Valle dei pensieri

Sono nato per scrivere ed emozionare attraverso la scrittura, morirò solo appena non sarò più capace di farlo.

 

TAG

 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: dream3r86
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 37
Prov: CE
 

DEDICATO AD UNA XSONA CHE ADORO

Sentite quant'è dolce sta canzone

 

TRACY CHAPMAN-BANG BANG BANG

 

AMO LA FOTOGRAFIA(ECCO UNA MIA FOTO)

immagine

Una foto che fa tenerezza e mette angoscia allo stesso tempo..non scordiamoci mai quanto sia orribile la guerra.Guardate questo soldato:stringe la bimba priva di vita come fosse figlia sua a dimostrazione che, l'unico vero nemico, sia, appunto, la guerra!!!

immagine

BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

Blog del Giorno

 

I FILM KE HO VISTO ED ADORATO

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

immagine

 

UN VIDEO DA PAURA KE M RICORDA 2XSONE SPECIALI

 

LA MIA NONNINA DA GIOVANE

Ecco la donna più bella del mondo(ovviamente dal mio punto di vista:-P), mia nonna:)...in questa foto sembra un attrice nn credete?!

immagine

 

DA QUALI PARTI DEL MONDO ACCEDONO AL MIO BLOG?!

Cliccando sull'imagine sottostante, potrete conoscere da che parte del mondo provengono i maggiori collegamenti a questo blog

Locations of visitors to this page
 

 

L'autoaffermazione...a cosa serve?!

Post n°89 pubblicato il 06 Luglio 2007 da dream3r86
 

Il mondo corre frenetico, le personalità si fondono e si confondono accompagnate dal fantasma anomico che infesta la società moderna. In questo mare di voci, di urla e finti valori è facile perdersi e, l'unico modo che l'uomo ha per difendersi dall'anonimato, è apparire, affermarsi con prepotenza urlando:"Io sono qui. Io esisto". Il problema principale del mondo moderno è proprio questo desiderio irrefrenabile e vacuo di "farsi vedere". Spesso, troppo spesso, le persone si curano esclusivamente di urlare che ci sono, senza poi specificare perchè ci sono e perchè, loro, dovrebbero avere più visibilità degli altri. Al "Ci sono"...dovrebbe sempre seguire un:" E propongo queste idee nuove, questi pensieri utili a migliorare la nostra vita...giustifico il mio desiderio di apparire portando con me qualcosa di concreto". Tuttavia è difficile, per chi soffre di manie di protagonismo, portare con se qualcosa che sia diverso dal proprio ego, dalla mera e banale affermazione di se stesso; del vano apparire per il solo gusto di essere notato, di essere scorto e di distinguersi dalla massa. Non ci si rende conto, però, che, in questo modo, si entra a far parte di un'altra massa(probabilmente ancora più inutile) che è quella degli esaltati ricchi di vanagloria e poveri di spirito. Esempi lampanti ne sono molti blog e altrettanti personaggi da reality. Pensate, a tal proposito, al famoso e seguitissimo GF. I partecipanti di tale programma,non sono per nulla diversi dalla miriade di mediocri che infesta questa terra; l'unica differenza è che sono dei mediocri che hanno avuto l'opportunità di farsi vedere da milioni di persone. La cosa vergognosa è che, nonostante questa opportunità che è stata loro concessa, essendo appunto dei nulla egocentrici, non siano mai riusciti a sfruttarla se non per se stessi e per il proprio "successo". E i politici? Vogliamo parlarne? Meschini arrivisti del momento senza ideali...personaggi che dovrebbero vivere per la politica e che invece vivono della politica. Persone semplicemente un po' più scaltre dei vari Pietro Taricone e affini; persone che sono riuscite a trovare un sistema infallibile per campare di rendita e che vi si sono attaccati come parassiti. Il problema, a mio modesto avviso, non sta tanto della voglia di essere protagonisti o di dire la propria dinanzi ad una platea di ascoltatori...benvengano i protagonisti che trasmettono valori, ben venga la loro voglia di farsi ascoltare e di farsi vedere, ben venga la loro ambizione e la loro voglia smisurata di denunciare le classiche "cose che non vanno"! La questione, come sempre, non è l'incipit(in questo caso, il protagonismo) ma il modo con il quale si usa questo spunto e il movente di tale voglia di affermarsi. I miei coetanei sono definiti una generazione di persi e, in quanto persi, hanno bisogno di una guida che possa far ritrovare loro la strada. Dove possiamo trovare questa preziosa guida? In tanti "luoghi"...in noi stessi, prima di tutto, e nella nostra voglia di non confonderci nel vuoto atomistico della modernità, nei nostri genitori; nei maestri di vita. La verità comunque è che, gli uomini deboli e insicuri, si fanno schiacciare dalle loro stesse doti, ne divengono schiavi o timorati e si chiedono:"Perchè dovrei essere proprio io quello che potrebbe lasciare un segno del suo passaggio su questa terra?" o, ancora, si fanno annegare nel fango da chi non sopporta la loro voglia di fare, di essere; di cambiare. Pensateci un attimo, quante volte al giorno vi chiedete:"Cosa voglio diventare, io?", quante volte al giorno qualcuno tenta di distruggere i vostri sogni e le vostri ambizioni? Quante volte, infine, vi siete sentiti dire:"Tu sei troppo convinto di te stesso" da chi, magari, non aveva un briciolo di atuostima? Se la risposta è: tante, allora, credetemi, siete sulla buona strada e non abbandonatela per nessun motivo al mondo. Le persone forti sono ciò che vogliono essere, non ciò che gli altri vorrebbero che fossero. Sondano ripetutamente le loro coscienze e le loro conoscenze per scovare i propri limiti e cercare di superarli...non si accontentano di un successo(magari frivolo come "il post più commentato di liberoblog") ma vanno ben oltre. Tuttavia,bisogna prestare attenzione ad un pericolo grave: il farsi guidare esclusivamente dal proprio ego e dalle proprie manie di protagonismo perdendo, in tal modo, la lucidità divenendo, in fine, schiavi delle proprie (presunte o reali che siano) qualità e, alla fine, diventare deboli e prevedibili. Nella vita bisogna cercare di vincere, mai di stravincere...rammentate Napoleone e chi, come lui, non ha saputo dire basta e "accontentarsi". Gli estremi, nel bene o nel male, portano sempre ad inevitabili contraddizioni e alla distruzione di chi da essi si è fatto trasportare.

