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Post n°412 pubblicato il 09 Gennaio 2012 da angeligian
I deputati non sono molto intelligenti. Tra il loro cervello e la realtà si frappone uno schermo di cupidigia e ambizione che ne distorce i pensieri e le azioni. Non sono liberi. Si arrabattano alla ricerca smaniosa della soddisfazione di questi due aspetti della personalità e la realtà sfugge loro di mano. Io non ho mai capito perché Berlusconi sia sceso in campo. Checché ne dicano i suoi avversari, non aveva certo bisogno di aggiustare i suoi casini accollandosi il gravoso compito di ridare una dignità all’Italia, perché di sicuro i suoi guai giudiziari li avrebbe risolti ugualmente grazie alle conoscenze politiche e ai mazzi di soldi. Un altro Craxi lo avrebbe trovato con facilità, o non è il nostro paese uno dei più corrotti al mondo, peggio del Rwanda, del Botswana, del Montenegro e del Ghana, per citarne solo quattro? E la magistratura avrebbe chiuso un occhio come fa per tanti altri illeciti italiani. No, Berlusconi è sceso in campo per vanità che unita alla presunzione ha generato un bolo esplosivo che gli è scoppiato dentro e poi, grazie ai buoni favori di Napolitano, Prodi-De Benedetti uniti, Massoneria unita, Europa unita, Banche unite e Magistratura democratica unita è stato fatto fuori. E come mai tanta unità? Mai, in tutti questi anni ho visto un tale accanimento contro un personaggio politico! Solo, forse, contro Mussolini - altro vanitoso, presuntuoso - ma lì c’era di mezzo una guerra con lacrime e sangue veri. E il Duce (che ci conduce) era un altro personaggio politico che avrebbe potuto fare (e ha fatto) del bene all’Italia, guerra a parte. E come mai tanta avversione? Cosa spaventava tanto gli avversari di Berlusconi per costruire un tale castello di ingiuriose e spesso false accuse? Ma seppure fossero state vere, perché inacidire gli animi della gente spiattellandole su tutti i media, allorquando per altri personaggi politici macchiati delle stesse colpe non se ne faceva menzione? Persino di una grande attrice italiana si è taciuta la verità sulla sua annosa relazione extraconiugale con un medico romano per non intaccarle la reputazione, e così pure la notizia del figlio segreto di Claudia Cardinale, di cui tutti erano a conoscenza, per anni è stata volutamente ignorata per non dispiacere a Cristaldi. Durante una tornata a Strasburgo mi è capitato di ascoltare un colloquio tra due deputati italiani appena usciti da una riunione per la salvezza del mondo e sapete di cosa parlavano? Di passera … no, non il Passera al governo … QUELLA passera!!! E non dico in che termini! E allora perché tanta pruderie per gli scopalizi berlusconiani, ammesso che siano veri? Perché tanta ostilità? Perché tanta PAURA? |
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Scusa il linguaggio un po' crudo da me adoperato, ma sai che non mi piacciono le mezze verità (e scusa anche se, apparentemente, vado un po' fuori tema). In definitiva, il tuo post, secondo il mio punto di vista (che immagino peraltro tu non condivida), mette il dito su quella che è la vera piaga di un nuovo pensiero unico: quello che si autodefinisce laicista. Il più odioso punto debole di questa forma di massificazione consiste, a parer mio, nel non avere alcun punto di riferimento ideale, essendo essa null'altro che un putrescente derivato della mefitica ideologia che ha appestato il '900. Il novello laicista, privo di riferimenti ideali, ciancia di libertà per tutti, ma è subito pronto a negarla a chi espone un autonomo punto di vista. Il laicista attribuisce sempre agli altri ogni forma di prevaricazione, senza sapersi rendere conto di come l'unico prevaricatore sia lui stesso, diuturno ed indefesso fustigatore dei costumi: rigidamente quelli altrui. Pertanto il cattolico -per quanto anch'esso un laico- diviene ipso facto un intollerante da combattere a prescindere (lasciamo stare Etnego, che effettivamente lo è un intollerante da combattere a prescindere: esistone sempre le debite eccezioni); idem per il "nemico" politico; non ha più rilevanza il perché si fustighi qualcuno, l'importante è che lo si faccia perché si pensa che lo si debba fare. Ed ecco tutto il fiorire di sdegni per comportamenti -che nemmeno io condivido ed apprezzo, peraltro- definiti esecrabili soltanto perché è un qualcuno in particolare a metterli in pratica.
