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Messaggi di Gennaio 2008

Messaggio N° 2479 31-01-2008 - 22:20

Mamma e Papà... mai più!!!

Inghilterra, regno d’Enrico VIII che, ammazzava le mogli invece di divorziare, con il governo attuale e con “l’illuminato” segretario del ministero dell'Istruzione, Ed Balls, hanno fatto una scoperta eccezionale: abolire l'uso del riferimento padre e madre poiché base dell'omofobia.

Provvedimento di prossima applicazione in tutte le aule del Regno Britannico, niente più il classico rimprovero alla " devi esser uomo" oppure " non fare la femminuccia", tutti i ragazzi inglesi -partendo dai 4 anni- dovranno sapere che una famiglia, ora, è composta anche da due padri e da due madri..... e il famoso " chi ne fa le veci" (o caregiver tanto per usare un termine inglese ormai di moda… ) non ha più senso.

Mi chiedo che fine farà il Padre Nostro o la Madre Superiore con riferimento alla Madonna, per fortuna che Elisabeth Bowers-Lyon, Regina Madre, è andata da qualche tempo, altrimenti sarebbe stato divertente vederla chiamare Queen Parent.

Idiozia a livello puro.

Pensare che i termini padre e madre sono omofobici è qualcosa che esula completamente da ogni cognizione umana.... mi chiedo su quale pianeta è stato preso il segretario Ed Balls.

A chi non mi crede o pensa ad una palla di carnevale cito l'agenzia" L'espressione -mamma e papà- lede i diritti dei genitori omosessuali e favorisce le tendenze omofobiche, diffondendo l'idea che esista solo una famiglia tradizionale". Senza discriminare ma, per ragioni obbiettive, per me esiste solo una famiglia, quella tradizionale, un uomo e una donna che uniti assieme generano ( e da qui genitori) nuova vita, nuovi esseri umani che per ragioni tecniche gli omosessuali non possono, al momento, fare. La famiglia, nucleare, tradizionale o estesa, resta una forma sociale primaria il cui ruolo centrale per la formazione e lo sviluppo dell’individuo è indiscutibile ( Broccoli, 2004; Polenghi, 2001).

La difesa degli omosessuali non c'entra nulla, anzi, demenzialità simili aumentano e fomentano l'omofobia, eliminare la festa del Papà e della Mamma in ragione di un’utopia che trova forse realtà solo nelle teorie hegeliane, secondo le quali " se la realtà non coincide con la teoria, tanto peggio per la realtà", ha senso solo per gli inglesi famosi per il “niente sesso siamo inglesi” ma, non certo per il resto del mondo.

Chi mi conosce sa bene che, da sempre, sono stato a difesa delle minoranze, di chi vede i propri diritti lesi, di chi è costretto a vivere una vita difficile proprio per le sue scelte sessuali, il diritto a tali scelte è sacro, nessuno ha l'autorità o il diritto a colpire questi principi, ma per parcondicio, è necessario rendersi conto che esistono dati oggettivi impossibili da rimuovere o cambiare, la famiglia tradizionale. Famiglia tradizionale, pilastro della società, ha quella solidità e senso di garanzia sulla quale ogni principio ha la sua nascita, vita e divulgazione.

Da sempre il mondo ha visto calpestare la sua " cruenta polvere" da maschi e femmine, oggi grazie alla demenzialità di chi non ha il senso della regione "dobbiamo" pensare che definire maschio un uomo o femmina una donna sia omofobico, abbiamo permesso tanto, oggi ci chiedono di perdere la dignità personale, perdere quell’identità sessuale che appartiene ai due sessi e la funzione riproduttiva che, l'uomo e la donna, assieme, hanno insito nella loro ragione d'esistere.

Non esagero nel dire che certi, sconcertanti, nuovi concetti sono cavalcati senza tenere conto del danno reale che arrecano, infatti, sul sito del Corriere della Sera, ieri sera, un sondaggio lanciato "appositamente" sull'abolizione dei termini " mamma e papà" ha riportato un 15% di proseliti, va da se che, 15 persone su 100 rinnegano il ruolo di madre e di padre, considerandolo omofobico e contrario al mondo gay.

E pensare che svalutiamo i nostri ministri!!!!

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!

Scritto da: il.corsaro.nero

Messaggio N° 2478 30-01-2008 - 12:43

RICORDIAMO UN GRANDE UOMO!

GANDHI.
MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

 OGGI SONO 60 ANNI
 CHE E' MORTO

 
---

 

 CHI E' E COSA HA FATTO LO SAPPIAMO TUTTI

-----

Nasce a Porbandar nel 1869 e compie gli studi laureandosi in Inghilterra; la grande madre / avversaria che iniziera' a combattere dopo una permanenza in Sud Africa durante la quale ,esercitando la professione di avvocato ,prese coscienza delle gravicondizioni nelle quali versava la maggior parte dei miseri ed "intoccabili" sparsi nel mondo.

Nel 1915 ,ritornato quindi in India ,inizio' la sua attivita' politico - morale che gli valse ,nel tempo, l'appellativo di Mahatma ( grande anima); i punti basilari del suo pensiero e della sua azione furono presto chiari; indipendenza dall'Inghilterra e liberta' totale per il suo paese, liberta' da ottenere attraverso un grande impegno continuo e senza compromessi ma sempre con un dogma, un principio inviolabile; la lotta non violenta e la disubbidienza civile , il rifiuto di sottostare alle regole rigide del sistema pagando in prima persona con anni ed anni di carcere e sacrifici.

Il grande messaggio di Gandhi sta tutto in questa semplicissima linea di condotta ,tanto piu' efficace quanto piu' forte e immodificabile. Uno dei concetti piu' belli ed affascinanti della sua battaglia era proprio quel satyagraha , un concetto tradotto semplicisticamente in resistenza passiva , ma ,in realta' piu'complesso, piu' profondo; il vero senso del termine e' di per se' una mina vagante innescata in tutte le societa' dall'antichita' ad oggi; satyagraha vuole meglio significare
"insistenza per la verita' "

L'uso della violenza e' una pratica assai facile per imporre le proprie idee,
molto piu' semplice del dialogo e Gandhi non abbandono' mai questa strada difficile come non abbandono' mai la ricerca della verita' ,anche quando questa portava a galla gli intrighi le debolezze e gli errori dei suoi stessi seguaci; in questo sono pochi i grandi, gli uomini che riescono a non piegarsi mai e a rifiutare i compromessi, lottando spesso con i propri amici ,i propri compagni di viaggio ; questo credo sia forse il piu' grande insegnamento ma anche il piu' grande limite di un pensiero fatto da un grande spirito per piccoli spiriti come gli uomini , la gente anonima di tutti i tempi e le ere.

Persone come Gandhi hanno il grande dono di una coerenza insopprimibile che corre molto vicina al confine dell'idealismo un poco "folle" che ha portato tanti grandi personaggi dentro il cuore di immense folle , pero' solo col passare del tempo,degli anni.

Forse per questo ,assieme a questa forte comunione con tanti animi sparsi nel mondo, il bagaglio di questi uomini unici e' sempre stato , per converso ,pieno di solitudine; forse proprio dopo una vita passata con e per la gente , Gandhi mori' assaporando questo vago senso di solitudine la mattina del 30 Gennaio 1948 ,quando fu ucciso da un fanatico indu' , un suo fratello di fede quindi, quando la "sua India" liberata ed indipendente iniziava a soffrire le rivalita' etniche e religiose; non c'era piu' un solo grande nemico ,l'oppressore inglese , ma tanti anonimi ed invisibili nemici , avversari di fede e di interesse , gli stessi compagni di lotta di ieri...

RINGRAZIO MAURO PER QUESTO TESTO.

di: YORNON

Messaggio N° 2477 30-01-2008 - 12:37

Essere proletari è diventato un lusso!