 
 
 

Post N° 88

Post n°88 pubblicato il 10 Giugno 2007 da dream3r86

Un esempio per tutti i professori che, oltre ad essere docenti che insegnano materie, dovrebbero essere anche persone che ci insegnano come vivere.

 
 
 

Pausa

Post n°87 pubblicato il 25 Maggio 2007 da dream3r86

Dato l'enorme carico di lavoro e di studio e la gestione difficoltosa dell'altro mio blog, ho deciso di prendermi una piccola pausa e non inserire più nulla su questo per un mesetto. Non temete, comunque, tornerò più deciso e prolifico di prima;)
Un bacio e un abbraccio a tutti
Germano

 
 
 

Finalmente anche lei su digiland

Post n°85 pubblicato il 05 Maggio 2007 da dream3r86
 

E' con estrema gioia e altrettanto orgoglio, che vi annuncio che, da oggi, anche la mia dolce metà ha un blog qui su digiland. Sperando che riuscirà a scrivere con la mia stessa passione e che riuscirà a fare tante nuove, interessanti amicizie(ovviamente femminili:-P). Ovviamente, essendo nuova, sarà un po' spaesata...spero che qualcuno avrà la pazienza di aiutarla a conoscere meglio questa piattaforma e riuscirà a stimolare la sua curiosità e farle partorire le meravigliose idee che le frullano nella testolina bionda che si ritrova. TI AMO BAMBOLA, BENVENUTA TRA NOI:-*

 
 
 

La guerra infinita

Post n°84 pubblicato il 03 Maggio 2007 da dream3r86
 

immagineTanto è stato scritto e detto sulla guerra in Iraq. Numerosissime sono state le polemiche mosse contro Bush e la sua iniziativa di intervento militare. Non voglio giudicare gli Americani per aver "iniziato" questa guerra e credo che, dopo il disastro delle torri, qualunque popolo patriottico e orgoglioso come il loro si sarebbe mobilitato per "punire" gli artefici dell'atto terroristico. L'America è stata per la prima volta colpita al cuore e, il desiderio di "vendetta" degli States, era troppo forte per essere incanalato e rinchiuso nel contenitore ideologico creato dai giusti appelli pacifisti. Non credo che esistano guerre "giuste" e guerre sbagliate; sono convinto che, la guerra, in qualsiasi circostanza, rappresenti la vergogna dell'uomo, l'uccisione del progresso culturale e ideologico, un retaggio ancestrale e barbaro che bisognerebbe cancellare dalle nostre possibilità d'azione. Tuttavia, come già anticipato, non voglio soffermarmi sul pur discutibile iniziale piano d'azione americano ma sull'ottusa ostinazione di Bush nel portare avanti una guerra che non porterà mai da nessuna parte. Tentare di instaurare un "governo democratico" in maniera palesemente anti-democratica e in un paese dove le persone non vogliono la democrazia è già di per se una pazzia o ,se preferite, una "falsa igenuità"(dico falsa perchè non credo che gli U.S.A. si illudano sul serio di stabilizzare un paese che fa dell'istabilità la radice della sua cultura). Aggiungeteci poi la delicata(e probabilmente irrisolvibile) questione palestinse e vi renderete conto che, le operazioni militari del presidente americano, sono completamente inutili. L'America fa la lotta ai Talebani; un popolo di tagliagole senza scrupoli, senza regole. Un popolo nato per la guerriglia che non ha nulla da perdere e che indottrina alla guerra santa le giovani menti fin da subito. Gli stessi Talebani, tra l'altro, hanno un sistema di potere confuso ed eterogeneo diviso in caste e famiglie(molte delle quali in lotta tra loro). Come possono gli americani sperare di instaurare una qualsiasi forma di governo in un paese così? C'hanno provato tempo fa i Russi(e gli stessi U.S.A rifornirono i Talebani con armi e munizioni per evitare l'espansione sovietica) e hanno miseramente fallito. Bush ha forse intenzione di ricreare un "secondo Vietnam"?! Ormai si è capito che, nessun "popolo colonizzatore", è destinato a permanere o ad istaurare il suo stile di guida politico e sociale all'interno di un altro territorio per più di qualche tempo. L'era della "missione civilizzatrice della società occidentale" è finito da tempo e, a questo punto, credo che gli U.S.A abbiano già fatto scontare agli Iracheni l'incommentabile atto terroristico e che, continuare questa guerra, non farà altro che far pagare tributi a donne, bambini, e uomini innocenti che, con le miliardarie questioni tra Bin-Laden e Bush, non hanno mai avuto a che fare e che a stento riescono a dar da mangiare ai propri figli. E' per questo che mi sento di dire: "Via dall'Iraq subito, via dall'Iraq non solo per il sacrosanto rispetto alla vita o per questioni buoniste; via dall'Iraq, se volete, per i vostri stessi tornaconti economici."

