Creato da carpediem56maestral0 il 23/09/2006

come le nuvole

le guardi e credi di poter parlare di loro, di aver catturato la loro essenza ed ecco che sono altro e ancora altro e non le puoi incasellare, descrivere e neppure toccare...

 

 

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Post N° 348

Post n°348 pubblicato il 29 Maggio 2008 da carpediem56maestral0
 

“La vera libertà è: potere tutto su sé stessi”  (Michel De Montaigne)

 

C’era una volta, in un tempo lontano, prima di You tube (che si badi bene personalmente adoro!) e di Maria De Filippi (che detesto!),  una società in cui pare non fosse vitale, per la sopravvivenza dell’individuo, apparire su di uno schermo.

Raccontano che, in questo tempo remoto, si poteva anche fare a meno di pubblicizzare come tua moglie ti avesse cornificato (mettendola poi magari in vendita su Ebay) o tacere al mondo, l’increscioso fatto che a tuo marito gli puzzavano i piedi, senza che insorgesse il terrificante e spesso fondato sospetto che, probabilmente, tu non esistevi neanche.

In questo periodo lontano, fonti storiche affermano che c’era un luogo, chiamato con termine arcaico  "dell’intimità della propria coscienza”,  dove dicono si potesse riflettere ed anzi era d’uopo prendervi le decisioni più importanti che ti riguardavano.

Ad esempio, le modalità circa l’uso, proprio ed improprio, delle nostre spoglie mortali, a volte addirittura, prima della stessa morte.

 

Ora avviene che sia nato un bambino privo dei reni ed affetto da altre gravissime malformazioni  tali che lo rendono, a parere dei medici, incompatibile con la vita (Sindrome di Potter).  

Avviene che i genitori, messi di fronte a tale disperato scenario, siano stati chiamati a decidere se sottoporre, quel loro piccolissimo e prezioso grumo di carne e sangue, a una dolorosissima e del tutto inutile, ai fini della sopravvivenza, dialisi, anche per 12 ore consecutive.

Avviene che i poveretti abbiano chiesto 24 ore per riflettere e succede che, quegli stessi tribunali, che per esprimersi su mille altre questioni ci mettono anche otto anni, senza tanti se, e senza nemmeno un ma, abbiano tolto la potestà genitoriale ai due e affidato il bambino alla potenza della scienza ufficiale che, immediatamente, lo ha messo sotto dialisi.

 

Non si sa che evoluzione avrà la singola vicenda dello sfortunato bambino e dei suoi ancora più disgraziati genitori (pare sia in corso una raccolta di firme), quello che però mi preme esprimere, ancora una volta, è il mio forte desiderio che invalga in Italia il banale principio di civiltà per cui, davanti ad una morte certa e dolorosa, ognuno sia libero di decidere “nell’intimità della propria coscienza” , e le strategie, e i modi, e i tempi, che intende adottare per “abbandonare questa valle di lacrime”.

Né lo Stato, né la Chiesa, né l’opinione pubblica, né il mondo scientifico, hanno il diritto di esprimersi su tale argomento. Perché, se in astratto ognuno di noi può fare riferimento a mille ed un argomento filosofico, laico o religioso, e disquisire sull’avvincete questione seduto al tavolino di un bar, quando però si tratta della nostra stessa carne, quando siamo noi stessi, quelli immobilizzati su di un lettino, trafitti da aghi e tubi, più simili a Cyborg che ad esseri umani, quando è del nostro dolore, della nostra dignità e del nostro libero arbitrio che si tratta, allora tutti gli altri debbono fare un passo indietro e lasciarci a discutercela “nell’intimità della nostra coscienza”.