Oggi a “Studioaperto”, trasmissione del canale televisivo Italia1 ho seguito l'intervista di una donna in attesa del quarto figlio che ha deciso di abortire suo malgrado perchè ha il fondato timore di non poter allevare in modo decoroso i tre figli già nati.


Mi è venuto da riflettere sul termine “proletario”, che è entrato nell'uso comune per indicare chi ha come unica ricchezza la prole ed è sempre stato associato ad una condizione di povertà estrema.

Ho pensato: "essere proletari è diventato un lusso!"
La società globalizzata ha tolto le paratie commerciali favorendo la possibilità di spostare la produzione dei beni dove costa meno.

Così ci troviamo di fronte all'assurdo di avere paesi “ricchi” (permettetemi le virgolette) come il nostro dove una giungla di leggi e normative tutela i lavoratori facendo nel contempo sparire le attività produttive, perchè il lavoro conviene farlo altrove, dove le leggi sono facilmente aggirabili per poter inquinare impunemente l'ambiente e sfruttare anche il lavoro dei bambini.

La classe politica non sembra essersi accorta di questa evoluzione e, intrisa di privilegi com'è, non tocca la situazione di disagio che si respira tra le persone comuni, che hanno visto le entrate familiari pesantemente ridotte dalla diminuzione del potere d'acquisto e dalla disoccupazione. I politici continuano a passare il tempo nei propri giochi di potere, che cominciano a sciuscitare nei più la sensazione di un profondo ribrezzo.

Il problema della governabilità non ci sarebbe se ci governassero persone di buon senso tecnicamente preparate, qualunque fosse la legge elettorale utilizzata. Di converso non può che dare pessimi risultanti anche la migliore delle leggi elettorali che porti al governo solo persone interessate a riempire le tasche proprie e quelle dei propri sostenitori, a danno del bene comune.

Mi piacerebbe che iniziasse a formarsi una classe politica trasversale che non si fondi più sulla concezione delle classi sociali, sulla destra o sulla sinistra, ma che, sotto la bandiera del buonsenso comune, decida quello che è meglio fare per la collettività, senza far prevalere gli uni o gli altri interessi.

Avrebbe senso penalizzare le importazioni per favorire il rispetto dei diritti umani e dell'ambiente. Purtroppo l'inquinamento si è globalizzato fin dall'inizio perchè l'atmosfera della terra non è separata da confini.. e lo stesso vale per l'acqua del mare; ciò porta a diseconomie che ricadono su tutti noi.

Il maggior costo produttivo del nostro paese potrebbe così essere giustificato e diventare economicamente sopportabile, consentendo di far rifiorire le attività... ma si sa.. quando ci sono di mezzo grandi interessi economici non si riesce a fare molto, o per lo meno, si riesce a fare qualcosa solo quando si è in molti... magari boicottando le merci che non vengono prodotte nel rispetto dell'uomo e della natura.

di: wkilegge

Messaggio N° 2476 29-01-2008 - 17:55

Governo tecnico/istituzionale o ritorno alle urne?

Le consultazioni del capo dello Stato a seguito delle dimissioni del governo Prodi, sono praticamente terminate. Si parla di governo istituzionale, tecnico o addirittura di larghe intese e sembra che il presidente della Repubblica possa decidere di affidare il governo ad un premier "esploratore" capace di valutare quali siano le difficoltà all'interno delle due camere ed eventualmente esprimere, dopo attenta osservazione, il proprio consenso per quanto riguarda il ritorno alle urne. Sembra, invece, che la possibilità di affidare il paese ad un governo tecnico sia diventata quasi impossibile mentre si riaprirebbe la possibilità di ritornare direttamente alle urne per esprimere finalmente il voto, attraverso il quale si possa arrivare ad una forte maggioranza e con questa poter governare il paese. Il paese riversa in situazioni disastrose; Emergenza rifiuti, economia, immigrazione, sicurezza, sicurezza sul lavoro, sanità. In questo momento l'Italia, non ha necessariamente bisogno di un governo che si occupi solo ed esclusivamente della legge elettorale o che comunque prenda tempo a suo favore per far magari dimenticare ai cittadini ciò che è successo fino a questo momento, bensì di un governo stabile, con una forte maggioranza e che sappia governare il paese. A questo punto converrebbe presentarsi alle urne e, data l'attuale crisi del centro sinistra, la Cdl potrebbe raccogliere voti importantissimi per poter vincere le possibili elezioni in tutti e due i rami del Parlamento. Ciò significherebbe poter amministrare stabilmente il paese per i prossimi cinque anni, pensando successivamente alla legge elettorale.

Scritto da: T_birds

Messaggio N° 2475 29-01-2008 - 17:30

Mai più comunisti al governo, Prodi a casa!

Ora è ufficiale il governo Prodi è caduto al senato, ora è urgente andare a votare subito!
Il fallimento del governo Prodi è dovuto principalmente al fatto che la sua coalizione aveva come filo conduttore l'odio per Berlusconi e come obiettivo il non far governare Berlusconi, Prodi dal canto suo ha sempre dimostrato la sua invidia per il fatto che il governo di centro destra era riuscito (unico nella storia Italiana) a durare cinque anni cioè una intera legislatura.
Gelosia, invidia, odio, tutte “qualità” dell'estrema sinistra cioè dei comunisti che più volte hanno ricattato questo governo, infatti si è visto subito appena insediato la grande difficoltà di Prodi nel far andare d'accordo tutti i componenti del suo governo fin dalla nomina dei ministri.
Il mastodontico programma preparato da la sua coalizione è stato subito accantonato e tutte le promesse fatte alla gente sono state smentite, attuando invece innumerevoli provvedimenti impopolari come l'aumento delle tasse per tutti( per coprire l'enorme spesa per mantenere in piedi il suo governo), le truppe inviate in Libano( smentendo l'indole pacifista), il furto del TFR dei lavoratori ( per accontentare i sindacati che gestiscono i fondi pensione e incassano palate di soldi oltre che accomodare i propri compagni) la disastrosa riforma delle pensioni accettata come un boccone amaro dai comunisti ( dicevano di togliere lo scalone per accaparrarsi i voti di chi aspettava la pensione, ora abbiamo una riforma che quando sarà a pieno regime ci farà andare in pensione obbligatoriamente con 62 anni di età minima per chi avrà già 40 anni di contributi!) l'indulto ( che dire dell'indulto è stata la peggiore delle decisioni di questo governo, ha portato l'Italia ad essere la meta preferita di ogni tipo di delinquente ha creato un clima di impunita che tanto piace ai comunisti) l'immigrazione al grido di avanti tutti ( sempre cavallo di battaglia dei comunisti hanno fatto entrare in Italia ogni tipo di persona non preoccupandosi se essere spacciatori, assassini, rapinatori, delinquenti e favorendo l'immigrazione clandestina a discapito di chi seguendo le regole vuole entrare nel nostro paese in maniera regolare) dopo aver messo in ginocchio le famiglie Italiane, dopo aver frenato l'economia in un momento che per noi poteva essere favorevole, Prodi come suo ultimo presuntuoso atto da presidente del consiglio parla al senato e dice di avere fatto il bene de paese e di aver redistribuito la ricchezza in maniere più giusta e più uguale per tutti, si infatti siamo tutti più ugualmente poveri e tutti più giustamente incazzati!

Scritto da:  FEDERALISTACONVINTO

Messaggio N° 2474 29-01-2008 - 17:21

Ma siamo tutti matti?

Ma siamo tutti matti?

