JUVE NEWS

 
A DIFESA DI UNA FEDE
www.ju29ro.com 


ANTI-INTER
Tutte le nefandezze dei nerazzurri su:

immagine 
immagine

FORUM
immagine 
 

immagine

IL PRESIDENTE NEL PALLONE

LE MENZOGNE, LE GAFFES, GLI STRAFALCIONI, LE CONTRADDIZIONI E LE  PROMESSE DA MARINAIO DEL PRESIDENTE DELLA JUVENTUS, UN ALIENO FINITO PER SBAGLIO NEL PIANETA CALCIO.
 

NERO SU
BIANCO

Clicca e leggi la testata bianconera diretta da Marcello Chirico

 

Contatta l'autore

Nickname: corsivo79
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 45
Prov: NU
 

Ultime visite al Blog

avv.marinonicolasapnamathurcodelgiamrajushamaizassiya2fshdgl5smithlewsharmaparucarvachippoetimologypriyabhargavhotnehajhacompanycontact01
 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

WEBCAM LIVE
STADIO OLIMPICO
immagine
MOLE ANTONELLIANA
immagine 
P.CASTELLO - V.ROMA
immagine 
PALAZZO REALE
immagine 
PALAZZO MADAMA
immagine
ALFIERE ESERCITO SARDO
immagine
 

 

immagine


immagine

CHI ESONERIAMO OGGI?

            immagine   
 
      immagine

immagine


immagine

immagine

immagine

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 103
 

Ultimi commenti

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

BANNER AMICI 

immagine
immagine
immagine  
immagine
immagine
immagine
 immagine
 tifamare
Juventus Fans 
 

 

GLI ANGELI BIANCONERI

immagine



immagine

Technorati Profile

NOTE LEGALI

L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti dai lettori. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro utilizzo violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog (corsivo79@libero.it) che provvederà alla loro pronta rimozione.

 
Add to Google Subscribe in NewsGator _nline  
Add to My Yahoo!  Add to Technorati Favorites 
immagineSubscribe with Bloglines 
Add to Technorati Favorites
 
Creato da: corsivo79 il 25/10/2004
NOSTRA SIGNORA DEL CUORE

 

 
« GIU' LE MANI DALLA JUVENTUSFORZA RAGAZZI, SIAMO CON VOI! »

MOGGI: SONO SOLO BUFFONATE

Post n°616 pubblicato il 05 Maggio 2006 da corsivo79

ESCLUSIVO "LA STAMPA". Le confidenze raccolte dal quotidiano della "Famiglia": La società si sente accerchiata: lo scandalo è esploso a due giornate dalla fine, con lo scudetto ancora da assegnare. Il Club pensa ad un piano preciso per aggredire Luciano Moggi. E il direttore generale parla di complotto.