 

                           

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Commenti al Post:
hulla60
hulla60 il 29/05/08 alle 13:24 via WEB
sono d'accordissimo con te,poi il tutto l'hai condito con la vignetta finale che riassume il tutto egregia-mente.ciaooo
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:51 via WEB
Grazie Hulla, un bacio....;-))
 
non.sono.io
non.sono.io il 29/05/08 alle 14:47 via WEB
Troppo ampio come argomento da poter essere sintezzato in poche battute. Ma so già che io e te la pensiamo in maniera simile...
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:51 via WEB
Meno male....;-)))
 
Tesi89
Tesi89 il 29/05/08 alle 16:04 via WEB
Sono perfettamente d'accordo con te,non saprei che altro aggiungere:in tali dolorosissime circostanze,ognuno ha diritto di poter decidere della PROPRIA vita in base alla PROPRIA coscienza,anche se ,nella pratica, la questione è troppo complessa per potere essere risolta in modi e tempi brevi...
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:56 via WEB
E' una questione complessa e delicata, sicuramente difficile da regolamentare. Tuttavia il principio, che è l'individuo il padrone della propria anima e conseguentemente del suo corpo, per me è inderogabile. Trovo crudele e fanatico che qualcun altro si arroghi il diritto di prendere decisioni al posto mio. E' un pò come quel magistrato che qualche tempo fà decise di rianimare un feto abortito di pochissimi mesi e scarsissimo peso, indifferente a che poi il nascituro fosse destinato ad una vita di sofferenze indicibili. A maggior ragione se c'era una madre che, a tale accanimento terapeutico, aveva detto no...
 
ilike06
ilike06 il 29/05/08 alle 16:22 via WEB
perfetto, carpe, perfetto... e te lo dice una che sa cos'è la dialisi e sa cosa significhi avere un neonato che soffre...
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:58 via WEB
Credo che, avere capacità empatiche o avere provato tali dolori e lacerazioni sulla propria carne, aiuti poi a nutrire sentimenti di autentica misericordia verso la volontà e le decisioni altrui...Un abraccio...;-)
 
ilmondodiAle
ilmondodiAle il 29/05/08 alle 16:59 via WEB
La vita deve essere difesa e su questo non ho dubbi. I medici hanno il dovere di intervenire, ma accanirsi sul corpicino di un neonato mi sembra una cosa veramente dolorosa. Se poi si ha la certezza che non sia necessario per la sopravvivenza diventa anche inutile. La cosa che mi ha turbato di più in questa vicenda è ancora una volta la stampa che con l'uso improprio delle parole e con la voglia di sensazionalismo, mette in risalto aspetti della notizia inesistenti. Le locandine che ho visto stamani all'edicola riportavano il seguente titolo " tolto un neonato malato a genitori che non provvedevano alle cure"...
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 19:00 via WEB
Poveri cristi, stì genitori che, nello strazio di un bambino così malato debbono pure sopportare le invadenze di giornalisti spietati e di Magistrati ottusi e fanatici...Speriamo che la vicenda si concluda con un pò di buon senso, tanto silenzio e moltissima preghiera...
 
   
ilike06
ilike06 il 30/05/08 alle 22:49 via WEB
a volte ti verrebbe di augurare a certi giornalisti e magistrati, di "provare" cosa significhi essere al posto di quei genitori... ma per fortuna lascio abortire certi pensieri...
 
lost99
lost99 il 29/05/08 alle 17:10 via WEB
Bellissimo post, non importa aggiungere altro, sottoscrivo ogni tua parola!!
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 19:04 via WEB
Grazie, Lost...A volte sembriamo in tanti a pensarla così, a volte invece hai la sensazione di essere sola, crudele o cinica, irreligiosa e cattiva, mentre sostieni argomenti "di morte" a fronte di una morale che vuole che siano "altri" (preti, suore, medici, scienziati, opinione pubblica e TV) a decidere se e come tu debba essere curato, con quali mezzi, per quanto tempo, ecc...
 
   
lost99
lost99 il 29/05/08 alle 20:38 via WEB
non sei sola, solo chi ha vissuto da vicino certi situazioni, riesce a comprendere a pieno, solo chi ha visto la sofferenza di un proprio caro fino all'ultimo...A volte, il "vero morto", mi sembra essere chi decide certi accanimenti, perchè credo che sia veramente "morto" nella parte più importante di noi, l'umanità..
 
