All your two-bit psychiatrists
are giving you electroshock
They said, they'd let you live at home with mom and dad
instead of mental hospitals
But every time you tried to read a book
you couldn't get to page 17
'Cause you forgot where you were
so you couldn't even read
Don't you know they're gonna kill your sons
don't you know gonna kill, kill your sons
They're gonna kill, kill your sons
until they run, run, run, run, run, run, run, run away
Mom informed me on the phone
she didn't know what to do about dad
Took an axe and broke the table
aren't you glad you're married
And sister, she got married on the island
and her husband takes the train
He's big and he's fat
and he doesn't even have a brain
They're gonna kill your sons
don't you know they're gonna kill, kill your sons
Don't you know they're gonna kill, kill your sons
until they run away
Creedmore treated me very good
but Paine Whitney was even better
And when I flipped out on PHC
I was so sad, I didn't even get a letter
All of the drugs, that we took
it really was lots of fun
But when they shoot you up with thorizene on crystal smoke
you choke like a son of a gun
Don't you know they're gonna kill your sons
don't you know they're gonna kill, kill your sons
Don't you know they're gonna kill, kill your sons
until they run, run, run, run, run, run, run away
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Post n°221 pubblicato il 22 Giugno 2016 da street.hassle
"Baltasar?" Fece Leslie Atwater sobbalzando e ponendosi alla ricerca mentale di cosa gli suggerisse quel nome. "Baltasar" Ripeté Filippus "Mio fratello." "Adesso basta" Intervenne Eyleif con il volto congestionato "Stai approfittando anche troppo della nostra disponibilità." E fece per trascinarlo via stringendogli il braccio. "Un momento" Fece il capitano inglese rammentando ogni dettaglio :"Tuo fratello è morto. Che motivo avrebbe il suo spirito di occuparmi?" "Non è placato. Io debbo ritrovare le sue ossa e dargli una degna sepoltura. Lo spettro di Baltasar impregna questa casa e i dintorni. Ho cercato in mille modi e maniere il suo cadavere ma finora non sono approdato a nulla. Vi è qualcuno qui dentro che dovrebbe aiutarmi." Calò un silenzio pregno di tensione ma nessuno trovò il coraggio di aprire bocca. Leslie afferrò il polso di Filippus :"Allora fallo parlare! Perché s'impegna così tanto a infestarmi e ora non dice nulla?" Filippus si rivolse a Falur con voce tremante e chiese :"Ha confidato qualcosa in quei momenti? Cosa ha rivelato?" Falur si strinse nelle spalle :"Ha parlato di un boschetto di larici, una spiaggia con un grande naso e una specie di tumulo. sinceramente non vi ho capito granché." Il fratello di Baltasar lasciò cadere le braccia tese e assunse un'aria cogitabonda. "è ancora troppo poco. Abbiamo bisogno di particolari meglio definiti. Il lembo di terra che si estende fiancheggiato da boschi di larici è esteso per chilometri, così come la presenza di promontori strani. Per non parlare di quella specie di tumulo. Significa tutto e niente." Eyleif, che era stata silenziosa sin troppo a lungo, esplose infine con rabbia e disgusto :"Fuori da questa casa, adesso! Hai avuto la tua parte dei deliri di un malato. Penso sia il momento di darci un taglio, Filippus Danielsson. Abbiamo portato anche troppa pazienza con te." Sorprendentemente l'uomo non reagì con astio ma raccolse le sue riflessioni insieme allo scalpiccio degli stivali di gomma e uscì dalla stanza con uno sguardo significativo. Poi discese la scala e, senza salutare, imboccò l'uscita guardando fisso davanti a sé. (Continua) |
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