Può una norma condizionare il senso civico delle persone?
Assolutissimamente si, ne ho le prove.
Sono convinto, altresì, che comportamenti simili in contesti quali Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Aldo Adige, etc..... sarebbero puniti severamente sul nascere da un contesto sociale, culturale e civile che (diciamoci la verità gente del sud) noi purtroppo non abbiamo......, ahimè.
Mi riferisco ad un'argomento discusso sul quotidiano locale della Gazzetta del Mezzogiorno e riguardante la regolarizzazione dei passi carrabili.
La norma, di recente modificata, prevede che per essere in regola il cartello riporti l'indicazione di tre elementi.
1) il comune di appartenenza
2) il numero di autorizzazione
3) beh non me lo ricordo, ma non è questo il succo della questione :)))
La mancanza dei 3 elementi vanifica il diritto del proprietario a far rispettare la carrabilità del passo stesso.
Ma il diritto in sè per sè nella mia città è sempre stato vanificato perchè Bari, dovete sapere, è una città Far West, fuori dal contesto normativo nazionale (fa finta di saperlo solo a chi fa comodo una situazione di degrado generale), come del resto Napoli, Palermo, Catania ed un pò tutte le città del sud. Infatti anche quando la norma era forte in tutto il suo potere, i veicoli hanno sempre sostato davanti un passo carrabile e le pattuglie sono sempre arrivate in ritardo, gli autocarri rimorchio sono sempre stati insufficienti rispetto alle richieste d'intervento.... ed altri inconvenienti del genere...
Ma torniamo ai fatti.
Stando all'aggiornamento della norma, ammesso che un condominio non regolarizzi la sua posizione (attraverso una procedura, che a mio parere spetterebbe al fornitore del servizio, giusto per non usare sempre e solo il sedere del cittadino), la mancanza di questi tre elementi sul cartello apposito farebbe venir meno il diritto al rispetto della viabilità del passo.
Ma il comune cosa fa?
Intasca nel frattempo la tassa dei passi carrabili che non sono in regola, ma non interviene con i suoi vigili nel caso il Pierino di turno (stronzo) decida di avere il suo "Giorno da Leoni", dimenticandosi che il buon senso ed il rispetto sono più importanti di tanti aggiornamenti normativi.
E' sufficiente, infatti, che lo sfidante parcheggi la propria macchina davanti un passo carrabile, perfettamente in linea con il marciapiede ed in direzione del senso di marcia e nessun vigile potrà elevargli la contravvenzione.
La cosa che mi lascia perplesso è che nemmeno il condominio verrà punito per non essere in regola...... è pazzesco. TUTTI SCONTENTI INSOMMA.
Ho sempre pensato che la cura del mondo stia nel rispetto di una semplice regola: "NON ROMPO I COGLIONI AL PROSSIMO SE NON VOGLIO CHE IL PROSSIMO ROMPA I COGLIONI A ME". E' semplice, facile da attuare e basterebbe da sola a fare andare tutti daccordo.
Ora è chiaro che se è vero che il proprietario non è in regola con la legge, è altrettanto vero che le pratiche burocratiche non sono di celere risoluzione.
Potrei ancora dire che, al massimo, sarebbe un discorso che riguarderebbe il comune (a cui però la tassa dai condomini non in regola fa comodo :)))... FANTASTICO).
Ma la cosa più importante di tutta questa triste storia, è che coloro (per fortuna pochi) che praticano questo disfattismo estremo, potrebbero essere causa di situazioni gravi, come la morte di un anziano che avrebbe l'urgenza di uscire da un passo ostruito per essere soccorso, per esempio.
Ora perchè causare il caos?
RISPETTIAMOCI ALMENO AL NOSTRO LIVELLO
Scritto da: retni65
 

Messaggio N° 2473
Tag: Noi&Voi
28-01-2008 - 11:49

LA VIGILIA DI SAN VALENTINO E’ LA FESTA DEI SINGLE


13 FEBBRAIO 2008

VIRGIN ACTIVE E MEETIC insieme per

IL PRIMO DANCING DATE D'ITALIA



In occasione del Single Day, festa istituita da Meetic il giorno prima di San Valentino, il leader italiano nel settore del fitness e la più importante azienda a livello italiano ed europeo negli incontri su internet hanno stretto una partnership per organizzare una serie di eventi in tutta Italia, per aiutare i cuori solitari a trovare nuove amicizie, prendendosi al contempo cura del proprio benessere.

Virgin Active e Meetic sono due player che hanno cambiato il modo di intendere il proprio settore: da un lato i club Virgin Active e la filosofia di villaggio fitness e wellness a 360° e dall’altro Meetic, che nell’era del web 2.0 offre lo strumento più originale per trovare nuove amicizie on line. Con questo progetto hanno dunque unito il proprio know-how per realizzare un evento unico, all’insegna del divertimento e della socializzazione.

Maurizio Zorzetto, Country Manager di Meetic per l’Italia, spiega: “Per Meetic il 13 febbraio è il Single Day, una ricorrenza istituita 6 anni fa, che offre la possibilità a chi è in cerca dell’anima gemella di incontrarla e di festeggiare il giorno seguente…  San Valentino. Quest’anno insieme a Virgin Active presenteremo il Dacing Date un evento unico ed originale”.



Siamo molto felici di aver finalizzato questa importante partnership con Meetic. – dichiara Luca Valotta Presidente e Direttore Generale di Virgin Active Italianon potevamo scegliere alleato migliore per comunicare ciò che da sempre portiamo avanti: ovvero che benessere e divertimento sono la perfetta equazione per socializzare. È proprio questo, infatti, l’intento con cui vogliamo coinvolgere nel Dancing Date i nostri soci e quelli di Meetic, e regalare a tutti coloro che parteciperanno una serata davvero speciale.”

Mercoledì 13 febbraio dalle ore 19 alle ore 21
nei 9 villaggi fitness Virgin Active di Milano (Corsico e Bicocca), Roma (Talenti e Ostia), Bologna (Bolognina e Casalecchio), Torino, Genova e Firenze, saranno organizzati i Dancing Date: 15 minuti tra balli di coppia, qualche chiacchiera in libertà e tanto divertimento. Obiettivo? Trovare nuovi amici, in un luogo alternativo e orientato al benessere. Celebrare il Single Day è, però, solo il culmine di questa partnership al via già oggi e che vedrà protagonisti, per le prossime settimane, tutti i soci Virgin Active e gli iscritti Meetic impegnati a rispondere ad un sondaggio alla scoperta dei nuovi luoghi di aggregazione: quelli in cui è più facile trascorrere il tempo libero e socializzare.

Staff Libero Community

Messaggio N° 2472 28-01-2008 - 01:08

Il camino di Auschwitz!

Andavo a letto con la paura e con la stessa paura al mattino mi risvegliavo” –con queste parole Lino (così lo chiamavano tutti!!) iniziava sempre il suo racconto…

Seduto su quella panchina all’angolo della via, con  lo sguardo incavato di chi ha sofferto davvero ma il sorriso beffardo di chi sa di avercela fatta, per anni ha raccontato…. Ne diceva tante, ricordo pochissimo di lui, certe sue storie, però, anche se le parole precise mi sono sfuggite, non le scorderò mai!!!

Storie di uomini che uomini non si sentivano più, denudati dell’anima prima ancora che dei beni, costretti ammassati in stanze simili a cucce per cani, costretti, ancora peggio, a vivere come cani al servizio di un padrone del e con quale, però, non condividevano nulla…

Sai Nini – mi diceva – io ero cuoco anche se la maggior parte dei  signori distinti venivano solo per  portarmi sacchi di patate da pelare o per ricordarmi che ero un idiota, stupido e indegno ebreo che doveva solo lavorare, almeno venivano….vedevo qualcuno e per un attimo potevo distrarmi dalla paura; ricordarmi che differenza c’è tra la vita di un uomo e quella di una bestia… per un attimo!!

E’ si giusto un attimo…. perché subito dopo quei grandi occhi che si illuminavano al pensiero del pane, delle bricioline rubate, a costo della vita, pur di sfamare l’amico, si incupivano prestissimo, proprio all’arrivo del ricordo degli amici.

