"AVANTI COSI', PRENDIAMO L'INTER" SISSOKO E AMAURI: "VINCEREMO!"
Il numero 1 bianconero, fermo da ottobre per infortunio, è tornato finalmente ad allenarsi in campo. Per lui esercizi, ma niente calci nè partitella: così fino a domenica, poi si vedrà. Con ogni probabilità sarà titolare l'11 gennaio col Siena. La soddisfazione di Gigi, che parla anche dell'ottimo momento della Juve: "Sto bene ho iniziato anche ad allenarmi con gli altri portieri. Se riusciremo a mantenere questo trend sono certo che riprenderemo l'Inter. Champions? Eviterei le inglesi e il Barcellona. Con le altre squadre credo ce la si possa giocare". Anche Sissoko crede in un'affermazione finale di questa Juve: "Vinceremo campionato o Champions. Il Milan? Temo di più il Napoli. L’Inter ha qualità superiori, ma noi possiamo batterla". La fame del bomber Amauri: "Voglio vincere tutto. Sogno un trofeo in bianconero. La maglia azzurra? Tutto è possibile. Bello sentire che i tifosi italiani mi vogliono in nazionale". Legrottaglie predica attenzione: "Nessun calo di tensione. Gli stimoli a Bergamo non mancheranno, anche se di fronte non c'è il Milan: quello dell' Atalanta è un campo difficilissimo. Agger o Gallas? Siamo a posto così". Piccolo allarme per Claudio Marchisio che ha saltato l'allenamento a causa dell'influenza, ma per domenica dovrebbe recuperare. Ieri a Vinovo è spuntato tra i pali anche il giovane portiere bulgaro Kirev, nazionale under 21, arrivato in prova per qualche giorno. Per De Ceglie rinnovo vicino, parola dell'agente: "Mancano solo i dettagli. La società vuole puntare su di lui anche per il futuro e siamo molto felici".
PER GIGI BUFFON IL PRIMO TUFFO DOPO IL CRAC - La Stampa - Finalmente stamattina si è rivisto in campo Buffon. Dopo una lunga assenza, il portiere bianconero è tornato ad allenarsi con gli altri compagni di reparto. Buffon, che manca in una partita ufficiale dalla gara del 5 ottobre, quando all’Olimpico la Juve dovette cedere il passo al Palermo per 2-1, ha iniziato la seduta con il gruppo effettuando il riscaldamento e gli esercizi atletici, quindi è tornato tra i pali provato parate e tuffi a terra agli ordini del preparatore dei portieri Giorgio Pellizzaro. Restando in tema di portieri, stamani era in campo anche il giovane Mario Kiriev, nazionale under 21 bulgaro classe 1989, che rimarrà alcuni giorni in prova alla Juventus. Tra gli altri giocatori, da segnalare l’assenza di Claudio Marchisio. Il centrocampista piemontese, reduce da una grande prestazione contro il Milan, ha saltato la seduta causa influenza ma non dovrebbe avere difficoltà a riprendersi in vista di domenica prossima quando la Vecchia Signora farà visita all’Atalanta. Solo lavoro in palestra per Zanetti, mentre Poulsen e Trezeguet hanno svolto un allenamento differenziato sul campo. Tra gli assenti, infine, come già si sapeva, non si è visto neppure Nedved: il ceco accusa un fastidio all’inserzione tendinea del bicipite femorale sinistro e sarà nuovamente a disposizione nel 2009. Nonostante l'assenza del numero 1 del mondo, i bianconeri di strada ne hanno fatta, in campionato e in Champions League, ma Buffon ha l’esperienza necessaria per sapere che adesso «il difficile sarà dare seguito a questi risultati, perchè quando stai facendo bene è difficile migliorare, si può solo peggiorare - spiega ai microfoni di Juventus Channel -. Ci accontenteremmo di mantenere questo rendimento. Saremo l’antagonista dell’Inter se riusciremo a mantenere questo trend, altrimenti faremo fatica perchè loro stanno vincendo in maniera agevole quasi tutte le gare». Il pensiero corre poi alla Champions e al sorteggio in programma venerdì. Buffon eviterebbe volentieri «le inglesi che storicamente ci hanno creato problemi ed eviterei il Barcellona (che comunque non potrà essere sorteggiata con la Juventus, in quanto prima del suo girone), con le altre squadre credo ce la si possa giocare». A febbraio, quando tornerà la Champions League, Buffon sarà regolarmente in campo. «Penso di tornare nel nuovo anno, ora sto bene, ho iniziato anche ad allenarmi con gli altri portieri, quindi tutto fa presagire che il recupero sia totale».