 
 
 

Il "capitalismo povero Italiano"

Post n°82 pubblicato il 21 Aprile 2007 da dream3r86
 

immagineIspirato da uno dei tanti discorsi geniali dell'inimitabile Grillo, ho voluto utilizzare, come titolo di questo articolo, un ossimoro. Cosa vuol dire che il capitalismo Italiano è un capitalismo povero?! Vuol dire che, nella nostra penisola, non esiste più( e forse non è mai esistito veramente) un capitalismo che possa essere definito tale. I nostri "imprenditori", non solo a corto di danaro, ma sono soprattutto poveri di idee. Vi siete mai chiesti, come mai, tutte le più grandi società italiane(vedi
Parmalat, Alitalia, Telecom, le varie Banche ecc...) siano indebitate fino al collo e distruggano ricchezza anzicchè crearla?! Vi siete mai domandati come mai, il governo di sinistra, fa così tante pressioni affinchè la Telecom(uno degli ultimi baluardi simbolici dell'economia del nostro paese) venga acquistata e controllata da gruppi italiani?! Per preservare "L'italianità dell'economia", penserete in molti, bevendovi la favola fuorviante raccontata da Prodi e collaboratori. Il concetto di "Italianità Economica" è una chimera; altro sintomo dell'abile e al contempo macchinoso armeggio dei nostri cari politici. Controllare una società gestita da Italiani è, per i partiti, molto più semplice e diretto che controllare la stessa società al cui vertice si trovano investitori e imprenditori stranieri. Tanzi era italianissimo, eppure, sappiamo tutti quanti soldi ha rubato dalle tasche di migliaia di risparmiatori. Se questi sono gli imprenditori italiani, allora benvengano gli stranieri, non vi pare?! Il problema, nel nostro paese, è che la politica vuole, sempre e comunque, controllare l'economia. Chi ci governa, badando solo ai suoi interessi di partito e al suo portafoglio, infatti, non si rende conto che, in uno stato sano ed economicamente avanzato, politica ed economia tendono a convivere pacificamente in un clima di influenza reciproca; in un rapporto dialettico che dovrebbe essere bilanciante ed evitare tracolli economici come quello Parmalat o quello, più recente, della Telecom. Vi pare normale che, i controllati e i controllanti di un'azienda, siano gli stessi?(e come dire: "Germano, fa il tuo compito di matematica, correggitelo da solo e poi datti un voto).Vi sembra ammissibile che, Tronchetti, possa trattare, contemporanemente, da venditore e da acquirente per le società che "controlla"? E la consob?! Cosa fa la consob?! Nulla, è un' altro braccio del potere partitico che agisce a favore dei politici e a sfavore dei consumatori. Bisognerebbe rifondare e riformare l'intero sistema del potere, fare in modo che, "Manager" che portano un'azienda da 300 milioni di euro di utile a 300.000 milioni di euro di debito, non solo si dimettano all'istante, ma passino almeno qualche anno in galera. Come mai, le piccole e medie imprese(che sono la spina dorsale del nostro paese) devono essere schiacciate da una tassazione che si avvicina all'usura e, questi colossi dai piedi d'argilla, devono essere mantenuti dallo stato(e quindi da noi)? L'azienda è, per definizione, un organo che produce ricchezza e, nel momento in cui comincia a consumare risorse economiche senza produrne, deve essere chiusa. Possibile che un incompetente debba guadagnare 100.000 euro l'anno( e ho detto poco) per mandare in fallimento un'azienda? E poi ci si meraviglia dinanzi all'esodo delle giovani menti italiane...mi pare ovvio; quale pazzo masochista deciderebbe di rimanere qui e combattere contro i mulini a vento?!

