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Good bye, with all my love, Natalie...

Post n°2943 pubblicato il 02 Gennaio 2016 da g1b9
 

La cantante statunitense Natalie Cole – figlia di Nat King Cole, tra le altre cose – è morta il 31 dicembre in un ospedale di Los Angeles. Aveva 65 anni. La causa della morte non è nota, ma negli ultimi mesi del 2015 Cole aveva cancellato diversi eventi pubblici e da tempo non era in buone condizioni di salute (nel 2009 le era stato fatto un trapianto di rene). Nella sua carriera Cole ha venduto oltre 30 milioni di dischi ed ha vinto nove Grammy Awards, i più importanti premi musicali americani per la musica pop. Il padre di Cole – un cantante e musicista famosissimo negli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta – morì nel 1965, quando la figlia aveva 15 anni.

 

 

Il primo disco di  Natalie – Inseparable – uscì nel 1975 e per molti anni lei fu nota come Natalie “Queen” Cole (“regina”, in un paragone con il padre, soprannominato “King”, “il re”) e il suo disco più venduto e apprezzato è stato Unforgettable… with love, in cui cantava con un diverso stile musicale – che mischiava elementi soul, jazz e rock – le canzoni più famose cantate da suo padre: il disco vendette circa 14 milioni di copie. Unforgettable… with love uscì nel 1991 e la sua canzone più nota è Unforgettable, in cui le voci di padre e figlia furono sovrapposte per creare una sorta di duetto postumo. Il suo enorme talento le aveva garantito un pubblico affezionato. Basti pensare che l'album "Unforgettable…with love" le aveva procurato 6 Grammy Awards.

 

 

A diffondere la notizia della morte dell'artista è stata la giornalista Maureen O'Connor. Al momento, però, non è dato sapere con precisione né il luogo in cui la Cole è venuta a mancare, né la precisa data del decesso .La dipendenza dalla droga e il trapianto di reni avevano procurato molti problemi al grandissimo talento dell'artista. Portava con orgoglio il nome della famiglia e desiderava  continuare a mantenere viva la leggenda di un padre tanto stimato, com'era stato Nat King Cole. Iniziò la carriera da piccola e
fu proprio il padre ad accompagnare Natalie alle prime audizione. L'artista allora aveva solo 11 anni. Nat King Cole era già malato di cancro. Così, non riuscì a veder fiorire la carriera della figlia. Natalie perse suo padre all'età di 15 anni. Il suo percorso artistico iniziò con il Rhythm'n'blues, per approdare poi al jazz. Imsieme a Lei, che ho amato tanto, se ne va un altro pezzo della mia vita, la musica di suo padre che ha accompagnato il periodo più bello della mia vita, quella musica che ha accompagnato il mio amore sempre, nella realtà, nei sogni, nei ricordi. Unforgettable è scolpita in me come poca altra musica.  Sono addolorata, addio Natalie, with love...

 

 

Commenti al Post:
ofelia770
ofelia770 il 02/01/16 alle 12:43 via WEB
Come potrei dimenticarmi di te? Tutti i miei amici sono rimasti nel mio cuore per tutto quello che mi hanno dato. Affetto, stima, comprensione, vicinanza. Sono io piuttosto commossa ogni oltre dire, del tuo ricordo. Grazie Giovanna. Buon Anno Daniela
 
allofme00
allofme00 il 02/01/16 alle 17:31 via WEB
Conoscendo la tua competenza per questo genere di musica, nonchč la tua passione, non mi stupisco di questo "articolo" in omaggio ad una grande del Jazz contemporaneo ed altro... Un caro saluto affettuoso!
 
tanmik
tanmik il 02/01/16 alle 22:47 via WEB
Buon anno nuovo e buon week End Cara GIOVANNA, un sorriso e tante carezze, Mik
 
das.silvia
das.silvia il 03/01/16 alle 08:17 via WEB
Un'artista indimenticabile, cui hai dedicato questo notevole articolo. Buona domenica e un abbraccio, dolce Giovanna,silvia
 
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