“Sono molti quelli che non ho più rivisto, ogni sera mi domandavo chi avrei rincontrato al mio ritorno”

E lo sguardo si faceva ancora più triste quando raccontava di quelli che arrivavano o che, forse, non hanno avuto neppure il tempo di farlo…

“Li sentivo sai…. Non pensavo a da dove venissero, speravo solo che sapessero fa un mestiere, magari il cuoco, sarebbero potuti venire a pelare le patate. Invece difficilmente arrivavano da me, in molti, anzi, andavano altrove e non tornavano più”

Un giorno gli chiesi perché, come.. non mi fece finire neppure la domanda, ricordandomi che prima o poi avrei capito da sola, mosse le spalle e mi parlo del camino….

“Quello che fa uscire il fumo della stufa che accendi per riscaldare la tua casa oltre che il cuore tuo e dei tuoi cari, là ad auschwitz quando fumava ti faceva, al contrario, gelare il sangue… quel fumo che usciva…il cuore di un mio fratello!!!

...

Scritto da: zizzola1

Messaggio N° 2471 24-01-2008 - 20:45

Prodi... riposi in pace!!!

Con la sfiducia di Dini, il governo Prodi ha termine; dopo 20 mesi di picconate sull'Italia, di promesse vacue e di balletti si conclude questa tragi-comica. Nonostante l'ultimo disperato colpo di coda di Prodi, i senatori di questo paese hanno dato ragione al popolo e a quello che i sondaggi dicevano da giorni, finire questa farsa grottesca. Prodi in un discorso alla "Braveheart" ha creduto ancora una volta di prendere in giro gli italiani, ancora ha parlato di promesse e di ridistribuzione di redditi che hanno trovato solo ed esclusivamente un’iniqua e assoluta picconata solo verso i ceti più bassi.

Dopo aver portato l'Italia a diventare lo zimbello di tutto il mondo, dopo aver permesso che terroristi parlassero nelle università e il Papa fosse costretto a chiudere la bocca, dopo aver permesso che la delinquenza aumentasse, che magistrati fossero costretti alla fuga, dopo aver permesso che una politica ambientale sbagliata e contraddittoria rovinasse l'ambiente…dopo tutto questo e altrettante picconate, finalmente con 156  a favore e, 161 contrari, Prodi va a casa e con lui tutti quei partitini che l'hanno tenuto sotto ricatto.

Questo blogger si unisce ad un coro di blogger italiani stanchi di questa politica disfattista contraria al bene dell'Italia ora... ora darà ragione ad un comico: Benigni; se fino ad oggi questo blog ha sempre attaccato la maggioranza per parcondicio ora attaccherà l'opposizione!

Lentamente muore chi non rispetta i patti, chi non segue il volere di un mandato assegnato dal popolo, lentamente muore chi non capisce che la fiducia non ha prezzo e muore lentamente chi rovina la vita degli italiani.

Prodi non è morto .... Prodi ha subito l'umiliazione che meritava, anche perché il suo ultimo colpo di coda serviva solo ad evitare un governo tecnico in cui, Lui, non ci sarebbe stato, questo ancora una volta a danneggiare l'Italia con un comportamento che non ha eguali in anni e anni di Repubblica, che bisogna ricordargli, è basata sul lavoro sulla democrazia e sulla famiglia, e non di certo su meri interessi di poltrona.

Con la sua uscita di scena, Prodi fa un unico favore a tutti gl'italiani; un nuovo politico, forse più giovane, prenderà il suo posto e questi imbalsamati senatori a vita dovranno trovare il loro posto in altri istituti nazionali per evitare di fare danni al paese.

Sen. Formisano, Misto Italia dei Valori, chi ha tradito non sono stati quei partiti che han preso coscienza di una realtà ma Prodi che non ha mantenuta una, che sia una, delle sue promesse.

Oggi sparare su Prodi è come sparare sulla Croce Rossa, i suoi amici di merenda hanno la stessa responsabilità nell'operato inadeguato, statalista e di comodo che hanno, in 20 mesi, messo in atto, una sinistra implosa miseramente che ora ricomincerà ad abbaiare e a demonizzare il nuovo governo che, il centro destra, riceverà dagli italiani. Questo ci aspetta, ancora un coro di voci contro Berlusconi e uomini che come lui dovranno lavorare duro assieme al sacrificio degli italiani per riportare l'Italia ad uno status civile e democratico.

WWWW l'Italia

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!

Scritto da il.corsaro.nero

Messaggio N° 2470 22-01-2008 - 14:36

PRODI SFIDA A SFIDUCIARE

Duro discorso di Prodi alla Camera. Non ha lasciato dietro niente.
Ha colpito la stampa, schiava del monopolio mediatico del berluscottex.
Ha colpito indirettamente Veltroni, per il gioco sporco che sta facendo sulla legge elettorale.
Ha colpito l'Udeur e Mastella, rivendicando di non averlo lasciato solo.
Ha colpito anche i deputati, restituendo loro la responsabilità di far cadere il governo. E ha fatto bene.

Berlusca dal canto suo chiede stranamente elezioni subito, affermando che un governo istituzionale sarebbe una trappola. Sapendo che niente di ciò che esce dalla bocca miliardaria dell'unto sia casuale, credo che "sappia" che si andrà verso un governo istituzionale.
Il cavaliere sa benissimo che le elezioni subito non convengono neanche a lui.

Il porcellum è davvero una porcata immonda, e non risparmierebbe neanche loro..Prodi ha fatto bene a ripassare la palla ai deputati.
Che ci dimostrino quanto tengono al Paese.
Che ci dimostrino che le loro scelte sono dettate solo dall'interesse pubblico e non dal proprio interesse.
Che cada o no il governo, Prodi ne esce bene.
Bravo Romano.

di: Zupacchiotta

Messaggio N° 2469 22-01-2008 - 14:28

Alea iacta est:"Clemente di nome e di fatto"

E così il tanto vituperato Clemente ha dato prova di orgoglio e con uno scatto di reni ha varcato il Rubicone ed ha aperto la crisi dell’esecutivo più odiato della storia repubblicana. Clemente, di nome e di fatto, ha staccato la spina e ha detto basta all’accanimento terapeutico su un malato terminale quale il governo in carica. La crisi era nell’aria, minacciata da più parti ma mai portata a compimento. Solo Mastella in seguito alle note vicende ma, soprattutto per la scarsa, nulla, solidarietà dimostratagli dai suoi colleghi di coalizione ha avuto il coraggio di compiere il passo e mettere la parola fine a questo mal riuscito film prodiano. Mastella ha fatto quello che in tanti non ritenevano potesse fare. Lo si dipingeva come uno attaccato, in pieno stile prodiano, alla poltrona ed invece ha servito ai suoi ex alleati un bel boccone avvelenato ed una lezione di stile e dignità. Da lui potrebbero, e dovrebbero, prendere esempio Bassolino, Pecoraio Scanio e lo stesso Prodi. Onore a Clemente. Prodi invece, masochista sino alla fine, tenta un’ultima carta: richiede la fiducia. Fiducia che dovrebbe mancare e quindi portare lui e il suo governo nel dimenticatoio della Repubblica. Poche ore lo separano dalla capitolazione formale e dalla resa incondizionata. Subito dopo il pallino del gioco passerà al Capo dello Stato che dovrà valutare se tentare una sortita, giusto per allungare un pochino la durata della legislatura e magari consentire agli esordienti dei Palazzi di maturare il diritto al vitalizio (gli alti ideali della politica italiana! Sigh!), proponendo un governo del Presidente o sciogliere le Camere e ridare voce al Popolo. Popolo che è ben conscio dei pericoli provenienti dalla legge elettorale. Senza modifiche alla legge attuale, il mitico Porcellum, si rischia di disfare tutto per non cambiare niente. Quindi, si mettano l’anima in pace gli amanti delle urne, è molto probabile che il Presidente dia incarico ad un elemento, gradito a gran parte del Parlamento, per modificare la legge elettorale tenendo conto del responso della Consulta sui quesiti referendari e introducendo, per amore di democrazia, la preferenza. Fatto ciò si potrà andare al voto e allora, forse, in Parlamento entreranno personaggi di maggior spessore morale, scelti dai cittadini e non imposti dalle segreterie dei partiti. Questo accadrebbe se fossimo un Paese normale.

