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benefiche crisi di astinenza

Post n°9 pubblicato il 29 Novembre 2010 da fuorischemi
 

I profeti della nuova era, l’eta’ dell’acquario, avevano previsto il punto di crisi dell’eta’ dei pesci e la radicale trasformazione della coscienza umana.  E, pare, ci siamo proprio in mezzo.

Dicevano che l’era dei pesci, della sperimentazione dell’ego,  stava finendo e la competizione, la scalata al successo, l’accumulo del denaro , la crescita e l’accentramento del potere si sarebbero trasformati nell’esperienza dell’essere , la cooperazione e l’altruismo, la condivisione solidale delle risorse e la diffusione, il decentramento del potere.

Negli anni 70 sembrava un’utopia, come, ai tempi,  il crollo del muro di Berlino era impensabile, ma oggi, stante le crisi multiple dei sistemi politici, economici e finanziari che hanno  fino a ieri dominato, si sente che il tempo sia maturo per un radicale cambiamento dei valori.

Cosa vale un repiro quando ti manca il fiato? Quanto vale la salute quando sei malato? L’amore dei figli quando sei separato? E’  proprio vero che il valore delle cose lo si scopre quando le cose mancano.

Mi e’ successo una volta di restare senza acqua. Si era rotto un tubo dell’acquedotto quando era  venerdi pomeriggio. Lunedi’  sarebbero venuti gli operai del comune ed era successo all’improvviso, per cui non avevo fatto le riserve, come fa chi e’ preavvisato di un intervento di manutenzione.

In quei giorni, preziosi alla mia memoria, ho imparato a dar valore all’acqua e ho imparato a usarla con rispetto e sobrieta’. E’ un’esperienza che consiglio a tutti. Per tre giorni, almeno, chiudete il rubinetto centrale dell’acqua del vostro appartamento o della vostra casa. Fate finta che ci sia un problema con l’impianto e fate l’esperienza. E’ un master di consumo consapevole. Dopo tre giorni avanti e indietro alla fontanella pubblica (ma ce ne sono ancora?) con le taniche e  i bottiglioni, quando aprirete il rubinetto per lavarvi i denti, quando vi farete una doccia, sicuramente avrete una nuova consapevolezza di quanto valore l’acqua  ha nella vostra vita.

La stessa considerazione la dovremmo dare a tutto… l’elettricita’? Provate le stesso esperimento  staccando il contatore per tre giorni e vivete l’esperienza delle candele, del fuoco nel camino, del silenzio della tv…

Tutto questo per? Per  lo stimolo di un’intuizione… il valore delle cose che diamo per scontato lo scopriamo quando siamo in astinenza e i valori veri, quelli che contano davvero nella vita di un essere umano, li scopriamo quando…  ci mancano….  una benefica crisi di astinenza.

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Commenti al Post:
ROBERT62VR
ROBERT62VR il 29/11/10 alle 10:31 via WEB
Benefiche ( e volute , programmate ) crisi di astinenza dall'abitudine , dal superfluo , dall'abitudine al superfluo . Provato e sperimentato anche con l'occhio , aperto sulla visione del piu' povero di te , ( cioè me ) , occidentale , per le strade di Sarnath , Varanasi , Madras , la prima volta che ci sono andato con un mio amico per restarci quasi un anno ... compreso meta' dell'intero periodo su in montagna , verso Amritsar , ai confini col Pakistan ... lontano '84 . Ma fa' bene applicarle anche quì da noi le crisi di astinenza da cibo e comodita' . Ci dovrebbe ricordare cio' che potremmo essere , senza esagerare e star male . Cioè trovando un compromesso tra le utili conquiste tecnologiche ed il loro impatto ambientale . Io da un lato , svolgendo anche un lavoro come cablatore di quadri elettrici , impostatore di schede per automazione industriale , coltivo anche parziale fiducia nella tecnica , convinto che , se l'uomo sapra' rinnovarsi e lavorare individualmente per l'intero "oceano " di esseri come lui , allora la suddetta tecnologia potra' essere affinata a livelli per noi oggi inimmaginabili . Non dimentichiamo , cronache dell'epoca , che circa 120 anni fa' , si riportava l'evento di un' autoveicolo che " viaggiava alla pazzesca velocita' di 32 km orari ... ) . Spero cioè in un futuro in cui la specie umana subisca una positiva evoluzione , uno scatto in avanti ed è gia' successo ... ma senza distaccarsi troppo dalla sua condizione primaria , che è appunto la condizione umana . Ah , sono vegetariano da quasi vent'anni ... cioè, per essere onesti , sono un " aspirante " vegetariano : mangio carne esattamente due volte al mese , ma voglio cancellare anche quelle . Il mio è uno stile di vita volontariamente parco da anni , forse inconsciamente sono sempre stato così : pensavo di compiere un brutto gesto , un peccato , gia' a cinque o sei anni , quando lasciavo scorrere troppa acqua nel lavandino ...
 
