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Post n°283 pubblicato il 08 Marzo 2010 da angeligian
“Esco, mà. Devo incontrare un uomo che mi ha promesso un lavoro ». Queste furono le ultime parole che sua madre Maria gli udì dire prima di perderlo per sempre. Lo aspettò la notte ma senza preoccuparsi troppo perché spesso lui restava a dormire dalla nonna e qualche volta si dimenticava di avvertire casa. Anche per questo quando la mattina vide il letto ancora intatto non se ne curò più di tanto. Chiamò sua madre e chiese di parlare con lui. Ma lui non c’era, non ci sarebbe stato mai più. Io credo che le sue cellule cominciarono a impazzire in quel momento. Dopo le ricerche della polizia, dopo l’intervento a “Chi l’ha visto?”, dopo 3 anni di speranze smorzate e illusioni smarrite, mia cugina Maria se ne andò divorata dal cancro del dolore. Lui la tradiva come poteva, tenuto conto del suo aspetto non proprio piacevole, ma possedeva uno spiritaccio non comune e ogni tanto acchiappava. Voleva tanto bene a sua moglie, ma il vizietto non l’aveva perso mai. Finché un bel giorno si innamorò. Ho detto “un bel giorno”? No, quello fu il giorno in cui ebbe inizio il suo personale tormento e la sua personale estasi. Dilaniato tra la passione per la nuova fiamma e l’amore devoto per la vecchia moglie, le sue cellule iniziarono a guastarsi silenziose e lui non se ne accorse fino a quel giorno quando si alzò dal letto e ricadde senza vita. Era quello il giorno esatto in cui aveva stabilito di lasciare la moglie per andare a vivere con la nuova compagna. Macerato dai sensi di colpa e divorato dalla passione aveva già tentato di uccidersi due volte. Il cancro del dolore decise per lui. Aveva già superato la quarantina, quarant’anni senza gloria e senza onori, quarant’anni di vita spenta e piatta, arricchita solo dai sogni. E un giorno il suo sogno più irraggiungibile si avverò. Lui arrivò sul suo cavallo bianco, splendido cavaliere sanza macchia (et sanza palanche), la rapì e la condusse nel suo castello di menzogne, sotterfugi e bassezze, finché dopo averle tolto le mutande oltre a tutto il resto, se ne andò senza voltarsi indietro. Lei quasi impazzì dal dolore, pianse tutte le lacrime che aveva, si attaccò alle più impossibili speranze, escogitò tutti i mezzi per ritrovarlo, smise di mangiare e di sognare. Fu salvata dal cancro del dolore che tre anni dopo, pietosamente, mise fine alla sua misera vita |
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Ed io, anche se ora ho lasciato perdere da circa oltre due anni, ho 25anni di tiro al bersaglio con la pistola standard automatica, cioè il mio hobby di sempre (sappi che non fumo - perdonami ma il fumo non lo sopporto, non bevo alcolici, non faccio il cascamorto con le donne - non sono gay, amo mia moglie, i figli, ho il mio lavoro etc.. Insomma vita sana la mia, tranne quando mi "avveleno" la salute: m'incazzo terribilmente se mi capita di leggere certi protrusi-provocatori, che mi pare che anche a te stanno antipaciti etc.) .. ehehehe.. Ti dico solo questo: conosci Montanelli, vero? Ecco, a me non è che sia mai stato molto simpatico, pur ammirandone le grandi capacità professionali (Travaglio avrebbe dovuto imparare molto da lui.. per quanto grezzo, livoroso, insofferente, antidemocratico, diffamatore abuituale, cafone è), indubbie. A prefazione del libro" l'Ultracasta" del giornalista Livadioti (libro che ho letteralmente divorato alcuni mesi fa), c'è questo pensiero montanelliano:
« Nella giustizia c'è un dieci per centodi autentici eroi pronti a sacrificarle carriera e vita ( aggiungo io: qui non vedo, ad esempio, Totonno montenerese e il napoletano pallonaro inadatto a fare il piemme, quello del Why not che sta facendo acqua da tutte le parti ): ma sono senza voce in un coro di gaglioffi che c'è solo da ringraziare Dio quando sono mossi soltanto sa smania di protagonismo!». con questo ho detto tutto. Se vai nel sito de Il Giornale c'è un bell'articolo di Sallusti sulla signora giudicenoncertosopraleparti di stampo cheguevarista. Eccoti il link - http://www.ilgiornale.it/interni/manicomio_italia/09-03-2010/articolostampa-id=427903-page=1-comments=1. Nu vas
Oggi andrà in onda..
« All'ordine Facite Ammuina,
tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a destra vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a destra;
tutti quelli in sottocoperta salgano,
e quelli sul ponte scendano,
passando tutti per lo stesso boccaporto (buco);
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là.»