Il tuo post non è inutile perché evidenzia molto bene quella che è sempre stata una delle più puteolenti piaghe di ogni società così detta civile, ma che recentemente si sta propagando con sempre maggiore virulenza: una stomachevole ipocrisia.
Fin quando durerà la pazienza degli italiani? Spero che prima o poi anche.. "le formiche s'incazzino.."e di brutto anche! @___@
Questo paese è abitato prevalentemente da bipedi egoisti ed <<iddu>< non ha fatto altro che assecondarne le comuni tendenze. A volte non è riuscito o non ha voluto accontentare tutti ed ha mal_combinato CASINI e così facendo non ha raggiunto i suoi FINI per qualche BOCCHINO che si è mostrato inopportuno.
Tutta roba di casa sua.
Il resto, nel senso del contenuto del video linkato, cara Angela, in un paese fondamentalmente di destra, è contorno composto da surrogati e/o false alternative supportate da nuovi o mancati paraculi.
I <<comunisti>> in questo paese continuate a vederli in pochi: lui, tu ...ed i notai quando preparano le <<successioni>>.
miaooo.
Con la maggioranza "catturata" nelle ultime elezioni, l'ex PdC aveva tutte le possibilità per attuare un vero progetto riformatore avendo come ulteriore potenziale supporto esterno addirittura il partito del quarto amico_ne che era restato fuori dalla coalizione elettorale perchè ritenuto troppo casini_sta.
Che c'entrano i comunisti, Angela, nella dimostrata incapacità della destra di attuare il citato programma?
Il rappresentante, in generale, deve dar conto innanzi tutto ai suoi rappresentati, nella fattispecie gli elettori che hanno votato a suo favore, dell'efficacia della sua azione nell'adempiere il mandato da essi conferitogli. Con il "tizio" che hai votato te la devi prendere, cara Angela, invece di sentirne nostalgia.
Ti ricordo che in questi ultimi anni il debito pubblico è aumentato di circa 100 miliardi l'anno. Intanto il finto ottimismo aleggiava ed il parlamento era impegnato prevalentemente a discutere ed approvare leggi fasulle che definire "ad personam" appare un eufemismo.
"Comunismo", Angela, non è sinonimo di "solidarietà" a cui ho fatto, faccio e farò sempre riferimento nei messaggi del mio blog e nei commenti sparsi nel web. La solidarietà anche in un regime liberale costituisce, se ben realizzato, certamente la migliore forma di investimento.
L'esempio che ti ho linkato non mi sembra tanto strano, Angela, perchè riguarda un'altro tuo rappresentante nella tua regione il cui Consiglio Regionale ha votato, in questo periodo di crisi, il vitalizio esteso agli assessori esterni come rappresentato dal soggetto "oggetto" del video.
Se partiamo con la convinzione che le nostre osservazioni costituiscano soltanto perdita di tempo di "pecore con le dita" che cercano di consumare la tastiera, allora sarebbe meglio scegliere di fare altro. Noi certamente non possiamo salvare il mondo ...ne l'Italia ...ne la nostra regione, ma almeno, penso, cara Angela, cerchiamo di salvare noi stessi non con spirito egoistico, ma semplicemente con animo leggero e solidale. miaooo, M@.
Tu sai come mi sono espresso circa le situazioni dei decenni precedenti partendo dal dopoguerra sino allo scoppio di tangentopoli. Ebbene, secondo te, da 1993 ad oggi la situazione, già schifosa, è migliorata o peggiorata?
Il problema e che il dente cariato è stato tolto a "tizio", a "caio" ed anche ai vari "semproni" multicolori che sono in giro, ma il martello, Angela, lo hanno dato in testa a noi ...e solo a noi.
Secondo te tutti gli avvocati e faccendieri che continuiamo paghiamo noi come "onorevoli", dediti tempo fa a processi lunghi, brevi e di pezzatura varia, ora cosa stanno facendo? ... e le scadenze istituzionali previste per maggio 2013 neppure ti dicono niente?
Ma tornerò. Oh sì, che tornerò! Notte Angel(o) mio..:)