Vaga_Mente...GIROVAGANDO TRA LE MIE CONTRADDIZIONI, TRA FOLLIA E NORMALITA' |
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- 40 anni spesi male!!
- Cogito ergo sum
- Tunes
- Incanto e poesia
- Be Reborn
- Il cuore muove tutto
- Web
- JAMBOREE
- Estelle
- FOSCO
- BLOG DI EMMEGRACE
- io & ely
- Sogni Digitali
- EFFETTI PERSONALI
- mpt2003
- Roberta
- Origami
- diamanti in note
- Incanti e Disamori
- Stultifera Navis
- TuttacolpadellaLuna
.
« ... | MA OGGI... » |
PENSIERI
Post n°169 pubblicato il 05 Febbraio 2016 da fuoco.e.cenere
Oggi ho accompagnato mia madre in una di quelle stanze dove si incontrano le donne con il foulard in testa, proprio quelle che ha descritto tanto bene Web in uno dei suoi post. E' impossibile trovare le parole giuste per descrivere i pensieri che ti passano per la testa mentre sei lì che aspetti il tuo turno. Hai caldo, freddo, un buco nello stomaco, il respiro che si ferma a metà. Panico. Ti guardi intorno, cerchi di distrarti con la prima rivista che ti capita tra le mani, ma è tutto inutile. Sai che sei lì, in attesa di un nuovo verdetto. Ed ogni volta è puro terrore. Terrore che, nonostante tutto, si mescola ad un briciolo di speranza. Perchè quella ce la si mette sempre, anche quando la verità già la sai da tempo ed è scritta impietosa, nero su bianco. Non c'è spazio per i fraintendimenti, non si scappa, non si guarisce...si sopravvive con la sola speranza di potere condurre una vita qualitativamente discreta finchè ti è concesso. Questo lei lo sa e anche io lo so. Ho una paura fottuta di quello che sarà e certamente non glielo dico, non glielo posso dire, ma... non sono brava io a dare conforto, lo so bene. Non so dove andarlo a prendere, come posso donarlo? Mi sento un po' in colpa per questo, per essere sempre così essenziale nelle mie esternazioni. Preferisco il silenzio a delle pietose bugie dette per indorare la pillola, ma forse sbaglio, forse dovrei sforzarmi ed essere più rassicurante...mah. Certo, mentire ad una madre non è mica facile. Io, poi, che quando sono incazzata o angustiata, mi si legge in faccia lontano un miglio...non ho speranza di essere credibile, ma ci posso provare. Mi sono trovata spesso in queste stanze, ad accompagnare le persone a me più care, ma...non ci si fa mai l'abitudine, inutile dirlo. Le ho perse tutte, una dopo l'altra....pensare positivo non è esattamente la cosa che mi viene più facile da fare. Ma in tutti questi anni qualcosa ho imparato e la scaletta delle mie priorità è cambiata. Il senso del dovere, il peso delle responsabilità fanno parte della mia natura e devo farci i conti nella vita di tutti i giorni, ma il tempo per me cerco di trovarlo sempre. Io esisto e vivo assaporando fino all'ultimo tutti i piaceri che derivano anche dalle piccole cose. Di tanto in tanto inciampo, inverto l'ordine dei gradini, ma so perfettamente cosa tenere al primo posto. Vivo il presente che da solo dà parecchio da fare. Il passato è andato, il futuro è un'incognita a cui non penso (quasi mai). Sarà quel che sarà. "Siate paghi di vivere, perchè la vita vi offre l'occasione di amare e lavorare e giocare e contemplare le stelle" (H.V.D)
|
INFO
STO LEGGENDO
IN STAND-BY
HO LETTO
Inviato da: cassetta2
il 11/04/2024 alle 21:23
Inviato da: Marion20
il 07/09/2023 alle 01:17
Inviato da: misteropagano
il 19/07/2023 alle 19:14
Inviato da: cassetta2
il 02/05/2022 alle 13:22
Inviato da: spageti
il 04/02/2021 alle 22:17