BUFFON: "JUVE, AVANTI COSI' E PRENDIAMO L'INTER" - Corriere dello Sport - La Juventus sta attraversando un periodo magico. E tra le tante gioie pre-natalizie può godersi anche la notizia che Gigi Buffon è tornato ad allenarsi quasi regolarmente. Il portiere della Juventus ha partecipato alla seduta di questa mattina svolgendo lo stesso lavoro degli altri portieri. Una buona notizia, visto che Buffon si allenava da circa un mese lavorando a parte e dedicandosi esclusivamente alla fase atletica per recuperare dopo il lungo periodo di inattività. Oggi, però, il portiere campione del mondo, ha prima effettuato gli stessi esercizi (riscaldamento e parte atletica) come il resto del gruppo. Successivamente ha cominciato a lavorare con il preparatore dei portieri Pellizzaro provando finalmente le prime parate e i primi tuffi.
L'OTTIMISMO - «Siamo sulla strada giusta, abbiamo trovato grande continuità e dobbiamo continuare così». Queste le prime parole dell'estremo difensore della Juventus che poi prosegue sul sito della Juventus: «Il difficile sarà dare seguito a questi risultati, perché quando stai facendo bene è difficile migliorare, si può solo peggiorare. Ci accontenteremmo di mantenere questo rendimento. Saremo l’antagonista dell’ Inter se riusciremo a mantenere questo trend, altrimenti faremo fatica perché loro stanno vincendo in maniera agevole quasi tutte le gare».
SULLA CHAMPIONS - Il pensiero corre alla Champions e all’imminente sorteggio. Quale squadra vorrebbe affrontare negli ottavi Gigi Buffon? «Sicuramente non le inglesi, che storicamente ci hanno creato problemi ed eviterei il Barcellona (che comunque non potrà essere sorteggiata con la Juventus, in quanto prima del suo girone), con le altre squadre credo ce la si possa giocare». E ce la si giocherà con Gigi nuovamente tra i pali. Il portiere sta meglio ed è pronto al rientro: «Penso di tornare nel nuovo anno, ora sto bene ho iniziato anche ad allenarmi con gli altri portieri, quindi tutto fa presagire che il recupero sia totale». Legrottaglie, intanto, assicura: «Gli stimoli a Bergamo non mancheranno, anche se di fronte non c'è il Milan: quello dell'Atalanta è un campo difficilissimo, in cui hanno vinto in pochi».
IL RITORNO - Si avvicina sempre più, dunque, il rientro di Buffon in squadra dopo l'infortunio, previsto per i primi giorni del 2009. L'ultima partita giocata dallo juventino risale al 5 ottobre scorso, quando i bianconeri persero 2-1 contro il Palermo e lui si procurò una lesione di secondo grado alla coscia destra. Tornando all'allenamento di oggi, Marchisio era assente per influenza, ma secondo lo staff medico dovrebbe recuperare in tempo per la trasferta di domenica a Bergamo contro l'Atalanta. Nell'ipotesi di un forfait, in campo dovrebbe andare Cristiano Zanetti, che si è allenato in palestra. Hanno fatto differenziato anche Poulsen e Trezeguet, con quest'ultimo che ha saltato la partitella. Recuperato Salihamidizic, mentre Nedved è rimasto a riposo per il fastidio all'inserzione tendinea del bicipite femorale sinistro: il ceco tornerà in campo solo dopo la sosta di Natale.
LA FORMAZIONE - Per quanto riguarda la formazione che dovrebbe giocare contro la squadra di Del Neri si profila un solo cambio, con De Ceglie sulla sinistra. In attacco, inoltre, ci dovrebbe essere Del Piero, con Iaquinta che probabilmente permetterà ad Amauri di tirare il fiato.