 
 
 

I soliti dubbi iperbolici

Post n°81 pubblicato il 18 Aprile 2007 da dream3r86
 

immagineEd eccomi qui; Quasi le dieci di sera, il libro di sociologia rimasto chiuso per tutta la giornata, i soliti sensi di colpa da studente universitario che pare essersi dimenticato di quale sia il suo primo obiettivo; le aspettative per il mio nuovo lavoro e le idee che si accalcano come una folla presa dal panico. Vi capita mai di avere talmente tante cose nella testa, da non sapere cosa scrivere, cosa dire; cosa comunicare?! A me capita sempre più frequentemente in questo periodo e mille dubbi mi assalgono. Che palle, a volte sono sul serio troppo frenetico, troppo insoddisfatto e troppo ansioso di raggiungere gli obiettivi che mi prefiggo. Oggi ho un sonno tremendo e credo che, tra un'ora al massimo, sarò già tra le braccia di Morfeo(yawn). Volevo scrivere un post sulla "questione Cina" ma sono decisamente troppo stanco e dislessico per poter sperare di buttar giù qualcosa che valga sul serio la pena leggere. Un mio compagno di forum, di nome Bonifacio, mi ha riportato, un paio di giorni orsono, una frase del grande Bakunin che recitava: "Gli uomini che hanno mirato all'impossibile, sono riusciti ad ottenere il possibile". Ho rimurginato per ore su questo aforisma e, cavoli, mi sono reso conto di quanto sia maledettamente vero. Troppo spesso le mie certezze si trasformano in dubbi e, non avere il controllo sulle situazioni, è una cosa che non sopporto; mi fa sentire maledettamente vulnerabile e riduce vertiginosamente la mia motivazione per il raggiungimento di uno scopo. Nella foto a destra, potete osservare l'espressione che mi ha colto subito dopo che il mio sguardo si è posato sul pensiero di Bakunin. Non credete che abbia maledettamente ragione? A quale cosa impossibile potrei mirare per ottenere qualcosa di, semplicemente, possibile?! Sono graditi consigli;)

 
 
 

Saluti notturni

Post n°80 pubblicato il 16 Aprile 2007 da dream3r86
 

E' l'una e mezza passata. Da poco sono rincasato dopo un'altra serata trascorsa con il mio angelo. La foto è stata appena scattata e potete rendervi conto dei postumi delle mie serate focose:-P. Avevo un bel po' di pensieri nella testa, ma il mio cervello comincia a scollegarsi dalle dita che scorrono sulla tastiera...vado a nanna che domani mi attende una giornata lavorativa piena. Questa settimana sarà cruciale per il futuro del mio nuovo lavoro...incrociamo le dita e buon inizio settimana a tutti.

immagine

 
 
 

Impriogionati dalla libertà.