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 29/05/08 alle 17:40 via WEB
Né lo Stato, né la Chiesa, né l’opinione pubblica, né il mondo scientifico, hanno il diritto di esprimersi su tale argomento. Perché, se in astratto ognuno di noi può fare riferimento a mille ed un argomento filosofico, laico o religioso, e disquisire sull’avvincete questione seduto al tavolino di un bar, quando però si tratta della nostra stessa carne, quando siamo noi stessi, quelli immobilizzati su di un lettino, trafitti da aghi e tubi, più simili a Cyborg che ad esseri umani, quando è del nostro dolore, della nostra dignità e del nostro libero arbitrio che si tratta, allora tutti gli altri debbono fare un passo indietro e lasciarci a discutercela “nell’intimità della nostra coscienza”.
Perfetto Carpe, non fa una piega, ma allora perchè hai scritto questo post? Io, lo sanno un po' tutti ormai, sono credente, dunque mi limito soltanto a fare una preghiera per quel bambino e ancora di più per i suoi genitori umanamente e più che comprensibilmente indecisi.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:46 via WEB
Dolce Dream, ho scritto il post, probabilmente banale e sicuramente scontato, sull'onda di una repentina immedesimazione in quei due poveri genitori che, nella loro dolorosa difficoltà a decidere su un così terribile argomento, si sono visti esautorare da uno Stato che spesso è distratto ed assente, ma qualora si tratta di prevaricare le libertà individuali e di coscienza, è improvvisamente ligio e presente. Chi di noi accetterebbe che a prendere queste decisioni siano altri al di fuori dell'individuo e dei suoi più stretti familiari? Dunque ho scritto il post solo per compassione ed empatia. Anche io credo di potermi definire cristiana, ma vorrei essere lasciata libera di decidere secondo coscienza sui temi così delicati e vorrei che questa libertà la avessero pure gli altri. Un bacio
 
   
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 29/05/08 alle 18:56 via WEB
Certo, non si può dire nulla sulla coscienza altrui. Come hai detto giustamente tu, capitasse a noi forse faremmo lo stesso, anche a prescindere da quelle che crediamo le nostre idee e la nostra fede. Credo che siano intervenuti così bruscamente perchè non c'era tempo per pensare. Speriamo serva a qualcosa almeno. Un bacio.
 
     
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 19:10 via WEB
Hai toccato il punto focale del problema. Perchè se discutiamo a bocce ferme, in un momento di tranquillità, davanti ad un caffè, lo spirito della chiesa può anche essere condivisibile, ma qualora si tratta di noi in persona ecco che diventa insopportabile per il comune e moderno sentire, avere qualcuno che ti dice "No, cara, non sei tu che puoi valutare il grado di sofferenza cui sottoporre tuo figlio. Anzi, anche se sappiamo tutti che morirà a breve, io medico, io tribunale, io prete, decido che lui debba essere sbucherellato ed infilzato ed intubato finchè il suo cuore non avrà cessato di battere". Quale madre potrebbe mai accettare questo? Sicuramente, io no!
 
     
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 29/05/08 alle 20:11 via WEB
Ma la legge italiana non prevede l'eutanasia, indipendentemente se sei o meno un neonato. Il fatto è che nessuno ti assicura che morirà a breve, se non con una percentuale accanto a quella "certezza". E' come la storia della bambina di cui ho raccontato nel mio blog. I medici avevano detto alla madre che non sarebbe sopravvissuta se non poche ore. La bambina è vissuta 15 giorni ma, a detta di alcuni medici, forse con cure adeguate, con operazioni più rapide sarebbe vissuta. E' una scelta troppo difficile; io forse come madre avrei accettato attaccandomi alla più piccola speranza....forse...forse....FORSE...bisogna viverle certe cose per saperlo purtroppo.
 
     
ilmondodiAle
ilmondodiAle il 29/05/08 alle 21:41 via WEB
Sono daccordo con te, certe cose se le vivi assumono immediatamente un valore diverso. Una madre che vede soffrire il suo bambino venderebbe l'anima al diavolo pur di salvarlo. e se i medici lasciano intravedere anche la più flebile delle speranze a quelle speranze ci si aggrappa...La morte di un figlio è quanto di più doloroso possa attraversare l'animo umano...
 
