Sgosh!

Sì è spento ieri mattina l'amato

Ciccino Nokia 2300

Ne dà il triste annuncio la padroncina Ausdauer, che l'ha assistito affettuosamente fino all'ultimo momento di vita.

Le esequie si terranno giovedì 13 Aprile alle ore 15,30 presso il blog di Ausdauer all'indirizzo http://blog.libero.it/ausdauer. Non fiori, ma opere di bene.

In seguito agli ultimi avvenimenti occorsomi pubblico un estratto chiarificatore dal mio personalissimo codice penale.

TRATTO DAL CODICE PENALE DI AUSDAUER

LIBRO SECONDO: DEI DELITTI IN PARTICOLARE
TITOLO XII: DEI DELITTI CONTRO LA SUA PERSONA

CAPO I: DEI DELITTI CONTRO LA SUA PRIVACY

Art. 112: Estorsione forzata del suo numero di telefono
Chiunque ottenga il suo numero di cellulare attraverso la coercizione o l'inganno è punito in termini di legge attraverso l'ascolto coatto e continuativo della suoneria "Anima Mia" cantata da Ausdauer in falsetto.

Art. 113: Violazione della distanza di sicurezza
Chiunque non rispetti la regola secondo cui, in mancanza di un apposito permesso, Ausdauer deve poter sempre allargare la braccia senza colpire il corpo di un'altra persona, è punito con l'invio gratuito di almeno un paio di colpi ben assestati in punti dolenti.

CAPO IV: DELLE OFFESE ALLA SUA PERSONA

Art. 125: Mancata risposta ad un sms o una email
Chiunque non rispetti la normale legge di cortesia che prevede una risposta ad una domanda inviata via sms o via email è punito attraverso l'invio da parte di esperti in materia di numerosi anatemi e maledizioni.
La pena verrà diminuita in caso di impedimenti reali e accertati, diversamente nessuna pietà per il reo.

Art. 130: Reazioni d'ira ingiustificate
Chiunque si adoperi in incomprensibili scenate di rabbia, gelosia o ripicca senza addurre adeguate motivazioni e arrecando danno alla suddetta persona è punito attraverso l'invio di un paio di calzettini del Bruderino adolescente e la costrizione ad usarli come Arbre Magic all'interno dell'auto.

Persone avvisate, mezze salvate.

Lunedì sera ore 19,30 - Chat su Msn

Aus: "Sta venendo giù il finimondo, maledetto temporale. E stasera devo andare pure al corso..."
Amica 1 (innoncentemente): "Stai attenta per la strada".
Aus (trafitta da una lancinante sensazione di sventura imminente): "Cosa faaaaai, gufi? O__o"
Amica 1: "Non era mia intenzione."
Aus (afflitta): "Dicono tutti così..."

Lunedì sera ore 23,30 - Statale Adriatica

A 5 km da casa uno stramaledettissimo paletto della segnaletica, volato in mezzo alla mia corsia, finisce sotto la mia ruota, squarciandomi il copertone.

Voglio dire... NO COMMENT.

La primavera si sa, ha mille implicazioni di vario genere. Tornano gli uccellini a cinguettare, l'aria sa così tanto di fiori e colori che qualcuno smette quasi di respirare e il mercato si riempie di tedeschi che si denudano come fosse agosto.

Pare inoltre che gli ormoni si risveglino improvvisamente dal loro torpore invernale per manifestare apertamente la loro presenza in ogni circostanza (in realtà sono dell'idea che non si siano mai addormentati, ma la tradizione vuole che la ricerca di accoppiamento selvaggio diventi pressoché folle all'arrivo del primo tepore primaverile). Che cosa comporta questo nella mia insignificante vita da zitella?

1) Mentre per tutto l'inverno nessuno si è mai accorto della mia appartenenza al genere femminile, ecco che ad un tratto comincio a ricevere inviti a uscire, telefonate, cenni di interessamento nei miei confronti.

2) Tutto l'inverno a seguire un corso di salsa e bachata senza MAI avere un cavaliere che spontaneamente si offre di ballare con me, con l'arrivo della primavera ricevo addirittura un invito in un locale di latino-americano e sorpresa delle sorprese, il mio migliore amico divanetto diventa un lontano ricordo perché vengo continuamente trascinata a ballare con entusiasmo. E non sono certo migliorata nel ballo, anzi.

3) Passeggiare a piedi nella mia zona diventa impossibile. Dalle polveri dei cantieri edili emergono losche figure impegnate negli ultimi lavori ai balconi e alle terrazze che al mio passaggio (e al passaggio di chiunque abbia vaghe sembianze femminili) si prodigano in fischi, urla e apprezzamenti molesti, per non parlare dei disgustosi baci-baci che mandano nel vuoto esattamente come si fa per richiamare i gatti, il che mi lusinga davvero molto poco.

4) Ricevo la chiamata. Da giovedì, zitella o non zitella, si rientra nel tran-tran lavorativo in albergo, con tutto quello che il riavvio al lavoro comporta di solito nella mia vita sentimentale. 

Oddio settembre come è lontano...