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Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

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Messaggi del 09/04/2016

Sembrare oppure essere?

Post n°3094 pubblicato il 09 Aprile 2016 da g1b9
 

 

"Essere o non essere ,questo è il problema" era il dubbio esistenziale  di Amleto.
 Oggi questo dubbio non viene in mente a nessuno, occupati, come sono tutti nel problema  dell'apparire, non indossando una maschera qualunque, ma secondo certi canoni. Ed ecco allora che nasi, occhi, fianchi, bocche, sederi , pelle, levigatezza , colore devono corrispondere ad una certa moda , dettata dalla civltà del consumismo.Le TV, che sono il pulpito da cui arrivano le prediche, seguite con attenzione dai telespettatori, esibiscono giornaliste/i e presentatrici/ori, che qualunque sia l'età, devono avere pelle fresca, levigata, tante Barbie e tanti Ken, che pure hanno ormai i loro anni. La loro è una ricerca continua del consenso, scambiato purtroppo col successo, lasciando grande spazio alla mediocrità per paura dell'insuccesso, là dove il rischiare l'insuccesso annulla spesso la personalità, l'unicità di essere se stessi, la simpatia di un atteggiamento che  distingue da quello comune di tenere le mani sotto il mento, per nascondere il collo, l'unico che  perde sempre contro il tempo . Impera l'adeguatezza, per cui creme, profumi, tacchi, abiti devono rispettare le regole, in ambientazioni tutte uguali,  con inquadrature sempre attente a colpire più l'occhio che guarda, che l'orecchio che ascolta una notizia magari sconvolgente.  Tutto è apparenza, il mondo  mostrato e vissuto da modellini stereotipati .  Meno apparire darebbe più stimolo all'intelligenza invece che  all'imitazione, come succede a chi viene  condizionato dai giornali di moda, fatti da donne per donne. Queste scelgono delle modelle, normali ragazze, le trasformano in mostri con diete ferree e sedute di trucco interminabili, le porgono all'attenzione di chi, pur di apparire come queste ragazze, si sottopone a diete estenuanti , rischiando la malattia, vivendo una vita di malessere per qualche ora di apparenza adeguata al gusto del momento.  Affrontano sacrifici tremendi per essere quello che non sono , in un  compromesso con loro stessi pur di non subire critiche.  Nessuno oggi regge una critica, nessun sa più trarre stimolo da questa per crescere migliorandosi. L'apparenza è un involucro che annulla l'essere pensante, che ragiona, apprende, coltiva se stesso nella conoscenza. Sicuramente chi vive di apparenza non saprà mai che la maggior parte della gente di successo ha espresso in ogni arte la  propria eccellenza ad ogni età, con la bellezza dei vent'anni , il corpo appesantito e le rughe ad ottanta, sempre col garbo, lo stile, l'intelligenza che  erano nel loro essere.

 

 
 
 

La globalizzazione dell'etica.

Post n°3093 pubblicato il 09 Aprile 2016 da g1b9
 


 Il Dalai Lama è fermamente convinto di essere l'ultima incarnazione di Buddha sulla terra per due motivi, il primo è riferito all'impossibilità di mantenere il suo governo all'estero, certo che la Cina  farà di tutto per cancellare la religione dal Tibet; il secondo dipende dal fatto di essere  sicuro di avere molto poco, ormai, da insegnare, essendo i monaci suoi seguaci  talmente istruiti e imbevuti di  Buddismo , da essere capaci loro stessi di insegnare e tramandare, assecondando i cambiamenti troppo repentini e radicali della società. Infatti il Dalai Lama oggi afferma che la religione non basta più:


 "Nonostante la sua importanza come guida morale capace di dare un senso alla vita, nel mondo laico di oggi la religione da sola non è più adeguata quale base per l’etica. Dovremmo trovare un approccio etico alla mancanza di valori che possa essere accettabile da chi ha fede e chi non ne ha. È di un’etica laica che parlo. Valori interiori da trasmettere attraverso l’istruzione".


Il suo  non è tanto un approccio materialistico quello del Dalai Lama, ma un invito a trovare un'etica condivisa da tutti, e per questo necessariamente laica, che possa essere adottata da tutti e trasmessa ,iniziando prima possibile , dalla scuola.
 E' di questi giorni  la notizia che  Papa Francesco, come postilla alle conclusini del Concilio Ecumenico, allarga molto la visione della Chiesa su argomenti fino ad ieri  indiscutibili, i  divorziati e i sacramenti, l'omosessualità e l'amore, e persino la sessualità della coppia, introducendo una nuova etica. Religini diverse, identica visione del mondo che sta cambiando, mettendo sempre più ai margini le religioni.

 

 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

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