Adesso, quindi, non resta che attendere poi si vedrà. Per ora: mala tempora… Scritto da: unamicoincomune

Messaggio N° 2468 21-01-2008 - 20:22

E' caduto!!!

Questa sera con la spallata di Mastella che ha dichiarato di portare l'Udeur fuori dalla maggioranza, Prodi non ha più un governo: l'epopea di una sinistra massimalista e fuori controllo non ha piu una vita.

L'egemonia di partitini che hanno messo sotto ricatto Prodi hanno finito di rovinare l'Italia.

Ora Prodi ha solo una possibilità salire da Napolitano e presentare le sue dimissioni.

I giochi di  prestigio sono finiti, il mago Prodi non ha più conigli nel suo cappello, l'incompatibilità delle parole di Prodi agli italiani è ormai conclamata e l'utilizzo di ogni magia pur di conservare la sua poltrona è finita.

La maggioranza è sconcertata, l'opposizione esulta e tutta l'Italia applaude a questa fine a questa vera implosione che Berlusconi aveva anticipato un anno fà, Prodi doveva uscire dalla politica italiana nella maniera più rovinosa e con il pieno plauso di tutti gli italiani. Ora non è il momento di pasticci politici, oggi abbiamo bisogno di una politica pulita e chiara, trasparente fatta dai parlamentari eletti dal popolo e per il popolo che è sempre e l'unico sovrano che l'Italia riconosce.

W l'Italia!!!

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!

Scritto da:il.corsaro.nero

Messaggio N° 2467 21-01-2008 - 11:33

Calcio-spezzatino in arrivo!

Sua maestà Antonio Matarrese ha indossato il berretto da chef, ha acceso i fornelli e si sta preparando a cucinare uno spezzatino a base di calcio senza precedenti. I 60 milioni di italiani, già seduti intorno alla tavola imbandita, stanno per scoprirne gli ingredienti. Quali? Eccoli svelati:

una partita il sabato alle 18.00
una partita il sabato alle 20.30
una partita la domenica alle 13.00
cinque partite la domenica alle 15.00
una partita la domenica alle 20.30
una partita il lunedì alle 20.30
 

Lo chef starebbe valutando di sostituire l’ultimo ingrediente, il “Monday night”, con una partita alle 17 della domenica. Vuole capire che cosa cambierebbe nel sapore e quale scelta apprezzerebbero di più i commensali.

Bando alle metafore, Sky preme per spezzare il calcio così da aumentare il numero degli appuntamenti a disposizione del suo pubblico, scelta che farebbe comodo anche alle pay-tv del digitale terrestre (per la stessa ragione).

Lo spezzatino farebbe crollare definitivamente il valore dei diritti tv in chiaro, quelli per cui Piersilvio Berlusconi ha detto di non essere disposto a rinnovare il contratto da 61,5 milioni a stagione che Mediaset decise di sborsare tre anni or sono.

Tuttavia, la nuova soluzione accrescerebbe (di molto) il valore dei diritti pay.

Sommato il tutto, le società di Serie A puntano a vendere i diritti per arrivare ad una cifra complessiva intorno al miliardo di euro. La Lega Calcio, per la vendita collettiva che entrerà in vigore tra due anni, sta già cercando un advisor che gestisca la cessione: con tutta probabilità sarà Infront.

Un miliardo di euro per uno spezzatino? Forse da grande faccio il ristoratore…

di: marco_amabili

Messaggio N° 2466 19-01-2008 - 12:12

Gambe per la Vittoria!!! 

“….con l'anima smaniosa a chiedere di un posto che non
c'è…… dentro a un senso di inutilità…e fragile e violento mi son detto tu
vedrai, vedrai, vedrai; strada facendo vedrai che non sei più da solo strada
facendo troverai un gancio in mezzo al cielo e sentirai la strada far battere
il tuo cuore……..”

Strada
facendo. Con questa bellissima canzone Marcello Frignani (affetto da
tetraparesi spastica ma in grado di muoversi con la carrozzina e di parlare
usando il linguaggio Bliss) ad un convegno, con illustrissimi ed illuminati
esperti, concludeva il racconto della sua partecipazione alla maratona di New
York.
Oggi è proprio a quel cuore che batte macinando
metri su metri che mi viene da pensare leggendo la vicenda di Oscar Pistorius.
Perché al mattino, prima ancora che gli altri ti
comincino a guardarti con gli occhi pieni di compassionevole e irritante
comprensione, il primo a vederti allo specchio sei tu ed in quel momento, in
cui fai inevitabilmente i conti con la tua diversità, avere un perché, un
motivo per cui vale veramente la pena far battere quel cuore aiuta…..e come se
aiuta!! Ti serve per non farti schiacciare dalla sofferenza che indubbiamente
genera la consapevolezza di non essere come gli altri ma soprattutto ti serve per
sentirti meno solo e, magari, pure per trovare quel posto che non c’è e/o
gancio in mezzo al cielo che, poi, altro non è che un contesto, un’occasione,
in cui poter fare qualcosa di normale….

Molto
probabilmente del carbonio che aumenta la capacità di saltare così come della
carrozzina elettrica che riesce ad essere veloce senza farti provare fatica, te
ne strafreghi perché l’importante è partecipare, esserci nonostante la vergogna
che senti e, perché no, esserci per provare a vincere per te e per gli altri e
contro quel senso di inutilità che, altrimenti, prenderebbe il sopravvento!!!
Che poi, fondamentalmente, avere un fisico diverso non ti esula dal provare
determinazione, voglia di vincere e tutta quella serie di stati d’animo che, di
fatto, appartengono ad ogni sportivo. E’ banale ma credo sia vero: fatta
eccezione per particolarissime patologie, una malattia rende diverso il tuo
aspetto non le tue emozioni…..
Prima tra gli esperti e poi tra la gente comune
si è cominciato a sostituire i vecchi “squalificanti” termini invalido e
disabile con il modernissimo “diversamente abile” proprio per sottolineare come
anche queste persone possano, utilizzando strategie ovviamente diverse e
nonostante le difficoltà, contribuire positivamente al processo di crescita collettiva
( Rigacci, 2007; Canevraro e Ianes; 2003). Si bellissima trovata… peccato poi
che quando veramente si presentano persone che queste diverse strategie le
utilizzano sul serio si trova un modo o un altro discorso per marginalizzarle
di nuovo!!!Che tristezza…..

Personalmente parlando ho avuto la possibilità
di conoscere sia il mondo dei comuni che quello dei diversi e, attualmente, mi
viene da dire che, preferisco il secondo…. Almeno quei ragazzi non fanno
chiacchiere inutili e ipocrite non chiedono di essere paragonati agli altri,
semmai, sognano di essere accettati e rispettati e non perché potenzialmente
più veloci o chissà cosa, ma… solo e soltanto per quello che sono: persone
diverse…. ma comunque persone!!!

Scritto da zizzola1



 




 



 

Messaggio N° 246518-01-2008 - 19:41

SONDAGGIO - COSA PROIBIRESTI DALLA TV??

