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E' successo tutto così in fretta che sono sconvolta al punto che non so cosa dire, e per me non sapere cosa dire è strano perché riuscirei a trovare qualunque stronzata pur di dire qualcosa: (quando non sono sola) sono una silenziofobica. Eppure sono rimasta veramente senza parole. "Io vorrei che tu rimanessi per sempre qui con me". Mi sono trasferita. Definitivamente. Cioè quasi, perché fra poco lui verra trasferito e questa volta ci sposteremo insieme. Sono stranita. E' da dieci anni che abito via di casa, ma non così, questo significa avere una casa vera, ed avere delle responsabilità. Sembro una bambina in questo momento lo so, ma sono confusa e felice. L'unico problema è il mio computer che resterà a casa dei miei, penso. Sarà un problema venire sul blog...comunque cercherò di tornare il più frequentemente possibile. Stasera ceno con i miei. Cena di addio. Non sono triste. Loro sì. Ho bisogno di andar via, respirare, sbagliare, e crescere...da sola...con la loro apprensione non ci riuscirò mai. Domani vado all'informagiovani per trovare un lavoretto che mi mantenga finché non mi laureo. IO...beh, volevo dire a tutti quelli che sono venuti sul mio blog e che un pochino mi hanno conosciuto che siete stati importanti perché c'eravate quando mi sono sentita sola, avevate delle parole carine per me quando più ne avevo bisogno, mi avete fatto crescere con i vostri punti di vista, le vostre parole che plasmavano nella mia mente l'idea che ho di voi. E poi mi sta a cuore la vostra fragilità, e i vostri problemi...e con voi mi sento come a bere una birra con un gruppo di amici. GRAZIE! Questo non è un addio, ma un arrivederci ringrazioso...come se avessi vinto un oscar...(ah, dimenticavo, ringarzio mia madre, mio padre, Dio, e tutti i miei fans...^_^)