Sentimentalmente

L'arte: un viaggio nel tempo...

Aveva proprio ragione Proust, quando a proposito del viaggio scriveva ne "La Prigioniera"

"L’unico vero viaggio, l’unico bagno di giovinezza, sarebbe non andare verso nuovi paesaggi, ma avere altri occhi, vedere l’universo con gli occhi di un altro, di cento altri, vedere i cento universi che ciascuno vede, che ciascuno è. Questo noi lo possiamo fare con un Elstir, con un Vinteuil: con i loro simili, noi voliamo veramente di astro in astro."

Perchè si, solo con l’arte è possibile viaggiare ovunque e senza frontiere. Perchè solo l’arte , che scopri ascoltando  un brano di Liszt , suonato in un modo particolare , o leggendo un brano di Byron o di  Victor Hugo,oppure osservando un dipinto di Gaugoin, è capace di trasfigurare ,  dando vita a fatti e a luoghi, che tu vedi, come fossi presente , dopo un viaggio nel tempo, non più impossibile.