     
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 22:13 via WEB
Ed io sono d'accordo con tutte e due. Solo che rivendico, per la madre che dovesse, in coscienza, convincersi che il meglio per il proprio bambino sia cessare di soffrire, la possibilità di scegliere.Nient'altro che la possibilità di decidere per se stessi. Non stò dicendo che chi è malato terminale vada sottoposto ad eutanasia, nè che i bambini malformati vadano eliminati. Nè voglio criticare la madre che, aggrappandosi alle più esili speranze, decide per le terapie più invasive. Solo vorrei che a ciascuno venisse data la possibilità di scegliere, di volta in volta, in base alle informazioni che possiede, ai pareri medici, ai propri convincimenti, alla sua coscienza ed amore,su cosa è "meglio" per sè e per i propri figli...Solo questo.
 
soloperituoiocc_1968
soloperituoiocc_1968 il 29/05/08 alle 17:49 via WEB
Sono cristiana... ma anche medico, e contro l'accanimento terapeutico.
Ho visto però persone lottare strenuamente nonostante fossero straziate dai dolori per non lasciare che la vita li abbandonasse.
e non credo nemmeno che in momenti di tale sofferenza fisica un individuo possa decidere serenamente "mell'intimità della propria coscienza".
L'eutanasia è un argomento che appassiona ed ha appassionato tutto il mondo scientifico, la chiesa e purtroppo anche la politica che ha allungato le sue mani per farne merce di baratto....
Per tutte queste persone che soffrono tanto, specialmente i bambini, io invocherei solo il silenzio... quello si....e reciterei una preghiera.
Buona serata. Chiara
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 18:50 via WEB
Si, giusto il silenzio e la preghiera. Ma non sicuramente uno Stato che toglie la potestà ai genitori e decide in loro vece. Non sicuramente qualcun altro, chiunque egli sia, che in nome di altissimi principi etici mi priva del più elementare dei diritti che è quello di disporre di me stesso.Se ancora lo posso fare e sono lucido chi potrà sostituirmi e decidere in mia vece? Buona serata a te.
 
 
soloperituoiocc_1968
soloperituoiocc_1968 il 30/05/08 alle 10:26 via WEB
E' giusto di eri la notizia che a Modena una donna con una malattia gravissima, aveva stilato il suo testamento biologico, ha avuto la morte che desiderava, il tutto avvallato da un giudice che aveva nominato il marito "amministratore di sostegno", quindi in grado di far si che le volontà della moglie fossero rispettate.
E' un caso in cui mi sembra che la giustizia sia intervenuta in modo giusto, non invadendo quello che lucidamente era già stato deciso.
Buona giornata carpe. Un abbraccio
 
   
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:23 via WEB
Ed è giusto di oggi la notizia che il Cardinale Javier Barragan presidente del pontificio consiglio per la pastorale della salute, ha definito illegale questo tipo di testamento, condannando fermamente il fatto e definendolo,in assenza come la solito di misericordia, "un omicidio"...Tanto per fare sentire meglio quel povero marito....;-(
 
lakonikos
lakonikos il 29/05/08 alle 19:26 via WEB
totalmente d'accordo con te. Trovo giusto però che sia intervenuto il magistrato a "protezione" di un minore, che non è proprietà dei genitori. Il problema è l'aberrante decisione del magistrato e dei medici(quale miglior occasione per produrre un po' di pubblicazioni?).
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 29/05/08 alle 20:38 via WEB
Dite che presto leggeremo i loro abstracts? ciao Carpe
 
   
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 22:16 via WEB
Spero di no. Anche se trovo strana questa "sensibilità" a macchia di leopardo da parte della nostra magistratura...
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 22:15 via WEB
E' su cosa si intenda per "protezione" che si incentra il problema....
 
   
lakonikos
lakonikos il 29/05/08 alle 23:13 via WEB
non a caso ho messo le virgolette.
 