Post n°79 pubblicato il 13 Aprile 2007 da dream3r86
 

immagineLa società moderna ci dà l'opportunità di essere liberi, di crearci un'identità, di svincolarci da stereotipi e status; di sfuggire ai ruoli imposti da organizzazioni tradizionaliste e patricarcali. Certo, l'Italia è un paese dove la meritocrazia è un concetto che resta sul vocabolario: un bella parola che è , appunto, solo un astruso concetto che il più delle volte non si concretizza come metodo di giudizio e di concessione d'opportunità. Bisogna tuttavia riconoscere che, al giorno d'oggi, è molto più facile emergere e ritagliarsi un ruolo preciso, è molto più facile cambiare il proprio status economico e sociale rispetto a 70 o 100 anni fa. Basta pensare ad internet, alla blogosfera e alla meravigliosa opportunità che viene concessa a milioni di giovani. I pensieri divengono liberi, le opinioni si confondono in un turbine esaltante di informarzioni. Il piccolo omino che, 10 anni fa, non poteva nemmeno immaginare qualche pallido momento di vanagloria, si vede proclamato "blog del giorno" e vive la sua giornata di "gloria" e di visibilità. Il suo articolo viene letto e commentato da centinaia di persone. Magari è solo una stronzata, una delle tante cronache di vita quotidiana che, se non fosse per i blog, rimarrebbo impresse su qualche pagina di diaro a prendere polvere tra gli scaffali. Da questo esempio, il mio discorso sulla libertà di affermazione e sulla possibilità di farsi notare, spazia e raggiunge una portata decisamente più generale e definita. Avete notato come stanno inesorabilmente crollando quelli che sono stati i baluardi che hanno regolamentato e condizionato la vita dei nostri genitori?! Ora, da un punto di vista storico e sociologico, il mutamento e la caduta di certi valori e dell'etica in una società durante il corso degli anni, non è una cosa eccezionale...la cosa che, a mio parere, è però sbalordiva, affascinante e al contempo spaventosa è la rapidità con la quale stiamo distruggendo regole etiche e morali. Mi colpisce ciò che amo definire "il barbaro assassinio del buon gusto e del buon senso". Premetto che non sono un reazionario, non sono un papa-boy e credo poco nella chiesa fondata dagli uomini; non sono uno di quei giovani vecchio stampo che sono per la preservazione del fiore della giovinezza fino al matrimonio. Mi reputo un "progressista razionale". A qualcuno di voi potrebbe sembrare un ossimoro di cattivo gusto ma, se ci riflettete, arriverete alla conclusione che, le rivoluzioni migliori, sono quelle che hanno una pianificazione ponderata nei minimi dettagli. Considero ridicoli e ingenui coloro che parlano di anarchia, di comunismo Leniniano o Marxista. Trovo odiosi e ignoranti i personaggi che rimpiangono il fascismo. La cosa che mi domando è: a cosa è dovuta questa confusione concettualistica che accomuna molte giovani menti?! A cosa dobbiamo questo lassismo patologico e questa corsa perversa e pericolosa alla banalizzazione?! Pochezza di punti di riferimento, volontà ingenua di essere liberi da tutto e da tutti, voglia di non avere freni e impedimenti; individualismo sfrenato e alienante sono, a mio modesto avviso, alcune delle risposte più evidenti. Bisognerebbe rassegnarsi al fatto che l'uomo non può vivere completamente libero da regole; che non c'è prigionia peggiore della "libertà confusa e ingenua". Cosa intendo per "libertà confusa e ingenua"?! Avete presenti quegli uccellini che, nati e vissuti in gabbia, vengono poi lasciati liberi di volare?! Apparentemente stiamo facendo loro un enorme favore...il vederli volare lontani e liberi ci fa illudere che, da quel momento in poi, la loro vita sarà più giusta e felice. Sapete che fine fanno la maggior parte degli uccellini liberati?! Muoiono di fane perchè non hanno mai imparato a procurarsi cibo autonomamente...certo, l'uomo non è un passerotto: dovrebbe possedere capacità cognitive e conoscenze atte a farlo adattare al nuovo ambiente nel quale viene gettato. In teoria dovrebbe essere così ma, i fatti di cronaca(droga, omicidi, stupri, sucidi, violenza), ci dimostrano il contrario. Ci testimoniano cioè che, la maggior parte di noi giovani, presi dall'ansia di rinnegare religione, famiglia e, soprattutto, futuro, manda a puttane la propria vita e si lascia distruggere da quella stessa libertà che tanto agognava e che tanto pareva foriera di felicità e autonomia. La libertà, quella vera, si ottiene solo grazie alla conoscenza e all'esperienza. "Alle popolazioni africane serve conoscenza, tecnologia, progresso...non solo acqua e medicine"Beppe Grillo. Ogni volta che mettiamo il piede fuori di casa, dobbiamo preparci a combattere una battaglia per noi stessi, per la nostra vita, per il nostro futuro; per le persone che amiamo. Io ho deciso di armarmi con scudo, spada e corazza... e voi?! Preferite gettarvi subito nella mischia senza prepararvi, con pazienza e parsimonia, allo scontro?! Passate meno tempo a guardare il Grande Fratello e lavorate di più per costruire i vostri sogni. Scusate la presunzione ma, sul serio, non riesco più a sopportare la realtà che mi circonda e ogni giorno cerca di spegnere le mie idee, le mie ambizioni; il mio futuro.

 
 
 

Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 08 Aprile 2007 da dream3r86

Sfogliando le numerose foto che ho sul pc(sapete,sono molto vanitoso e amo farmi immortalare in mille pose seriore e "intostate") ne ho trovate alcune risalenti all'estate scorsa: uno dei sabati durante i quali mi sono divertito di più da parecchi anni a questa parte. Io la mia amichetta acidella cri, simo e quella che sarebbe stata la mia futura pricipessa: elly dolce. Ho voluto condividerle con voi, approfittando dell'allegria che mi ha preso in questa giornata Pasquale. Rinnovo gli auguri a tutti... besos

immagine

immagine

immagine
Ed in fine, la mia bambola bellissima(non emozionatevi troppo, eh?!:-P) Ti amo Elly
immagine

 
 
 

