Intolleranza zero

majakowskij il 22/11/08 alle 11:41 via WEB

Quando scrivi c'è da prendere appunti. Adoro i tuoi commenti. Scriverei solo per i tuoi spunti,che adoro! :)

bimbadepoca il 20/11/08 alle 01:30 via WEB

Eppure... quel "sempre tornerai da me, sempre" non allude alla voglia di una vita insieme, ma piuttosto al bisogno di continuare per sempre lo stesso gioco. Lui non cerca la dolcezza rassicurante della consuetudine, preferisce il gioco degli inganni, la gelosia nascosta nelle attese, l'attesa stessa che alimenta la passione. Lui vuole il gioco con lei, l'eterno gioco della seduzione per sentirsi vivi.

dianavera il 19/11/08 alle 17:58 via WEB

"Un'opera umana non è nient'altro che questo lungo cammino per ritrovare, con i sotterfugi dell'arte, le due o tre immagini semplici e grandi sulle quali una prima volta il cuore si è aperto" (A. Camus). ----------------bentornato giramondo seduttore latitante amico.

cercodiogene il 19/11/08 alle 09:00 via WEB

Passa da me...c'è un premio per te!!! Buona giornata!

majakowskij il 11/11/08 alle 00:15 via WEB

Colmo come una confezione di sottaceti. Forse ci sono troppe parole per troppi significati. Alcuni di questi, a dispetto del conscio, hanno preso vita propria per separare spicchi di disperazione dalla gioia e frustrazioni dalle illusioni. Ne è venuto fuori un elettrocardiogramma pazzo, con gli stessi alti e bassi. L'amore è un po' un gioco di tranelli ed inganni, e ogni buon seduttore che si rispetti deve conoscerne il segreto. I tuoi commenti sono sempre brillanti e apprezzatissimi! Un bacio

cercodiogene il 10/11/08 alle 12:33 via WEB

Ben tornato, la pagina è bella e densa... E' quel "sempre tornerai da me" finale che mi conquista, perché lo conosco e ne vado fiera!! Come diceva Kierkegaard: Ad ogni donna corrisponde un seduttore. La sua felicità sta nell'incontrarlo!!

dianavera il 12/08/08 alle 13:35 via WEB

Perdi un cosa al giorno. Accetta il maldestro di chiavi perdute, di un'ora insipiente. Perdere è un'arte e non vuole maestro. E.Bishop

cercodiogene il 04/06/08 alle 16:42 via WEB

La vita è vero, è sempre il meglio...non lo dire a me che cerco di mangiarmela la vita...ogni attimo come fosse l'ultimo...però, se ci rifletti, non è nello stare senza attese che si vedono cose che gli altri non vedono...perché siamo noi gli artefici del nostro destino, di ciò che abbiamo e di ciò che non abbiamo avuto o raggiunto. Come scriveva Edgar Allan Poe: coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.

majakowskij il 03/06/08 alle 20:42 via WEB

Eccomi toccato nell'animo. Io adoro Montale! "Sparir non so né riaffacciarmi; tarda la fucina vermiglia della notte, la sera si fa lunga, la preghiera è supplizio e non ancora tra le rocce che sorgono t'è giunta la bottiglia dal mare." La parte migliore è nella vita. Siamo condannati all'attesa dalla ricerca della verità. :) Sempre eccezionali i tuoi interventi!

cercodiogene il 01/06/08 alle 16:33 via WEB

Bentornato nella rete...e a proposito di attesa, mi hai fatto ricordare un verso di Eugenio Montale, tratto da Gloria del disteso mezzogiorno (ossi di seppia): "Ma in attendere è gioia più compita". E' nello spazio-tempo dell'attesa che viviamo la parte migliore di noi!!!! Per intenderci, quella delle visioni, dei sogni, delle aspettative e...della verità!!!