Chi sarà il direttore d'orchestra? E' lui o non è lui? Ma si che è lui: il raffinato contadino montenerese, Tony-il-palazzinaro, quello che parla tanto di regole non rispettate, ma che poi vorrebbe, molto democraticamente, cacciar via "a calci nel sedere" chi non canta e suona nel suo coro! Questa parola, "a calci", è tipica del suo amico del cuore Marco Pendaglio detto Embé?, quello che vorrebbe fare i processi di piazza al suo odiato nemico, senza passare per le aule dei tribunali (roba inutile in questo ccaso, dal roberspierre torinese. E chissà quanto avrà "scucito" la Gazzetta delle Procure" avere quelle notizie da pubblicare, in barba a qualsiasi legge che vieta queste cose, quel cumulo di notizie "criminis" [se poi qualcuno mi dice, realmente dove sarebbero le prove provate, il giro di danaro che provi il tutto o sono solamente intenzioni o sfoghi verbali etc. gliene sarei grato. Questo al di fuori deìgli atti processuali che, in fin dei conti, sono l'unica cosa che conta in tema di giustizia vera, non quella che serve per caricare il popolo viola)ceo) oggi. O sarà u8n'altra bufala come fu quella di Saccà nel 2008. Mi sa.. ].. O forse, anche in quel caso, non solo non sarà stato speso un centesimo d ieuro, ma sarà stata inscenata un'altra "facite ammuina" tendente a ricercare, come atto dovuto, la gola profonda della procura di Trani.. Siamo alle solite: dal 1994 le gole profonde non demordono: peccato che da allora la gente ha bne compreso le manovre degli iscritti alla "moderna" Forca Italia, fra cui credo sia probabilmente da annoverare una certa quota di coloro che la legge dovrebbero farla rispettare.. Nu vas, guagliona^_^
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Bei ricordi, quelli delle avventure delle "Tigri di Mompracem", dell'amico fidato Yanez de Gomera etc. etc... Altri tempi, angeligian, altri tempi, un pò lontani ora..
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Cambiando argomento:
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Oggi andrà in onda in onda la manifestazione viola (accussì è più chiaro?)..
« All'ordine Facite Ammuina,
tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a destra vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a destra;
tutti quelli in sottocoperta salgano,
e quelli sul ponte scendano,
passando tutti per lo stesso boccaporto (buco);
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là.»
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Chi sarà il direttore d'orchestra (della manifestazione viola)? E' lui o non è lui? Ma si che è lui:
il raffinato contadino montenerese, (detto) Tony-il-palazzinaro, quello che parla tanto di regole non rispettate dagli altri, ma che poi vorrebbe, molto democraticamente, cacciar via "a calci nel sedere" chi non canta e suona nel suo coro (Minzolini e altri, chiaro ora?)!
Questa parola, "a calci", è tipica del (linguaggio del ) suo amico del cuore Marco Pendaglio detto Embé (Travaglio)?, quello che vorrebbe fare i processi di piazza al suo odiato nemico, senza passare per le aule dei tribunali (roba ritenuta inutile in questo caso, dal roberspierre torinese. E chissà quanto avrà "scucito" la Gazzetta delle Procure" (IL Fatto Quotidiano) per avere quelle notizie da pubblicare, in barba a qualsiasi legge che vieta queste cose, quel cumulo di notizie "criminis"
[se poi qualcuno mi dice, realmente, dove sarebbero le prove provate, il giro di danaro che provi il tutto - ovvero la supposta corruzione - o sono solamente intenzioni o sfoghi verbali etc. gliene sarei grato. Questo al di fuori degli atti processuali - della procura di Trani - che, in fin dei conti, sono l'unica cosa che conta in tema di giustizia vera, non quella che serve per caricare il popolo viola(ceo) oggi. O sarà un'altra bufala come fu quella - sollevata su Saccà nel 2008. Mi sa.. ]..
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O forse, anche in quel caso, non solo non sarà stato speso un centesimo di euro (da il Fatto Quotidiano), ma sarà stata inscenata un'altra "facite ammuina" tendente a ricercare, come atto dovuto, la gola profonda della procura di Trani ("qualcuno" potrebbe aver passato gratis queste notizie al giornalino di Trvaglio, capito gusgliona?)..
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Siamo alle solite: dal 1994 le gole profonde non demordono: peccato che da allora la gente ha bene compreso le manovre degli iscritti alla "moderna" Forca Italia, fra cui credo sia probabilmente da annoverare una certa quota di coloro che la legge dovrebbero farla rispettare.. Nu vas, guagliona^_^ E MO' SPERO DI AVER CHIARITO.. Nu vas
Uè.. guagliò, ma non è che tu sei l'esatto mio contrario mio, eh? Pure nu poco ricchione sei? Maròòòòòòò.. ahahahaha.. ^___* Ciauuuu
Buon 8 marzo!! (clicca)
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