UNA DONNA PERDUTA

Dunque, secondo Robert Lanza, lo scienziato del biocentrismo, la morte non esiste, seguendo una teoria che si rifà alla fisica quantistica e alla Teoria del Multiverso. In pratica secondo lo scienziato, il corpo si disintegra ma l'energia che si produce nel nostro cervello continua a vivere. Se questo scemo di scienziato me lo avesse chiesto venti o trent'anni fa glielo avrei detto io che funzionava cosi'. Infatti io mi chiedevo: "Ma se il nostro cervello produce energia, quella stessa energia che ci fa provare emozioni, pensieri, idee, ecc. che succede quando si spegne la luce ovvero quando il corpo muore?" E mi ero risposta che l'energia continua a vivere sempre meno fino alla totale estinzione dopo tanto tempo, un po' come succede quando spegni la luce e nella lampadina si continua a vedere l'incandescenza. Ero anche arrivata a dare un tempo alla morte dell'energia: un giovane che muore all'improvviso per un incidente vivrà ancora tantissimo perché l'energia accumulata è tantissima mentre un vecchio malato da tempo e con un'energia già quasi spenta vivrà poco più del suo corpo. E nello stesso modo i più attivi di cervello vivranno nell'universo molto più di un Renzi o di un comunista qualsiasi. Io la chiamo energia ma va bene anche spirito. Ci sarebbe ancora molto da dire ma forse è preferibile leggersi la teoria di Lanza piuttosto che le elucubrazioni di una vecchia scema come me. Buona domenica, anime belle!