L'URLO DI SISSOKO: "VINCEREMO CAMPIONATO O CHAMPIONS" - Corriere dello Sport - Momo, è vero o falso che nell’estate del 2007 aveva rifiutato il trasferimento?
«E’ vero, ma la parola rifiuto è esagerata. In quel momento ero felice a Liverpool, giocavo molto, vincevo molto. Non volevo andare via. Poi è successo il contrario: giocavo poco, non ero felice e ho capito che la cosa migliore era andarmene. A quel punto la Juventus è stata la prima scelta. Adesso non mi manca Liverpool perchè a Torino sono molto felice. E’ stata la scelta giusta. La rifarei sempre. Ranieri? E' lo stesso di Valencia, non è cambiato. E’ un numero uno».
La Juve al secondo posto rispecchia il valore della squadra?
«Direi di sì, ma siamo in uno splendido momento e allora vedo orizzonti ancora più larghi. Abbiamo molti margini di miglioramento».
L’Inter è più forte?
«Sul piano tecnico è più forte. Però... L’Inter ha più qualità, noi siamo più squadra. Il confronto si giocherà su questo piano».
Tra le altre antagoniste della Juve qual è la più pericolosa?
«Non penso alle grandi. Temo molto le outsider, squadre tipo Napoli e Atalanta. Sono organizzate, si conoscono poco, ci credono di più. Per esempio preferirei sempre incontrare il Milan piuttosto che l’Atalanta o il Napoli».
Scudetto e Champions: cosa sceglie?
«Tutte e due, ma mi accontenterei di una delle due... In spogliatoio tutti siamo convinti che vinceremo qualcosa di prestigioso».
AMAURI: "VOGLIO VINCERE TUTTO" - Corriere dello Sport - Amauri vuole tutto. Sopratutto un trofeo con la Juve. E non esclude di poter vestire presto la maglia azzurra. In un'intervista a Sky Sport 1 nella rubrica "Permette Signora" che andrà in onda domani, l'attaccante bianconero ha parlato del suo momento: «Sono soltanto all’inizio, ma fino adesso sono contento di quello che ho fatto. Per arrivare a questo punto c’è voluto molto lavoro, sacrificio. Sono orgoglioso e molto onorato di sapere che tutti i tifosi italiani tifano per me, che io possa indossare la maglia della Nazionale. Non potete neanche immaginare, per me è un orgoglio immenso».
LA MAGLIA AZZURRA - Amauri ha poi lasciato intendere che presto potrebbe vestire la maglia azzurra, forse già a febbraio con il Brasile. «Non si sa, il destino ti porta le cose più belle, diciamo, quelle che non ti aspetti. La possibilità c’è, vediamo. Adesso il 2008 sta finendo, questo argomento lo vorrei riprendere dal 2009 in poi. Cosa vorrei per Natale? Voglio tutto. In particolare, vincere qualcosa di importante con la maglia della Juventus».
LEGROTTAGLIE: "NESSUN CALO DI TENSIONE" - Tuttosport - Nicola Legrottaglie tornerà domenica a Bergamo. Il difensore della Juve ha saltato l'incontro con il Milan e ora è pronto per tornare in campo. Intanto il difensore oggi è stato testimonial di un'iniziativa ("Crescere insieme al Sant'Anna") a favore dell'ospedale.
VOGLIA DI GOL - Per lui non ci saranno cali di tensione dopo la grande prestazione contro i rossoneri: «Gli stimoli a Bergamo non mancheranno, anche se di fronte non c'è il Milan: quello dell' Atalanta è un campo difficilissimo, in cui hanno vinto in pochi. Ritroverò Del Neri, spero di fargli gol: segnare mi manca molto». E sull'Inter? «Andiamo avanti così e battiamo l'Atalanta. Poi dal nuovo anno cominceremo a pensare a loro».
LE VOCI DI MERCATO - Le voci di mercato riguardanti il possibile arrivo di William Gallas e Daniel Agger non sembrano preoccupare più di tanto Nicola Legrottaglie: "Questi nomi li sento per la prima volta. Non mi interesso di queste cose. Io, comunque, tifo Juve e dunque sono favorevole all'acquisto di giocatori che ci facciano fare il salto di qualità. Però non è assolutamente detto che i nuovi arrivati prendano il posto dei vecchi. Se la dovrebbero giocare, anche con me. Un po' come sta succedendo con Mellberg. E poi siamo la seconda miglior difesa del torneo: non credo che la Juve abbia bisogno di rinforzarsi in questo reparto".
