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Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

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   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

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Messaggi di Aprile 2016

L'uomo nero...

Post n°3121 pubblicato il 30 Aprile 2016 da g1b9
 

 

Di forte intensità era la luce, quella sera, danzava  piroettando , mostrava e  nascondeva, accendeva e spegneva,  ogni cosa intorno.  Il luogo sconosciuto  fu travolto da un forte vento, che fece prima brillare, poi spense il sigaro di quell' omone vestito di nero e un poco di cenere cadde, rabbrividendo di bruciore un germoglio d’asfodelo.
La Bambina Senza Paura lo guardò dritto negli occhi e con un  occhio severo disse "Io so chi sei" e rise.  Il mondo  tacque e l’eco del silenzio   fu sovrastato dalle parole di quell'uomo spaventoso. 
 "Come pensavo, folle creatura" rispose lui. "Nemmeno ti penti, di tanta  arroganza."
Lei alzò gli occhi al cielo , pensando alla sua immensa bellezza ; era gelido, ma colmo di stelle." Dicono di me che io sia senza paura", disse la Bambina, "ma non è così".  Il profumo della vittoria fece brillare gli occhi di pece del Terrore , che illuminarono la cicatrice a forma di serpente che aveva sul viso. Un brivido gli percorse la schiena e un altro po'di cenere cadde.  Cantavano i grilli, in lontananza un cane ululava alla luna,  la notte  posava una coperta di brina quando  tutto tacque.
"Ho visto  gli occhi spenti della morte, ma non ho paura di lei. Ho visto il tormento del dolore, ma nemmeno quello mi ha fatto tremare. Poi ho visto la follia ,  il peggior male che si possa immaginare. E non la temo".  Fece un lungo respiro, mentre chiudeva gi occhi, ma  subito sussultò a un coro di gufi, che dondolavano su un ramo di abete sbattuto dal vento.
" Vedi,non ho paura di nulla, ma mi sento gelare di fronte a chi ha perso il suo sogno" sussurrò  senza guardare in faccia l'uomo  ma un alberello di mele selvatiche, piccole e raggrinzite. "Ecco ,poiche giro il mondo a riportarli indietro, proprio per questo tu, vecchio sbruffone, non hai nessun potere su di me".  Si mosse in direzione dell'alba quando ancora aura si colorava di cento sfumature, prima di luccicare come diamante al sole.
"Aspetta!" fece il Terrore. "Se non sei la Bambina Senza Paura, dimmi allora chi sei? "
 La Bambina si fermò di colpo e saltellando si voltò indietro.  La sua bocca era luminosa di bellezza, con una forte risata spazzò via l’ultima cenere rimasta sul sigaro dell’uomo e  gridò con quanto fiato aveva in gola:
" Sono la Fiducia!!"

 

 

 
 
 

Terra_Cielo...

Post n°3120 pubblicato il 30 Aprile 2016 da g1b9
 

 

 La terra è inzuppata di cielo...
Ma solo colui che vede ,si toglie le scarpe.

Elizabeth Barrett Browning

 
 
 

L'anima del linguaggio...

Post n°3119 pubblicato il 29 Aprile 2016 da g1b9
 

 

Amo il linguaggio
perchè ,quando  si esprime,
non mi dice  immediatamente qualcosa.
Rappresenta qualcosa ,crea qualcosa.
Si muove su  due vie:    
qualche volta è un vento impetuoso,
qualche volta ti fa male,
qualche volta ti salva.

 
                    gb

 

 
 
 

Il web in Italia compie 30 anni, i pionieri del Cnr di Pisa: "Gli Usa ci regalarono il router"

Post n°3118 pubblicato il 29 Aprile 2016 da g1b9
 

 

"Quel clic per noi è stato una sorta di taglio del nastro di un lavoro avviato da tempo. L'entusiasmo ci fu, perché tutto stava funzionando bene: ma nessuno di noi (e neppure dei padri di internet, Vint Cerf e Robert Kahn) immaginava ciò che sarebbe successo poi". Luciano Lenzini, uno dei pionieri di internet, ricorda così il giorno in cui, per la prima volta, ha portato l'Italia in Rete.   Era il 30 giugno 1986 e la prima mail veniva spedita dal Cnr di Pisa. Il web in Italia, dunque, festeggia i suoi primi trent'anni, anche se in realtà ne ha molti di più. "Il progetto era stato avviato molto prima, addirittura nel 1970 racconta , Negli Usa la prima rete di pc era nata nel '69. Qualche anno dopo, nel '74, è divenuta concettualmente internet e nel '79 il ministero della Difesa Usa ha deciso di estendere la rete in Europa".  Dall'America sono arrivati ideazione e invito. "Conoscevano già il nostro lavoro, non credo avrebbero accettato altri istituti" ,specifica Lenzini. Ma non solo. "Avviare un progetto di questo tipo era molto costoso spiega Domenico Laforenza, direttore dell'Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa . Lenzini e gli altri ricercatori cercavano di ottenere fondi, ma occorrevano almeno 100/150 milioni di lire. Quando l'America capì che l'Italia rischiava di non entrare in internet, ci regalò la tecnologia, il Butterfly gateway, una sorta di quello che oggi chiamiamo router. Vennero dei ricercatori statunitensi a installarlo".  La prima mail rimbalzò da Pisa al Fucino per arrivare poi negli Usa, coinvolgendo diverse realtà della comunicazione. "Tutto ciò è stato possibile solo grazie a quel gruppo di ricerca"- prosegue Laforenza- "sono stati i rapporti personali, la conoscenza e la stima a consentirlo. Nulla nasce per caso". "Per noi, internet era un progetto di ricerca interessantissimo conclude Lenzini che ci aveva permesso di entrare in contatto con i gruppi di ricerca americani sul networking, settore in cui avevamo una grande visibilità. Fino al 1990, Internet è stata una rete sostanzialmente militare, lo ripeto: nessuno di noi avrebbe potuto immaginare i suoi successivi sviluppi". Dall'emozione della prima mail a trent'anni di connessione e, oggi, iperconnessione. Una storia lastricata di clic.                             

  Valeria Arnaldi                                                                     

 

 

 

 
 
 

...dove la luna incontra il mare.

Post n°3117 pubblicato il 28 Aprile 2016 da g1b9
 

 

 Portami con te in questo viaggio
dove i confini del tempo non sono segnati:
nelle cattedrali della foresta,
nelle parole di lingue perdute.
Trova risposte,poni domande ,
trova le radici di un albero antico,
fammi ballare, fammi cantare
io camminerò fin là
dove la luna incontra il mare.

                   gb

 

 

 

 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

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