TI E' MAI SUCCESSO CHE QUANDO GUARDI QUALCOSA O QUALCUNO IN TV TI VENGONO I GRAMPI ALLO STOMACO DALL'ODIO E DALLA RABBIA???....VORRESTI STACCARE LA SPINA ALLA TV E NON RIACCENDERLA PIU'..MA POI SUBENTRA LA NOIA...E CI RICASCHIAMO...E SE QUELLE COSE E PERSONE NON CI FOSSERO PIU' IN TV PERCHE' TU LE HAI PROIBITE??? SAREBBE MAGNIFICO!!!

COSA PROIBIRESTI DALLA TV???

INIZIO IO...

1.MARIA DE FILIPPI -.-" facile capirne il motivo!!

2.GIGI D'ALESSIO

3. PIPPO FRANCO E COMPAGNIA CANTANTE 
 

             .....preferisco fermarmi qui...se fosse per me la tv sarebbe sempre spenta!!

ORA TOCCA A VOI... IMMAGINATE DI ESSERE CAPO DI TUTTO E DITEMI COSA ELIMINERESTE PER SEMPRE DALLA TANTO AMATA TV!!!

BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!!

di: Nick85_femmina

Messaggio N° 2464 18-01-2008 - 19:29

FATTURE  E  MALOCCHI



Non c'è giorno in cui non mi venga voglia di vomitare sullo Stato e chi mi segue da tempo questo lo sa. 

Lo Stato fratricida che invece di difendere i suoi figli, li uccide. Dal mondo ci arrivano immagini di manifestazioni, di botte di protesta con la polizia , ma si combatte per la libertà o per i diritti negati.
Dall'Italia esportiamo immagini di cariche della polizia contro.......la spazzatura di Napoli. Solo un esempio per rendere l'idea di quanto l'Italia faccia ridere il mondo. Ma non voglio divagare, piuttosto voglio farvi riflettere su un altra vergogna della nostra bell'Italia. Quello stesso Stato che uccide i suoi figli con la droga, l'alcol, le sigarette, il gioco d'azzardo, l'amianto, il piombo, la mancanza di sicurezza sul lavoro, la solitudine, le guerre improvvisate in casa d'altri, gli aerei dei padroni americani che tranciano una funivia o abbattono un aereo sui cieli di Ustica, le stragi mafiose, le stragi dei servizi segreti che colorano di rosso o nero, il fumo delle auto perchè il sole o l'elettricità costa troppo...poco, quello stesso Stato permette che esistano maghi o cartomanti che ingannano e truffano la gente che soffre...

A chi non è capitato di andare una volta da una cartomante a sentire cosa ci riservava il futuro? Almeno una volta, anche per curiosità...e quando si decide di fare una cosa tanto stupida di sicuro di base c'è un malessere...se tutto ci va bene nella vita chi diavolo penserebbe mai di rivolgersi ad un cialtrone?

Ed è proprio questa la vergona, ad essere ingannate sono sempre le persone più deboli, disperate.

E lo Stato cosa fa?

Accetta tutto...purchè i maghi cialtroni ma anche i poveri truffati paghino...lo Stato naturalmente.

E' sempre la stessa storia e ci saranno sempre le stesse risposte. Lo Stato avvalla tutto purchè si lavi la coscienza...e i più "equilibrati" mi ribatteranno: nessuno ci costringe a giocare, a fumare a drogarci a bere o a rivolgerci a maghi o cartomanti che truffano chi sta male...

Già...sempre la stessa storia...ma a ridere non sono nè i deboli nè i forti, a ridere ci sarà sempre e solo lo Stato, con i suoi privilegi...

ALCUNI ESEMPI DELLA VERGOGNA SPONSORIZZATA:

Operatrice esoterica, pratica la magia bianca con l'aiuto degli Angeli
Lottologa - Lettura tarocchi - Divinazione - interpretazione dei sogni - Interpretazione dei sogni per i numeri del lotto...CON L'AIUTO DEGLI ANGELI CAPITE? PERSINO BLASFEMI OLTRE CHE LADRI
La vita è come una siepe fiorita in una foresta di solitudine dove le foglie sono speranze, i fiori sogni, le spine i giorni tristi della vita.
Ma non ti abbattere. Chiama con fiducia!
Problemi d'Amore? Dubbi sulla sua fedeltà? Non sai se ti ama veramente?

A queste e molte altre domande potranno risponderti le tue amiche cartomanti.
Dal vivo, in diretta al telefono tutti giorni 24 ore su 24 sapranno ascoltarti, schiarire i tuoi dubbi e fugare le tue incertezze. NON SAI SE TI AMA VERAMENTE? INCREDIBILE

CARTOMANTI,SENSITIVI,VEGGENTI....DALLA NOTTE DEI TEMPI, E' SEMPRE ESISTITO CHI RIESCE A VEDERE OLTRE LA SEMPLICE APPARENZA, A PREVEDERE EVENTI CHE DA UN PRIMO ESAME DELLA REALTA' PRESENTE,NON SEMBREREBBERO POSSIBILI...DALLA NOTTE DEI TEMPI,QUESTE PERSONE HANNO ACCOMPAGNATO,CONSIGLIATO,AIUTATO CHI SI TROVA IN DIFFICOLTA',E A CHE A UN DETERMINATO MOMENTO DELLA PROPRIA ESISTENZA HA BISOGNO DI CHI E' IN GRADO DI DARE LUCE NELLE TENEBRE....DALLA NOTTE DEI TEMPI FINO A OGGI,QUESTE PERSONE CONTINUANO AD AIUTARCI,CONSIGLIARCI,CON UMILTA',ESPERIENZA,SAPIENZA,COSCIENTI DELLA GRANDE RESPONSABILITA' CHE GLI E' STATA AFFIDATA....OGGI SONO LIETA DI PRESENTARTI I MIEI INDOVINI,CARTOMANTI,SENSITIVI,VERI ESPERTI E STUDIOSI CHE CON PASSIONE DEDIZIONE E COSTANZA HANNO INTERIORIZZATO I SEGRETI DELLA DIVINAZIONE ,CARTOMANZIA,E OGGI SONO PRONTI AD AIUTARTI!

MA DAVVERO QUESTI LADRI CREDONO CHE SIAMO TUTTI COSI' STUPIDI?

Evidentemente sì se è vero che c'è un giro di miliardi ogni anno intorno a questi squallidi personaggi...ma non siamo stupidi, solo disperati, e loro lo sanno....

Ricordo cosa mi disse una cartomante molti anni fa, in un luna Park, proprio come nei film...UNA VERA CARTOMANTE SA CHE NON SI DEVE CHIEDERE UN SOLDO PER IL SERVIZIO CHE SI DONA...E' ACCETTATA AL MASSIMO UN'OFFERTA CHE COMUNQUE RESTA ASSOLUTAMENTE LIBERA...

ECCO QUESTA POTEVA CHIAMARSI DAVVERO CARTOMANTE PERCHE' IN FONDO NON TRUFFAVA NESSUNO, LEI CERCAVA SOLO DI DARE UN PO' DI CONFORTO E NON CHIEDEVA NULLA IN CAMBIO...

E NON MI VENGANO A DIRE CHE ANCHE LORO DEVONO MANGIARE PERCHE' E' CON IL LAVORO ONESTO CHE SI DEVE MANGIARE...OGGI COME OGGI ESISTONO VERI E PROPRI CALL CENTER DI RAGAZZE RECLUTATE SUI GIORNALI CHE TUTTO SONO FUORCHE' CARTOMANTI O FATTUCCHIERE...MA PER LA RAGIONE DEL SOLDO SI PRESTANO...

VOI SIETE MAI STATI DA UNA CARTOMANTE?

di:
inquieto.rr

Messaggio N° 2463 18-01-2008 - 12:47

MaStella stellina

...la notte si avvicina !!!
...

Stupore.
Il Guardasigilli dichiara guerra alla Giustizia.
No. Mi correggo.
La Giustizia dichiara guerra al suo Ministro. Alla sua tribù. Al Sistema.