     
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 08:46 via WEB
E' sempre una questione di "virgolette"...;-)
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 29/05/08 alle 20:21 via WEB
"protezione" del minore?? sicuramente l'eutanasia è un argomento complesso, molto difficile da affrontare, che come dici tu, Carpe, sembra razionalmente affrontabile a bocce ferme e soprattutto quando non si è coinvolti. diversamente, qualcosa può cambiare... comunque qui ci sono anche altri aspetti del problema da valutare, come l'utilità o meno dell'accanimento terapeutico, l'invadenza dei mass media, le modalità procedurali della giustizia, eccetera eccetera. povero bimbo e poveri genitori. elliy
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 22:19 via WEB
Già. Cosa si intende per "protezione" del minore? E come mai altri minori, sottoposti ad abusi e violenze domestiche, non ricevono le stesse sollecite attenzioni? Come mai la potestà genitoriale non viene tolta a genitori indegni ed è strappata a questi genitori straziati, solo perchè perplessi rispetto a delle cure che possono rivelarsi inutili?
 
fosco6
fosco6 il 29/05/08 alle 20:39 via WEB
Secondo la Chiesa Dio ci ha dato al vita e nessuno ce la può togliere all'infuori di lui...
Ora ammettendo che sia vero questo assunto, c'è da dire che qualche volta il nostro dio se non è crudele è certo un po' distratto, quando toglie la vita a bambini, giovani, persone inocenti che potrebbero ancora dare molto ad altre persone e per le quali la mancanza del congiunto è un gravisisma perdita...per non parlare della morti per fame, per le guerre o per cataclismi naturali, in questo caso è sempre Dio che toglie la vita a centinaia di migliaia di persone? Ovviamente no, tutte queste cose avvengono casualmente, per malattie, per incidenti o per la bestialità umana, Dio in questo caso non muove un dito nè in un verso nè nell'altro....Perchè dunque dovrebbe decidere la vita di una persona che non potrebbe fare in realtà alcuna vita...più logico sarebbe che dicesse: "questo qui mi è venuto male, me lo riprendo e lo accolgo in Paradiso subito buttando via quel corpo inutile, dolorante, schifoso"... avendo cura di salvare l'anima, che quella tanto non subisce le peripezie e le sventure del corpo umano essendo per sua natura eterea, impalpabile, immarcescibile, insomma inviolabile...
Io penso che un Dio giusto non dovrebbe permettere tutto questo...un dio che ha fatto le tavole della legge per farle rispettare dagli uomini e promettendo punizione eterna dopo la morte se non si accettano i suoi comandamenti non si capisce perchè, nell'attesa del Giudizio Finale, si accanisca sulla Terra così tanto con molte persone (soprattutto bambini) che sono poi sue creature...
Se nè Dio quindi vanta diritti sulla nostra vita e sulla nostra morte visto che procedono casualmente per conto proprio, non si capisce perhcè debbano farlo i suoi dipendenti (la Chiesa) e tanto meno alcuni magistrati, invece dei famigliari, tenuto conto che è carne della loro carne, o i diretti interessati (se in grado di intendere e di volere) quando la vita per loro è solo un misera dolorosa terribile sopravvivenza. Del resto chi si uccide mica viene candanato all'ergastolo, può essere condannato moralmente il gesto, però in quel momento ha deciso liberamente della sua vita....
Un malato gravissimo credo debba avere la possibilità di decidere della sua vita... Un bambino piccolo che non ha alcuna probabilità di sopravvivenza, che soprattutto non avrà mai una vita normale ma per quanto possa durare, una sub-esistenza, un calvario doloroso e terribile (per se e per chi lo circonda) che la vita glie la farebbero solo odiare (ammesso che ne percepisca qualcosa), perchè chi lo ha concepito non può decidere pietosamnete di aiutarlo a morire decentemente? La decisione è terribile, nessuna famiglia se la sentirebbe di prenderla a cuore leggero, ma seppur può sembrare un pensiero cinico, io credo che sia una scelta di civiltà...Ciao...CARLO!
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 29/05/08 alle 22:14 via WEB
Sul quesito teologico sul perché esista, nella creazione divina, il male ed il dolore, sorvoliamo chè illustri Padri della Chiesa e teologi e mistici si sono posti la domanda e ancora ne discutono. Il problema concreto è, a chi spetti il diritto di decidere se un essere umano, destinato a morte certa, possa rifiutare, in piena coscienza e consapevolezza, cure mediche invasive e sostanzialmente inutili, che non fanno altro che procrastinare, nel dolore e nella sofferenza, la sua morte invitabile. Ora anche accettando che, per la dottrina cristiana, nessuno può disporre della propria vita, il problema terreno che si pone è: posso io, in piena coscienza, decidere di peccare? O il mio libero arbitrio e la mia libertà di scelta, sono limitate e impedite? E, nel caso di bambini non ancora in grado di esprimersi, chi può decidere dell’accanimento terapeutico sui loro corpi, destinati a sicura morte, se non i genitori che li hanno messi al mondo? Se si accetta il principio che è impedita dalla legge la possibilità di peccare, allora si potrebbe arrivare al divieto d’uso dei metodi contraccettivi (e forse ci si arriverà), potrebbe tornare in auge la lapidazione per gli adulteri e l’impiccagione per gli omosessuali, la fustigazione per chi non và in chiesa la domenica e via di questo passo, per tutta una serie di “peccati” che, da scelte individuali passerebbero a comportamenti da punire e impedire con ogni mezzo, da parte della collettività. Ciao a te...
 