 
fuorischemi
fuorischemi il 29/11/10 alle 20:39 via WEB
Sei fortunato... sei uno 'avanti' grazie alle tue esperienze di vita e le prese di coscienza... l'autodisciplina e la scelta volontaria di austerita' (senza esagerare) sono pratiche benefiche, una palestra per il carattere... gli yoghi indiani che la praticano si chiamano 'tapascharya', quelli 'avanti' sulla via della liberazione! Ma noi non siamo sadhus sull'Himalaya e non dobbiamo essere troppo rigidi, ma se tutti devono cominciare a cambiare lo stile di vita e dei consumi... un po' di tapasya non puo' che fare bene! grazie per la partecipazione!!!
 
margheritagautier2
margheritagautier2 il 29/11/10 alle 11:18 via WEB
Sono anni che seguo una radio, Radio Lifegate, e' una radio che divulga le idee e i modi per combattere contro il consumo sfrenato, consigliando moltissime cose e devo dire che grazie ai loro consigli, dato che sono una donna molto attenta alla natura e alla vita del globo, ho risparmiato molto e sopratutto, mi sono liberata di quella dipendenza dalle cose inutili, ho preso coscienza di molte cose, ergo, condivido in pieno cio' che hai scritto...ho anche riconquistato i sapori originali dei cibi, che meraviglia non essere schiavi dei gusti troppo raffinati...ottimo lavoro, caro Riccardo...un abbraccio collettivo come sempre...Serena
 
 
fuorischemi
fuorischemi il 29/11/10 alle 20:48 via WEB
Serena...Potevamo non essere allineati anche su questo tema? Noooo... Per anni ho praticato d'estate digiuni di 10 giorni.. per rafforzare il carattere e far capire al mio corpo chi era 'in charge', e quando ricominciavo a mangiare... humm.. il profumo di una ciotola di riso integrale era... stupendo? di piu'!
 
il_corvo1970
il_corvo1970 il 29/11/10 alle 17:50 via WEB
....grazie della visita...condivido i tuoi pensieri...sono veri...un saluto il_corvo
 
 
fuorischemi
fuorischemi il 29/11/10 alle 21:25 via WEB
Ciao corvo, grazie per il commento e.. quando vuoi volare da queste parti sei sempre il benvenuto!
 
Arcobaleno1961
Arcobaleno1961 il 29/11/10 alle 19:48 via WEB
Ritrovo nelle tue parole stralci di quanto scrivo nel mio blog, che non a caso è: L'Era dell'Acquario. Questa era inizierà nel novembre del 2011 e le parole di un Maestro yoga, oltre a quelle di molti altri, a partire dal Vangelo, sono una verità...Io sono fiduciosa ed attendo la nuova era...La tua considerazione sull'acqua è stata la mia quando a causa della fuoriuscita del Lambro (povero fiume) non scendeva più acqua dal rubinetto...Il valore delle cose dobbiamo ritrovare, il rispetto della terra...Ciao, Corinna.
 
 
fuorischemi
fuorischemi il 29/11/10 alle 20:20 via WEB
Negli anni 70, un amico, il Prof. Bernardino del Boca, mi diceva che l'Eta' dell'Acquario era iniziata molto prima, con i teosofi come Leadbeater, Besant e Blavatsky, i pionieri che hanno aperto i ponti tra occidente ed oriente e reso exoterico cio' che era esoterico. Da allora e' cominciato il cambiamento che si e' reso sempre piu' presente e visibile. Diceva anche che il vecchio mondo dell'egoismo sarebbe gradualmente andato in crisi, lasciando lo spazio al nuovo mondo per crescere e manifestarsi pienamente. Siamo vicini al punto critico.E chi non ha ancora passato il guado, si affretti. Passaparola.
 
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