Questione di scelte...pensieri di vita

Post n°76 pubblicato il 03 Aprile 2007 da dream3r86
 

immagineLe scelte...quelle che ti cambiano la vita, che te la distruggono e te la migliorano; che, semplicemente, te la lasciano così com'è! Arrivato quasi alla fine del mio secondo anno univeristario, ho preso una scelta: diventare consulente marketing per un'azienda che fattura 25 milioni di euro all'anno. Non abbandonerò gli studi, ma sarò inesorabilmente costretto a rallentarli... non è stato facile per me, prendere questa decisione, e continua a non esserlo tutt'ora. Sono da sempre patologicamente ambizioso, alla continua ricerca di sfide e di modi per migliorarmi, per incrementare le mie doti e colmare le mie lacune; superare i miei limiti. Ho cercato di immaginare la mia vita tra altri 20anni e , il pensiero di poter vivere un'esistenza caratterizzata dai soliti gesti, resi odiosi dal loro ozioso e inerziale ripetersi, mi ha spinto a cercare di cambiare le cose fin da adesso. Gli obiettivi, le aspettavie, le speranze e i sogni, sono il carburante della vita di ogni uomo e guai se vengono a mancare: la vita diventa un pallido limbo sospeso tra il tentativo perpetuo di sfuggire al dolore e l'inappagabile desiderio di piacere. Le emozioni e le sensazioni vengono come incellofanate in un involucro fatto di rassegnazione e frustrazione e finiscono con farti essere un morto che continua, senza motivo, a voler vivere. Penso che, spesso, la libertà totale e indifferenziata della quale molti si fanno orgogliosi portatori, sia anche la causa della nostra prigionia. Pensate agli uccellini nati in gabbia che, se liberati, muoiono di fame poichè non sanno procacciarsi il cibo. Mi guardo intorno e vedo negli occhi delle persone lo stesso inconsapevole desiderio di autodistruzione, la stessa sconfortantante mancanza di punti di riferimento. Guerra alla chiesa, alla religione, alle tradizioni, ai valori che, per tanto tempo, sono stati il perno della nostra società, hanno costituito le isole sicure sulle quali anche gli uomini più deboli e infelici trovavano riparo. Oggi si sfugge da tutto, soprattutto dal tempo e dai valori più importanti. Alcuni atei, ad esempio, si sentono liberi da costrizioni dogmatiche e senza senso ma, infondo, sono e si sentono maledettamente soli e perduti quando la loro vita non va come vorrebbero. Le "femministe" del nuovo millennio, dal canto loro, si riducono ad imitare gli atteggiamenti degli uomini anche nei lati più oscuri e istintivi. Orgogliose delle loro nuove e malsane libertà di ostentazione sessuale; forti quando possono parlare di cazzi e culi rotti, destando stupore e sgomento negli uomini che le osservano e le ascoltano. Mostrano le loro nudità come fosse quasi un dovere, uno status irrinunciabile e prestigioso; sembrano aver dimenticato come si sorprende sul serio un uomo, come si cattura la sua attenzione e si conquista il suo amore; la sua fedeltà. Si arrabbiano se le chiami puttane ma vogliono essere libere di scoparsi chi vogliono("perchè gli uomino possono farlo e noi no?", pensano, tra un discorso sui vibratori e una sigaretta). Si atteggiano a donne mature e strafighe ma, dentro di loro, sono più invulnerabili di una bimba di 10 anni. Ecco un non positivo affresco del mondo in cui viviamo e dei protagonisti di questo teatrito tragi-comico al quale tanto ci teniamo a partecipare e che, una volta, poteva essere chiamato vita.

 
 
 

Doverosamente informiamo

Post n°75 pubblicato il 29 Marzo 2007 da dream3r86
 

La vodafone e qualche altro utente avevano asserito che, la segnalazione sul loro modo di recuperare le perdite dovute all'abozione dei costi di ricarica, fosse solo una bufala...sono, invece, orgoglioso e felice di fornirvi il link che vi dimostrerà che, l'atteggiamento scorretto della compagnia telefonica da noi ravvisato, è stato preso in considerazione e riconosciuto anche dall'associazione consumatori "Generazione attiva" che, alla fine, ha ottenuto la sospensione del truffaldino diss-servizio(nella mail della vodafone si parlava di sospensione autonoma per "evitare ulteriori malintesi" ma, in realtà, la sospensione è stata imposta dall'autority). Che furboni bastardi...leggete il documento su questo link

http://www.assodigitale.it/content/view/6592/31/

 
 
 

A letto con lei

Post n°73 pubblicato il 26 Marzo 2007 da dream3r86
 

immagineAvevo sul corpo il suo profumo, sulle labbra il suo sapore dolce e nella testa i nostri respiri ansimanti di qualche attimo prima. Sentivo il suo respiro caldo e morbido sulla mia bocca, era come lo scirocco che soffia nel deserto e solleva la sabbia costringendo i granelli a sposarsi l'uno con l'altro in un turbine confuso. D'un tratto mi toccò con l'indice il labbro inferiore e mi sorrise in quel suo modo caldo e freddo, presente e assente, dolce e amaro che aveva da quando la conoscevo: era come una torre di ghiaccio con dentro un mare di fiamme che, per quanto potessero essere calde, non riuscivano a liberarsi da quella prigione gelata. Le spostai con la mano destra i capelli che le coprivano metà del volto e metà delle labbra che aveva appena dischiuse; mi sentii come il protagonista di un libro di favole: spostavo le fronde che coprivano l'entrata di una caverna misteriosa.
"Non ho mai fatto la cosa giusta con te: quella che mi avrebbe permesso di averti, di penetrare le difese che hai intorno al cuore" le dissi con tono rassegnato e affettuoso. Lei si alzò quasi di scatto, lasciando spezzare la sua frase dal respiro reso irregolare dal movimento improvviso, poi disse: "Forse, semplicemente, non avresti dovuto far nulla... solo aspettare."Si girò a guardarmi per un attimo e sorrise, poi si allontanò dal letto lasciando scivolare lentamente il lenzuolo che la copriva lungo la schiena, poi sul di dietro, fino a quando rimase nuda, di spalle, come qualcosa di meraviglioso che già non mi apparteneva più: un diamante che hai visto brillare ad un palmo di naso e che si allontana lento e inesorabile, fin quando la sua luce non puoi più vederla!
La osservai come fosse un sogno infrantosi troppo in fretta fin quando, raggiunto il piccolo bagno della sua camera, socchiuse la porta; allora mi girai nel lenzuolo nel quale, fino a qualche minuto prima, c'era anche lei.
Immaginai per un attimo che ci fosse ancora, con il suo profumo, con il suo sapore, con il suo sensuale modo di farsi possedere...