   
Tesi89
Tesi89 il 30/05/08 alle 19:04 via WEB
Come ho detto prima ,continuo ad essere totalmente d'accordo con te, anche su queste ultime osservazioni...Ho provato a mettermi solo per un attimo nei panni di quei poveri genitori ed è stato terrificante,ma sono convinta che in casi simili la decisione ultima (terribile,lacerante,devastante)spetti comunque a loro.Come sono convinta che sia stato giusto rispettare il testamento biologico della donna di Modena.C'era da aspettarselo che il giorno dopo ci sarebbe stata una condanna da parte della Chiesa...povero marito,oltre al dolore anche la condanna...Un abbraccio!
 
     
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 31/05/08 alle 08:41 via WEB
Ricambiato con affetto...;-)
 
akhenaton49
akhenaton49 il 29/05/08 alle 22:39 via WEB
Per quello che può contare, sottoscrivo le tue parole sull'argomento UNA PER UNA (compresa la vignetta) Ciao Ak.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 08:45 via WEB
E' confortante avere dalla propria parte un immortale come te....Grazie!;-)))))
 
upmarine
upmarine il 30/05/08 alle 01:17 via WEB
A volte capita che la gente pensi che la medicina faccia passi da gigante grazie ai miracoli. Qualche volta qualcuno dice ai medici di fare qualsiasi cosa purché sia salvata una vita. A volte basta allungare la vita di un solo singolo secondo perché poi la vita trovi da sola la strada per proseguire. Leggevo oggi che in America, durante un congresso di chimici, siano stati presentati i risultati di alcune molecole con attività farmacologiche promettenti. Troppo presto per parlarne e alimentare false aspettative immediate. Però si tratta di possibili vie d'uscita in qualche futuro vicino. Pensavo che se a mia madre avessero diagnosticato quel male venti anni fa, invece che tre mesi, io ora non sarei qui davanti al mio notebook ma giacerei disperato in qualche luogo pensando alla precarietà della vita. Spero che giudici e medici sappiano il fatto loro, che i genitori sono abbastanza sconvolti da poter contare sul un giusto libero arbitrio. Io mi sarei messo nelle mani dei medici, una volta assodato che si fosse trattato di mani capaci. Ciao Carpédine, paladina del libero arbitrio. Un caro abbraccio dal totalitario UP.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 08:44 via WEB
Carissimo Up, il mondo che sogno è quello in cui il “totalitario” Mister Up sia felice di potersi affidare ai medici nella speranza di allungare, anche per un solo preziosissimi istante, la vita dei suoi cari e di se stesso.
Ma dove, tuttavia, anche la paladina del libero arbitrio Capedine, possa essere certa di poter decidere di “staccare la spina” qualora dovesse convincersi che, di quel meraviglioso attimo di vita in più, non ha intenzione di usufruirne. Un abbraccio sempre.
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 30/05/08 alle 09:41 via WEB
Condivido e sottoscrivo questo tuo post. Sì, totalmente.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:44 via WEB
Ciao, mia anima gemella, separate alla nascita e ritrovateci nel web....;-)))))
 