Meraviglia. Clamore.
Siamo tutti sbigottiti.

O, forse no ?
Che in Campania ci fossero dei " sistemi " particolari, lo avevamo già compreso guardando il sacchetto della spazzatura lasciato putrefare sui marciapiedi. Che ci fossero delle " cosche " parentali, questa è storia vecchia, a prescindere se si tratta di camorra o politica.
Una mentalità atavica, dove lo Stato non c'è, non arriva, non governa. E se ciò accade, è per la distribuzione delle poltrone nel menage familiare. Storie vecchie.
Dove sta la novità ?
Nella fuga di notizie di Mastellopoli ?
Nemmeno.
Alla fine ha giovato all'indagato. Con un discorso, davanti agli italiani, che precede la stessa notificazione.
Il diritto violentato dalle talpe.
C'è chi accusa la casta politica e quella togata.
Dimentica di accusare se stesso: la casta giornalistica. Troppe volte orientata, manovrata, schierata.
Ci si basa ancora sulle intercettazioni. Un sistema probatorio lacunoso, a causa di leggi altrettanto inconsistenti.
Un gruppo di facinorosi, tra studenti e docenti, si preoccupa che il Papa vada alla Sapienza per parlare da religioso contro i laici. Tutta la buffonata perchè a 67 professori non è andata giù che il loro Rettore prendesse iniziative senza il loro consenso.
La stampa ne crea un caso nazionale.
Dalla buffonata In-Sapiente a Mastellopoli, il passo è breve.
Contemporeaneo.
Il parlamento, quasi nella sua totalità schierato con il guardasigilli, in base al principio " oggi a te, domani a me ".
Ex nunc.
Per domani è prevista una rivolta cittadina in tutta Italia contro la politica, contro i politici campani e quelli italiani, contro gli anti.italiani veneti, quelli che prendono le distanze dalla " monnezza " partenopea.
E' prevista una rivolta coi forconi: altro che vaffanculo day.
Per depurare il nostro paese, riavere dignità, arrivare a fine mese senza aver lavorato per lo Stato.
Questo Stato.
Magari fosse vero.
Altro che Papa alla Sapienza.
Potevano invitare Mastella.

Scritto da: julia974

Messaggio N° 2462 16-01-2008 - 11:59

VERGOGNA.. VERGOGNA...VERGOGNA!!!

- O noi o il Papa fascista: il sapere non ha bisogno nè di padri nè di preti - Meno Gesù più marijuana - A Papa, forse non hai capito, nun te volemo -

Questi gli striscioni dei ragazzi del collettivo "no Pope", una cinquantina di maleodoranti e spinellati bamboccioni, simbolo di una decadenza intellettuale che trova la sua incarnazione nel fondatore della rivolta, il fisico Marcello Cini, vecchia conoscenza del PCI che negli anni 70 sul Manifesto scriveva " un esempio dell'uso alternativo della scienza andava da ritrovarsi in Cina a Cuba e nel Vietnam dove la scienza stessa era compagna di un impegno collettivo che scuote l'intera società, di una dura lotta contro l'imperialismo e i suoi valori, di uno slancio ideale per costruire il socialismo".... solita solfa che ha avvelenato le menti e gli avvenimenti degli anni 70.

Chiariamo bene una cosa, Sua Santità, Benedetto XVI non ha rinunciato ma è stato costretto a rinunciare, questo, il Viminale, lo sa molto bene, infatti, il ministro degli Interni, non è riuscito a garantire che la giornata avesse quel colore di pace e sapore di sapienza meritevoli di una figura cosi particolare. Sta di fatto che, dall'analisi dei colloqui informali tra il Viminale e la Santa Sede, il ministro Amato abbia paventato l'idea di concreti disordini, a quel punto il Papa ha ritenuto più importante l'incolumità di tutti i manifestanti e Forze dell'Ordine più importanti della  Sua rinunciando così alla visita. Al Viminale farebbero bene a vergognarsi!!!

Giuliano Amato, ministro degli Interni, è ormai diventato il ministro delle sconfitte. Poco tempo fa non riuscì a garantire la visita di Bush a Trastevere, oggi quella del Papa alla Sapienza, università nata e voluta da un suo predecessore.

Giusto dire che la colpa del Viminale è da considerare  seconda classificata e capire chi e cosa sono gli artefici dell'atto assurdo e offensivo non solo nei confronti dell'abito Bianco ma anche verso tutto il mondo cattolico che nel Papa vede e crede.

Esempio evidente di homo erectus questi cervelli rubati all'agricoltura, oggi non sanno più che pesci prendere; partono da un’accusa insulsa e infondata stampata e usata a stralcio ed ad arte, contro la visita del Papa, oggi poi a dimostrazione della loro codardia ritrattano quanto in precedenza scritto alludendo al fatto che la loro contestazione fosse solo ed unicamente contro il Rettore.

Una volta tanto Casini mi trova d’accordo" Se questi sono i professori dei nostri figli, c'è da avere paura del futuro".

Questa Italia, ormai allo sbando e allo sfacelo, permette e vieta in maniera categorica la possibilità di manifestare il proprio dissenso verso altre religioni, abolendo i Crocefissi nelle aule e addirittura il maiale nelle refezioni scolastiche, ma copre e scusa chi invece insulta il Papa in manifestazioni carnevalesche del Gay Pride o da parte di quelle frange comuniste che ancora credono nella guerra alla Pepone e Don Camillo..... da cui la storia docet, come sempre, loro, n’escono sconfitti.

Inutile meravigliarsi del comportamento di questi bamboccioni, cloni di un sessantotto fallimentare, quando poco tempo fa con riferimento alla visita del Papa in Turchia il nostro eccellente capo del Governo, Prodi, disse " Alla sicurezza del Papa, ci penseranno le sue guardie....." Ribatté Pisanu " una battuta infelice ma potenzialmente pericolosa che, per nostra fortuna, non sarà presa sul serio neppure dal più sprovveduto degli estremisti". Valutazione troppo buonistica, quella di Pisanu, visto le vicende che colpiscono la Chiesa e l'intero mondo dei cattolici.

Si è permesso a Scalzone di fare lezioni nelle università e s'impedisce al Papa di parlare. Ricordo che i Papi nel passato hanno visitato ogni paese e sono sempre stati accolti in maniera rispettosa e gioiosa da Cuba alla Turchia ma, proprio alla Sapienza, la stupidità vestita a cultura, la vigliaccheria di pochi e l'incapacità del governo, hanno la meglio sulla libertà d’espressione nel territorio italiano.

Quello che mi domando è se uno Stato non riesce a garantire la visita di un Capo di Stato straniero sul suo territorio a cosa serve tenere persone non idonee al loro compito a capo di determinati ministeri delicati che trovano il loro essere proprio nel garantire la Costituzione italiana? Come possiamo pensare che Amato possa combattere la mafia e la criminalità organizzata che impera sulle nostre vite? Come può quest'uomo impaurito dal dilagare delle polemiche contro l'operato delle Forze dell'Ordine, garantire la sicurezza degli italiani anche da un'incontrollata immigrazione clandestina?

Oggi, grazie a questo Governo che ha indossato l'abito dell'indignazione falsata da parte dei suoi stessi alleati che, sotto sotto e, non tanto di nascosto, sogghignano pensando di aver vinto, oggi l'Italia, la nostra bella e antica culla della cultura e della democrazia, agli occhi dei paesi stranieri è vista come un’enorme distesa di sacchetti d'immondizia e di una democrazia dove la libertà d'espressione è negata ad uno dei peggiori terroristi del mondo Sua Santità Benedetto XVI..! Vergogna, avete fatto dell'Italia l'alcova delle peggiori meretrici. Vigliacchi!!!

Ci aggiorniamo amici… ci aggiorniamo!!!

