spiaggia con un grande naso e una specie
di tumulo. sinceramente non vi ho capito granché." Il fratello di
Baltasar lasciò cadere le braccia tese e assunse un'aria cogitabonda.
"è ancora troppo poco. Abbiamo bisogno di particolari meglio definiti.
Il lembo di terra che si estende fiancheggiato da boschi di larici è
esteso per chilometri, così come la presenza di promontori strani.
Per non parlare di quella specie di tumulo. Significa tutto e niente."
Eyleif, che era stata silenziosa sin troppo a lungo, esplose infine
con rabbia e disgusto :"Fuori da questa casa, adesso! Hai avuto
la tua parte dei deliri di un malato. Penso sia il momento di darci
un taglio, Filippus Danielsson. Abbiamo portato anche troppa
pazienza con te." Sorprendentemente l'uomo non reagì con astio
ma raccolse le sue riflessioni insieme allo scalpiccio degli stivali
di gomma e uscì dalla stanza con uno sguardo significativo. Poi
discese la scala e, senza salutare, imboccò l'uscita guardando
fisso davanti a sé.






(Continua)







 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

cassetta2urlodifarfallaAndanteandanterozappaanastomosidisabbiaLess.is.moreNarcysseboezio62Lutero_Paganoalb.55zlacey_munrotastoexploraangi2010attore49
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963