 
 
 

Meravigliosa creatura

Post n°72 pubblicato il 20 Marzo 2007 da dream3r86
 

immagineCaricato dalla canzone della Nannini che, ora, grazie alla martellante pubblicità della fiat, conoscono anche i tarli che bazzicano nelle mutande riposte nel mio cassetto e resomi conto della mia doppia personalità, ho deciso di dare vita ad una nuova creatura virtuale, un nuovo blog che rappresenta il mio alter ego negativo...Non "inquinerò" più Valle dei pensieri con un certo tipo di contenuti e trasferirò tutto il livore che caratterizza il lato latente della mia pische sul mio secondo spazio virtuale. Uno spazio "cattivo"; nato per il confronto, e soprattutto lo scontro, tra menti eccelse e megalomani. Dream3r86 sarà la mia metà dolce, amorevole,tollerante, rispettosa, sensibile ed Eccelso86 sarà la sua rappresentazione speculare: stronza, sadica, umoristica, spocchiosa, esagerata e odiosa...La sfida alle menti eccelse del web è stata lanciata, in quanti la raccoglieranno?!

 
 
 

Le coppie gay dovrebbero poter adottare un bimbo?!

Post n°71 pubblicato il 19 Marzo 2007 da dream3r86
 

immagine E' da mesi che impazza la polemica che, come sempre, è stata banlizzata e politcizzata. I Dico e i pacs hanno inesorabilmente creato una netta linea di demarcazione tra i favorevoli ed i contrari. Pochi però si sono soffermati su di un problematica a mio parere altrettanto importante e delicata: la possibilità, da parte delle coppie gay, di adottare un figlio. Preciso subitaneamente la mia posizione a riguardo e resto in attesa dei vostri pareri e delle vostre considerazioni. Sono favorevole alla regolarizzazione delle coppie di fatto e, quindi, all'approvazione dei pacs ma mi trovo contrario(anche se in forma non assoluta e irrevocabile) all'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali. Il motivo?! Aldilà delle considerazioni sull' "anormalità" di avere due papà o due mamme rinunciando ad una delle due figure genitoriali, vorrei porre alla vostra attenzione una ragione filogenetica e biologica. Se infatti la natura avesse previsto l'allevamento di un figlio da parte di genitori dello stesso sesso, allora dovrebbe essere possibile, per un uomo, mettere "incinto" un altro uomo e, per una donna, ingravidare la sua compagna. Il fatto che, nella specie uomo e in tutti i mammiferi, siano solo individui di sesso opposto a poter procreare, spiega molte cose e fuga altrettanti dubbi! Le coppie gay, seppur degne di rispetto e di pari opportunità, non potrebbero quindi sobbarcarsi l'onere di crescere un figlio. Bisongna poi considerare la dura realtà: i bimbi, si sa, non sono proprio buoni e ,anzi, spesso riescono ad essere sul serio perfidi e sadici. Alle elementari e alle medie si è presi in giro per le orecchie a sventola, per qualche chilo di troppo o qualche dente fuori posto...immaginate la vita di un bambino che è "figlio" di due papà?! I suoi compagni di classe gli renderebbero, quasi certamente, la vita impossibile o, nel migliore dei casi, lo emarginerebbero facendosi fuorviare da misto di confusione e timore per un bimbo che proviene da una famiglia "diversa". Ciò però non vuol dire che la società debba essere lasciata nella sua ristrettezza mentale e nella sua fobia del diverso. Bisogna educare le persone alla tolleranza e all'apertura, favorendo gli scambi di vedute e l'approccio consapevole e indolore con tutto ciò che è inusuale e diverso. Credo che, tra qualche generazione, potremmo anche parlare di bimbi cresciuti da due papà o da due mamme ma che, per ora, sarebbe meglio non pretendere troppo da una società in grossa parte bigotta e tradizionalista. Il cambiamento va proposto con calma e coscienza, senza imposizioni buoniste ed idealiste che si dimostrano deleterie e foriere di "gap" socio-culturali pericolosi per l'intero apparato sociale di un paese come il nostro. E' come quando si insegna ad un bimbo a nuotare: prima lo si fa sguazzare in una piscinetta dove ha piede e poi, poco per volta, lo si spinge in una vasca olimpionica. Gettare il bimbo nella piscina olimpionica senza prima insegnargli come ci si mantiene a galla, equivale a vederlo prima annaspare e poi affogare. Lasciamo che la gente(anche quella più reazionaria e tradizionalista) si abitui gradatamente a vedere camminare per le strade coppie omosessuali e, tra una o due generazioni, inziamo a riprendere il discorso dell'adozione nelle coppie gay.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: dream3r86
Data di creazione: 13/09/2006
 

COMUNICAZIONI IMPORTANTI

TAG

 

CONTATORE VISITE

Valle dei pensieri tra i blog italiani
Technorati Profile
PPC ROI

In questo momento mi stanno leggendo


website stats

persone

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

CHE NE PENSI DI QUESTO BLOG?!