Scritto da: il.corsaro.nero

Messaggio N° 246115-01-2008 - 21:29

Dell'intolleranza laica all'ombra di Galileo!

Sapienza, sapienza, sapienza. Sapienza, sostantivo che sta ad indicare Conoscenza, Sapere, Cultura, Scienza ma anche saggezza, intelligenza, senno, assennatezza e tanti altri sinonimi. Quello che però sta andando in scena in queste ore è rappresentabile più con alcuni dei suoi contrari: stupidaggine, ignoranza, insensatezza e sciocchezza. Certamente il Rettore dell’Università la Sapienza, Università voluta fortemente da Papa Bonifacio VIII, non pensava di innescare un vespaio di tale portata invitando alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico il Papa. Mai lo avesse fatto. La sua iniziativa ha scatenato la reazione delle frange più estreme del laicismo, un laicismo che si nasconde dietro il primato della ragione e della scienza e che di fatto non è altro che un deleterio integralismo. Per il Papa non vale la libertà d’espressione, per i 67 illuminanti firmatari della lettera di protesta inviata al rettore la scelta di accogliere in seno all’istituzione universitaria il Papa tedesco è un errore e un affronto alla stessa scienza. Questi signori trovano anche delle argomentazioni alla loro protesta nel passato del Cardinale Ratzinger. Questi avrebbe, addirittura, rimarcato la correttezza della condanna della Chiesa nei confronti di Galileo e pertanto avrebbe offeso la stessa Scienza. Anzi, riportando il passo della lettera dei questi scienziati che predicano tolleranza ma che nei fatti dimostrano d’essere i più intolleranti degli intolleranti:” Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un'affermazione di Feyerabend: «All'epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto». Sono parole che, in quanto scienziati fedeli alla ragione e in quanto docenti che dedicano la loro vita all'avanzamento e alla diffusione delle conoscenze, ci offendono e ci umiliano.” I signori in questione, dimenticando valori quali la tolleranza e dimenticando che è dal confronto che nasce la conoscenza, sono, alla fine, riusciti ad arrivare al loro obiettivo: l’annullamento della visita del Papa. Saranno contenti di ciò e con essi gli studenti dei collettivi che già minacciavano manifestazioni anti-pontificie. Si è fatto un bel ritorno al passato. Complimenti!

Non resta che esprimere tutto il rammarico per questa triste pagina della storia dell’Università romana e manifestare piena solidarietà al Papa.

Ultima nota, la più triste, per i difensori della libertà di pensiero e di opinione. Quelli che son sempre pronti a difendere l’indifendibile ma che ora hanno glissato ed hanno preferito rifugiarsi nel silenzio dando troppo spazio, così, ad una minoranza intollerante non laica ma laicista che ha dimostrato di non avere argomenti, al di fuori delle solite tiritere, e di temere la voce e gli argomenti di un uomo solo, un uomo che, volenti o nolenti, incarna secoli di storia e i valori della tradizione occidentale. Avete perso un’ottima occasione per riavvicinare Scienza e Chiesa, preferendo il preconcetto ideologico. Peccato!

Scritto da: unamicoincomune

Messaggio N° 2460 15-01-2008 - 15:40

Alla ricerca del Ministro scomparso!!!

Salernitano, ambientalista e “scherzi a parte”….. ministro dell'Ambiente, Lui, Alfonso Pecoraro Scanio, è sparito. Tutti sono con le mani nella spazzatura, tutti i politici si stanno imbrattando e scervellandosi su come risolvere il problema che affligge Napoli... Lui no... No!!!

Pecoraro il ministro dei mille NO:

NO all'Alta velocità, NO alla Tav in Val di Susa, NO al Mose per proteggere Venezia, NO ai rigassificatori, NO ai degassificatori, NO al nucleare, NO alle autostrade, NO al ponte sullo stretto di Messina, NO ai detersivi, NO ai tunnel, NO alle antenne tv, NO ai pali elettrici, NO agli OGM, NO all'energia Eolica, NO al verderame nei vigneti, NO alle perforazioni petrolifere in Val di Noto, NO agli alberi di Natale, NO agli inceneritori e termovalorizzatori, NO NO NO NO......NO!

Il Signor NIET che ha sempre dichiarato "siamo il partito dei NO positivi”; I rigassificatori?? “Sono impianti ingombranti e pericolosi”, Lui il ministro dell'Ambiente che in casi simili dovrebbe essere in prima linea tra cassonetti, gente e sacchetti d'immondizia..... Lui ... non c'è, sparito, si mantiene ai margini della contesa in silenziosa attesa... pensa... sì Lui… medita!

Giusto per gradire, a Brescia dove esiste un termovalorizzatore che fornisce energia elettrica a 3/4 della città, l'immondizia e la raccolta differenziata, sono ai massimi livelli, mentre giù nel sud, terra di conquista, vicino ad ogni sito valido preesistente ed utile per essere usato come discarica nasce, d'incanto, un’oasi.

Oasi di cui l'Italia del sud è piena, aere inutili, demandate alla salvaguardia e difesa, di un ambiente abbandonato completamente, in cui quattro volontari, di variegate associazioni, usano i soldi del contribuente per salvaguardare l'oasi della Daunia Risi in previsione che il famoso uccello “Gobbo rugginoso”, sparito dalle terre europee dal 1880, torni a nidificare, intanto l'oasi esiste, come quella dei famosi Sassi di Matera, in cui, solo con un intervento urgente del Consiglio dei Ministri si salvarono 120 posti di lavoro nelle cave colpite dalla mannaia della protezione dei “sassi”, cosi come per il "tristemente"  famoso Parco del Gargano, un’immensa distesa di sterpaglie che ogni anno causano incendi e morti.

Oasi a cui il signor Niet ha sempre detto SI.

Oggi in Campania si vive tra diossina e rischio epidemie, ma caso strano, nelle prossimità dei vari siti, già preesistenti ed individuati per lo stoccaggio delle famose ecoballe, spuntano ad hoc, maneggi, siti di fantomatica rilevanza archeologica, oasi che salvaguardano chissà quale specie animale.

Lui ha proposto il "dissociatore molecolare", sinceramente sta cosa alla “star trek” ancora non ha una forma, un progetto e né tanto meno si capisce che diavoleria sia mai, intanto la domanda sorge spontanea (Lubrano docet): Ministro, ma la spazzatura dove la mettiamo????

Ultimo esempio del nostro ministro dell'Ambiente è in Sicilia dove esisteva un accordo per la costruzione di quattro termovalorizzatori, immediato il fuoco a tutto spiano contro Cuffaro e il nostro buon Prodi, sta di fatto che anche lì, Pecoraro, ebbe facilità di gioco bloccando la realizzazione del progetto. A chi chiedesse il perché di cotanta spietata negazione, il ministro rispose: "La quantità di rifiuti bruciata dagli inceneritori corrisponderebbe a tutta quella prodotta in Sicilia", considerando quindi una produzione d’energia elettrica a costi ridotti, da un lato, mentre dall'altro risolve il problema spazzatura, ma ahimè, il ministro docet" "Non si sarebbe potuta fare la raccolta differenziata".....!

Pecoraro Scanio, fulgido esempio d’illuminata saggezza politica, fonte di lungimiranza ambientale e difensore della raccolta differenziata, che su Napoli vede sì e no il 5% del differenziato e il resto per le strade della città, al momento tace, Lui non si sporca le mani, Lui ha solo e sempre da dire NO!!!.

Ministro, di cuore.... auguri per il prossimo mandato politico!!!!

P.S. Scusatemi, che smemorato che sono, dimenticavo un particolare, Lui, il ministro dell’Ambiente, Pecoraio Scanio, ha firmato un assegnino di 721 mila euro (tutti soldi italiani) per lo spostamento di una discarica in Kenya, Africa…. Ma questa è una altra storia!!!

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!

Scritto da:il.corsaro.nero

 

 


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