All your two-bit psychiatrists
are giving you electroshock
They said, they'd let you live at home with mom and dad
instead of mental hospitals
But every time you tried to read a book
you couldn't get to page 17
'Cause you forgot where you were
so you couldn't even read
Don't you know they're gonna kill your sons
don't you know gonna kill, kill your sons
They're gonna kill, kill your sons
until they run, run, run, run, run, run, run, run away
Mom informed me on the phone
she didn't know what to do about dad
Took an axe and broke the table
aren't you glad you're married
And sister, she got married on the island
and her husband takes the train
He's big and he's fat
and he doesn't even have a brain
They're gonna kill your sons
don't you know they're gonna kill, kill your sons
Don't you know they're gonna kill, kill your sons
until they run away
Creedmore treated me very good
but Paine Whitney was even better
And when I flipped out on PHC
I was so sad, I didn't even get a letter
All of the drugs, that we took
it really was lots of fun
But when they shoot you up with thorizene on crystal smoke
you choke like a son of a gun
Don't you know they're gonna kill your sons
don't you know they're gonna kill, kill your sons
Don't you know they're gonna kill, kill your sons
until they run, run, run, run, run, run, run away
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Il rumore dei passi. Trentaduesimo estratto.
Post n°235 pubblicato il 26 Agosto 2016 da street.hassle
"Perché dovrei, dunque, sentirmi in colpa per David? Io...ho fatto tutto quello che potevo per alleviare le sue sofferenze. Non gli sono mai stato ostile...gli sono sempre stato amico." "Ma forse lui voleva qualcosa di più." Leslie Atwater si morse il labbro inferiore: "Io non potevo dargli quello che lui desiderava...Insomma l'Amore. Da ragazzino non capivo quel suo starmi così vicino, quasi incollato. Non riuscivo a capire che in questo modo cercava una difesa dai bulli della scuola, una consacrazione al mio fianco. Io, al contrario di lui ero molto rispettato. Quasi temuto." "E per evitare di perdere la sua aura di inattaccabile, per non sminuire la sua fama presso i coetanei ha lasciato che David affrontasse il suo destino." "Ma fu lui a offrirsi volontario quel giorno a Dunkerque." "Era una missione pericolosa, immagino." Il capitano annuì: "Si trattava di minare un ponticello sotto le incursioni degli stukas tedeschi. Era talmente esaltato che non me la sentii di rifiutare. Ricordo ancora l'espressione nei suoi occhi: era come acciaio mescolato a oro. Non avevo mai visto né rivedrò mai più uno sguardo simile." "Stava andando a morire e lo sapeva. Lo capisce questo?" "Certo. Lo intesi sin dal primo istante." "E non poteva impedirgli di suicidarsi?" Sesil si era alzato in piedi e rimirava il territorio fuori dalla finestra, cosparsa di migliaia di goccioline minuscole. "Non ne ebbi la forza. A questo siamo arrivati, dunque? Ricordo che pensai. Ma ancora adesso sono convinto che non v'era alternativa e che quello fosse la decisione migliore che David potesse prendere. Riscattare la dignità del suo Paese, lo Stesso che lo aveva messo ai margini a causa della sua...natura." "Lei non fece nulla per rendergli la vita più facile, malgrado si proclamasse amico. Forse non lo abbracciò mai o gli disse una buona parola. Sotto le armi è l'onore prima di tutto, non è forse così?" "Lui era un sottufficiale come altri. Un sottoposto. dovevo rispondere della vita di centinaia di ragazzi, non esisteva solo David Fitzroy." Sesil Gunnarsson si staccò dalla finestra e tornò a sedersi vicino al capitano, prendendo nuovamente il libro in grembo. "Quando le diede questo?" "La sera prima di partire in missione. Venne appositamente nella mia tenda." "Le disse qualcosa?" Oh sì, parlammo brevemente e lui mi sussurrò: "Dentro questo libro non ti scorderai di me. Io lo afferrai come se scottasse e lo misi sulla mia branda. Effettivamente realizzai presto che c'era tutto David Fitzroy in quell'opera." "Forse non solo il ricordo." "Già." Replicò mestamente Leslie. "Per un motivo o un altro una parte della personalità di quel ragazzo si è trasfusa con le pagine della sua opera omnia, e non riesce ad abbandonarmi." "Perché non ci fa i conti una volta per tutte con il fantasma di quel povero diavolo? è ancora così dannatamente impettito da non riuscire ad ammettere che voleva bene a David? Non mi fraintenda, non sto parlando inclinazioni sessuali, sto parlando che David aveva un bisogno fottuto della sua approvazione mentre riusciva a trovare solo freddezza e rigore, da perfetto gentleman inglese. Non le stava chiedendo di venire a letto con lei, solo di non emarginarlo, di non fare come tutti gli altri, di non lasciarsi andare a risolini alle sue spalle, o a battute fuori luogo, o a sottili riprovazioni morali." Leslie Atwater sollevò il pugno verso Sesil: "Non t'azzardare! Mai mi sono permesso con David delle cose del genere." "Va bene, non si alteri. Ma cerchi di capire che David voleva solo un amico, un sodale e ha trovato un superiore glaciale e imperturbabile, al quale ha sacrificato persino la sua vita." (Continua)
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