ULTIME VISITE AL BLOG

Louloubellealbireo52costanzatorrelli46fabio49ersguido_maglianoEllaVidebuckfbemilytorn82wedad95ile852ambrosiadossi88flav01mayer_lanskidero1960micheladipiro
 

ULTIMI COMMENTI

 

FACEBOOK

 
 

QUALCOS'ALTRO DI ME

UN'ALTRA MIA PASSIONE:LE MOTO;)

immagineAndare in moto è qualcosa di unico:senti il vento ke ti entra ovunque.I profumi e gli odori e l'atmosfera del luogo dove ti trovi ti entrano dentro,inesorabili e inarrestabili:diventi parte del paesaggio che hai intorno,lo senti,dentro e fuori di te...questa ke vedete qui sotto è la mia bimba di acciaio e plastica,compagna di mille viaggi


Alla passione per la guida, affianca sempre la passione per la vita...tua e degli altri! Ciò che succede in questo video, purtroppo, rappresenta troppo spesso e troppo fedelmente ciò che accade anche nella realtà.


 

CHE TEMPO FA A NAPOLI?!

Qui sotto,in tempo reale,potete conoscere che tempo fa a Napoli!

The WeatherPixie

Una citazione che mi ha mandato la persona più speciale e preziosa che conosco:la mia elly dolce dolce smack tesorino mio:-*

immagine

immagine

 


 

EMILIA-BIG BIG GIRL

E dopo Emilia beccatevi un'tra sweet song dei 3doors down 

 

IRIS-GO GO DOLLS

 

I MIEI BLOG AMICI

- Un blog magicoooo
- un blogg troppo festaiolo(da vedere):-)
- cronaca:guerra e pace un blog pieno di vita
- Il ripostiglio:)(c trovate proprio di tutto)
- sn un parola(ricco d contenuti)
- MiSsSrEfuSe un donna stupenda cn un blog stupendo
- SALTO nel VUOTO..mitico
- io...Anima Fragile.un blog emozionante...semplicemente
- Fotoraccontare...la poesie e il racconto attraverso le foto
- Innocenteperversione...un blog troppo sexy
- Sex&theCity(un blog ke nn potete nn visitare)
- Pregiudizio...dark beautifull blog
- parole al vento
- Cittadino del Mondo..poetic blog
- 100% CrAzY_CrI
- I love dream
- attività di pensiero..blog stimolante
- Pensieri ed Emozioni
- Il Mondo Nuovo
- SENZA PAROLE..da morire
- manuel1781 uno scritto emergente
- * SwEeT tEeNaGeR *
- pEaCe!!!un blog rossooo
- sogni infranti
- la moscacieca...da vedere
- FUORI IL ROSPO!
- millionueroshomepage..un blog da matti;)
- Me stessa ...
- ANGELA...bei contenuti
- La mia dimensione
- Quanto poco tempo
- Tra le righe
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Motociclisti Blog
- AMARE X SEMPRE
- MARE+ SPORT=VITA
- Writer..blog di narrativa
- I Fiori Del Male..un scrittrice 23enne
- ADDESTRASINISTRI
- PAPERE E PANNOCCHIE
- formidabili i 70...finestra sul passato
- Il diario di Nancy
- LE ArABe FeLiCi ®
- Dove passano i treni
- Rotari: l'editto..da leggere con calma e passione
- Napoli Romantica...
- www.ilcast.com
- La nebbia gialla
- Il mondo intorno
- Piccola Franci..un angelo che ha lasciato questo mondo
- AMO IL CONFRONTO
- storia-mito
- Castello misterioso
- for ever
- Bad side of my mind..mio alter ego negativo
- Riforme e Progresso
- "IL NOSTRO VIAGGIO"
- La Mia Arte
- Sipario...
- Le Vie dellAcqua..un blog carico di energia positiva
- io...Dany..piacere!
- BLOGACOLORI
- ...quest’ermo colle.
- Verità...un blog indispensabile
- Sale del mondo....
- CUPIDOREALITY..dolcissimo
- RANSIE LA STREGA
- Bastardo dentro.....
- Sconfinando
- VOCI
- Tabula Dicta...bello come larte
- Nathalia57
- tuttiscrittori
- Around my heart...
 
Citazioni nei Blog Amici: 26
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963