Sgosh!

Se qualcosa può andar male lo farà.

 

Messaggi del 08/06/2007

SCLERO SCLERO SCLERO

Post n°350 pubblicato il 08 Giugno 2007 da ausdauer
 

E se non si fosse capito, sì, sclero.

Il presupposto è molto sempice: la donna è soggetta per natura a momenti in cui bisognerebbe allontanarsi da lei mille miglia e ancora di più, a causa di sbalzi ormonali che la fanno trasformare da tenera coccolosa bambolina sempre pronta a versare amare lacrime di disperazione e/o commozione, a spietata creatura assetata di sangue e pronta a tritare budella ancora calde per poi cibarsene. E' una di quelle caratteristiche muliebri che con l'evoluzione non è andata estinguendosi per favorirne l'adattamento, tutt'altro.

Mettiamo dunque il caso che una donna, in suddette condizioni critiche, sia perseguitata da sogni dal codice onirico pressoché indecifrabile. Con quanta gioia ella aprirà gli occhi con due fontane al posto dei bulbi oculari, che rovesciano sul mondo un'infelicità di cui nemmeno conosceva l'esistenza fino a poche ore prima?

E' chiaro che, una volta raggiunto il massimo del disequilibrio mentale, tutto il mondo sarà pervaso da un'ostilità difficilmente ignorabile. Tanto per cominciare, gli agenti atmosferici che fanno le  bizze. Cinque minuti di sole, otto minuti di temperature estive, una folata di vento gelido dell'antartico, sei minuti di pioggia, quattro o cinque minuti di stalattiti di ghiaccio che pendono dal naso e un paio di minuti di phon. Inutile dirlo, la mia metereopatia sta raggiungendo i suoi massimi livelli di follia e la mia salute ha raggiunto picchi di immunodeficienza da record.

Poi ci sarebbero gli esami da preparare, e in questo caso, il condizionale è d'obbligo. Manca la voglia, manca la concentrazione, addirittura mancano i libri e a niente serve che la sottoscritta si faccia 20 km in macchina e si giri e rigiri la Deprimente Cittadina Universitaria per scovarli in qualche libreria dimenticata dagli dei. Oscillo tra il desiderio di bruciare le cartolerie e le biblioteche e la voglia di incastrarmi in un angolino a nutrirmi di paste alla crema singhiozzando.

In più la Mutti ha comprato una bilancia nuova e per la prima volta dopo anni ho deciso di prendere in seria considerazione il  mio peso, trovando la scoperta sul display abbastanza sconvolgente. Questo stride non poco con il mio fabbisogno di dolci ipercalorici con cui tentare di affrontare i mali del mondo.

Insomma, non è per impietosire nessuno, ma potrebbe almeno Libero evitare di aumentare la mia abbondante porzione di stress? Prima aggiornano e mi fanno impazzire il template, gettandomi nella più cupa disperazione: un giorno per sistemarlo e tanti, tanti neuroni esauriti. Inoltre:
- non posso più salvare le bozze
- l'editor continua a farsi gli affari suoi, non rispetta i colori, non rispetta la formattazione del testo, non rispetta una benemerita cippa di quello che gli chiedo di fare
- se decido malauguratamente di copiare e incollare da word, le suddette condizioni peggiorano
- spesso e volentieri io scrivo animata dalle migliori intenzioni, clicco su "pubblica"e  non pubblica NIENTE.

Oh, sarà anche il periodo nefasto, ma qui si è riusciti a rompere le balle persino a me che sono qui a scrivere costantemente da più di due anni,
vi rendete conto?? Non è mica così semplice come sembra. Ci vogliono talento e molta dedizione alla causa.

 
 
 
 
 

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Un blog di: ausdauer
Data di creazione: 02/03/2005
 

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