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 30/05/08 alle 09:57 via WEB
senza parole, ma condivido.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:45 via WEB
Vorrei poterti abbracciare, accomunata con te nelle idee, ma la mia barchina và troppo veloce e oggi non c'è proprio un alito di vento. Lo rilevo guardando le tue vele floscie....;-))))))))
 
lamoscanera
lamoscanera il 30/05/08 alle 11:02 via WEB
Stamani ce l'ho fatta a rifare un giretto tra i blog (ma ti giuro che a passare da qui ero terrorizzato che tu avessi ancora lì il Baygon!!!!) Salutoni.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:48 via WEB
Tranquillo. Mi hanno detto che il Baygon danneggia l'ambiente. Adesso ho una simpatica manina in plastica leggera. Credo che la definiscano "scacciamosche" anche se è un termine scorretto, perchè "lei", le schiaccia proprio...;-)))))
 
annisexanta
annisexanta il 30/05/08 alle 11:09 via WEB
.... :°(
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:48 via WEB
Doppio ;-(....;-((!
 
kutabeach94
kutabeach94 il 30/05/08 alle 12:27 via WEB
su una materia così controversa e delicata perchè lo stato ha più potere di una madre e di un padre? Se non c'è un sentire comune e non ci sono soluzioni semplici, come si arrogano il diritto di sapere cosa è giusto?
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:51 via WEB
Ehi, ragazza, idee chiare, eh?...Proprio così. Se l'argomento è tanto delicato e controverso, se tocca settori così sensibili delle coscienze, perchè deve essere uno Stato impersonale o una Chiesa politicizzata a decidere per la mia carne ed il mio sangue? Bacio...;-))))
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 30/05/08 alle 14:11 via WEB
nn c'entra col tema del post, ma c'è un invito poco formale da me, per te. ciao
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 14:52 via WEB
Ciao Valchiria bionda e spregiudicata...;-)))
 
anna0772
anna0772 il 30/05/08 alle 14:57 via WEB
Ieri al tiggi sentivo della morte di una signora che ha deciso di non usufruire di terapie intensive invasive che comunque si sapeva avrebbero avuto esiti nulli...ha optato per la naturalita` ...e l`accettazione della morte come evento parte dell` esistenza. L`argomento e` delicato. Io sono contro l`auto inflizione della morte (contro il suicidio) ma anche contro l`accanimento terapeutico ...e ieri a questa notizia mi sono commossa e mi e` venuto da piangere, per la gioia della liberta` espressa... chissa` perche`...un bacio ! :-)
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 30/05/08 alle 15:34 via WEB
Allora tu, la pensi come me...Le tue lacrime e la tua commozione e gioia, per la possibilità che ha avuto quella poverina di andarsene dignitosamente, senza essere tracheotomitizzata controvoglia e tenuta in vita artificilamente, è la prova della tua sensibilità all'argomento e della tua misericordia...;-))
 
stranieronellanotte
stranieronellanotte il 30/05/08 alle 16:51 via WEB
è tutto un gran casino. è tutto un gran bordello. è tutto. e io mi sono rotto. il mio pensiero va ai poveri genitori che qualunque scelta presa li farà soffrire.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 31/05/08 alle 08:43 via WEB
Sì, Chi paga questa ottusità di solito sono le persone più direttamente coinvolte...un bacio
 
Guerrino35
Guerrino35 il 30/05/08 alle 18:03 via WEB
Sono lontano da queste tema e spero di non dovermi mai avvicinare.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 31/05/08 alle 08:45 via WEB
Anche io sono lontana e desidero fortemente restare a questa distanza, tuttavia ciò non mi impedisce di comunicare, a chi mi è vicino, alcune mie ferme decisioni circa l'uso improprio del mio corpo se non potessi esprimermi direttamente....Solo un pò di sana prudenza...;-))
 
d_dap
d_dap il 30/05/08 alle 22:32 via WEB
eh.... un argomentino più leggero no eh?? cmq approvo condivido e sottoscrivo in toto con virgole due punti e punti esclamativi ;o)
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 31/05/08 alle 08:47 via WEB
Questo è farti sentire compresa, grazie lady d....;-))))
Argomento leggero in arrivooooo!!!
 
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