JUVE, IN PORTA SPUNTA KIREV - Tuttosport - Oltre a Buffon altra sorpresa stamattina nell'allenamento dei portieri della Juventus: la seduta ha visto all'opera anche Mario Kirev, portiere bulgaro classe ‘89. Il giovane estremo difensore, nazionale Under 21, 1 metro e 92 di altezza, è in prova in questi giorni a Vinovo.
ASSENTI NEDVED E MARCHISIO - Riscaldamento, palleggi, esercizi uno contro uno e partitella il menu della seduta, cui non hanno preso parte Claudio Marchisio e Pavel Nedved. Il giovane centrocampista aveva qualche linea di febbre e dunque non si è allenato, ma già domani dovrebbe potersi riunire al gruppo. Anche il ceko è rimasto a riposo per il fastidio all’inserzione tendinea del bicipite femorale sinistro.
TREZEGOL CONTINUA A CORRERE - David Trezeguet è stato sottoposto alle cure fisioterapiche ed è quindi sceso in campo per un lavoro differenziato a base di corsa.
L'AGENTE DI DE CEGLIE: "MANCANO ULTIMI DETTAGLI. FELICI PER LA FIDUCIA DELLA JUVE" - calciomercato.com - L'agente di Paolo De Ceglie ha commentato gli ultimi sviluppi relativi al rinnovo con la Juventus. "Stiamo ancora discutendo alcuni dettagli - ha detto Carlo Pallavicino a calciomercato.com - ma il ragazzo è molto soddisfatto della fiducia accordatagli dalla società. Gli è stata ribadita la volontà di contare su di lui per il futuro e questa è la cosa più importante".
GATTUSO: "SE IL MILAN NON RIENTRA IN GIOCO, PER LO SCUDETTO TIFO JUVE" - Tuttosport - Se fosse un film si chiamerebbe 'L'onore delle armi'. La Juve scopre di avere un tifoso in più. Peraltro avversario da anni, quindi ancora più sorprendente. Gennaro Gattuso è ad Anversa, dal professor Martens, in stato di convalescenza dopo l'operazione a cui si è sottoposto al ginocchio sinistro. In Belgio ha visto Juve-Milan, rabbioso per non poter dare una mano ai suoi compagni sgretolati 4-2, e in Belgio è stato intervistato da Sky, rilasciando una dichiarazione che farà piacere ai tifosi bianconeri: «Per lo scudetto è difficile: abbiamo nove punti di svantaggio ma proveremo a rimontare. Se però non dovessimo farcela a rientrare in gioco allora tiferei sicuramente Juventus come vincitrice del campionato».
E ADESSO ANCHE "MONDO JUVE" FINISCE IN UN INNO - La Stampa - Adesso si canta anche l'Inno di Vinovo. Non è una sfida federalista ma un omaggio alle radici del Comune appena oltre la periferia di Torino. «Non so quanti comuni in Italia possano vantarsi di avere un inno. Noi ne abbiamo adottato uno e ne andiamo fieri» spiega il sindaco Maria Teresa Mairo. Testo e musiche originali sono del maestro vinovese Carlo Artero, apprezzato compositore e accademico d'onore dell'Accademia Internazionale di San Marco di Napoli. Nel testo, dedicato alla sua «città», ci sono pezzi di storia e richiami al presente. Proprio per glorie contemporanee del paese alla periferia di torino, nell’inno cittadino è stato inserito un riferimento a Mondo Juve, il centro sportivo della società bianconera ormai famoso in tutto il mondo. Sorto sull’esempio di altre cittadelle dello sport, Mondo Juve ospita la Juventus dal 2006, anno in cui è stato inaugurato il centro, e da allora la sua fama è cresciuta. Google docet: digitando Vinovo sul motore di ricerca, come risultato si ottiene per lo più Juventus. Ma c'è anche un riferimento all'ippodromo, «dei cavalli siamo i Re», e all'Università americana di architettura ecosostenibile che si è insediata nel castello Della Rovere.
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