di Marco Ansaldo

«Sono tutte buffonate». Se la Procura di Torino avesse tenuto sotto controllo fino a ieri il telefonino di Luciano Moggi, tra qualche tempo comparirebbe anche questa frase tra le intercettazioni trascritte e diffuse. Il d.g. juventino l’ha ripetuta ai pochi amici che sono riusciti a raggiungerlo, immaginandolo schiumante di rabbia per la pubblicazione delle chiacchierate imbarazzanti con Pairetto, Mazzini e tutta una serie di personaggi in rapporti di affari o di intimità: è stata una botta difficile da digerire, infatti il rospo gli sta sullo stomaco.
Al secondo piano del palazzo di corso Galileo Ferraris tirava brutta aria, anche se poche volte negli ultimi tempi la Triade si è mostrata così compatta e decisa a respingere gli attacchi. «Andarcene? E perché, non abbiamo mica rubato nulla», ha ripetuto Moggi a chi gli ipotizzava un clamoroso ritiro della dirigenza juventina. Non bastavano le polemiche per la vittoria di Siena e le preoccupazioni per il finale di campionato assai meno confortevole di quanto pareva un mese fa. Una rogna mai vista. Moggi già aveva dovuto correre in mattinata insieme a Bettega dalla squadra per chiarire nulla e tranquillizzare molto: un’operazione riuscita solo in parte, perché questa pubblicità sgradevole ha scosso i giocatori. E poi, una raffica di cattivi pensieri. «Qual è il senso di questo attacco?», chiedeva il dirigente juventino. Chi lo conosce a fondo sostiene che questa brutta vicenda in cui compare come il grande burattinaio del pallone lo stia convincendo che qualcuno, molto importante, sta cercando di fargli terra bruciata. «Credo che stia facendo un pensierino su quanto è capitato negli ultimi tempi, a cominciare dall’inchiesta sulla Gea - confida un personaggio a lui vicino -. Di sicuro sta riflettendo sulla possibilità di staccarsi dalle altre attività». Anche la Juve, a quanto pare, gradirebbe che la sua figura si staccasse dalla società del figlio Alessandro, con il quale ci sono rapporti di lavoro stretti, come appare dalle telefonate. Insomma un Moggi meno «ricattabile» piacerebbe a tutti. Ma la Juve è anche convinta che non si tratti soltanto di una operazione per screditare il suo dirigente. Sarebbe l’onda lunga della guerra con il p.m. Guariniello dopo il processo per doping finito in appello con l’assoluzione di Giraudo e del dottor Agricola. «Non si capisce perché noi siamo usciti puliti da tutte le inchieste giudiziarie, che sono state lunghe e approfondite, ma nessuno ne parla», dice l’avvocato Chiappero, che è anche consigliere di amministrazione e l’unico che abbia trasgredito al silenzio stampa. «Per una storia del genere si è arrivati a chiedere che ci tolgano i punti in campionato o che ci squalifichino».
Sotto sotto, ricompare la vecchia e italica teoria del complotto. «Siamo a due giornate dalla fine e con lo scudetto ancora incerto», sostengono in corso Galileo Ferraris. E allora la bufera mediatica che si è scatenata con le intercettazioni viene letta come l’ultimo atto del campionato. Perché proprio adesso?, si chiedono i dirigenti bianconeri, pensando che da alcuni mesi Guariniello e la Procura torinese disponevano del testo delle telefonate. Certo, sarebbe stato meglio che certe cose non venissero dette e meglio ancora neppure pensate. Tuttavia si coltiva l’idea che qualcuno le abbia volute sfruttare per mettere la Juve in grave difficoltà. «C’è chi ha le televisioni...». Vecchia storia. E c’è pure chi ha i telefoni, non solo i telefonini. Così si rivangano storie mai sopite. Quando c’è di mezzo la Juve si gratta nel fango, quando tocca agli altri al massimo si passa una mano sulla superficie. Siamo ancora alla storia dei passaporti falsi, dimenticati in fretta e con pene miti. Recoba, Cafu, Dida. E’ un campionario di cui abbiamo ascoltato ogni sfumatura negli anni scorsi. Come se fosse soltanto questa società a finire sotto la lente di ingrandimento dei giudici. «Siamo stati gli unici a finire sotto inchiesta per l’uso di farmaci che tutti avevano e usavano», giudizio anonimo ma assai diffuso. Ora la Juve cerca un modo per uscirne fuori sapendo che non sarà facile. Rischia poco o niente persino per la giustizia sportiva, dopo che quella penale non ha trovato illeciti. Però il danno è enorme. Attaccare è difficile, oggi forse uscirà un comunicato per esprimere le ragioni della società: ne immaginiamo l’effetto, uguale a zero a confronto con il bombardamento di frasi e frasacce che emergono dai colloqui di Moggi con i suoi interlocutori. «A da passà a’nuttata» diceva Eduardo e Moggi il napoletano lo capisce bene. Però non deve tremare troppo se ieri ha scelto di cenare in un ristorante che si chiama «Gatto nero». Senza portarsi i cornetti appresso.

L'AVVOCATO DELLA JUVE: «ABBIAMO VISSUTO IN UN REALITY SHOW SENZA SAPERLO, UNA COSA COSI' NON L'HO MAI VISTA. IL DG? AL MASSIMO E' STATO POCO ELEGANTE»
Chiappero: ci hanno radiografati
e siamo usciti completamente puliti

Avvocato Chiappero, come legale della Juventus ammetterà che è difficile trovare una difesa per quanto compare nelle intercettazioni delle telefonate tra Moggi e Pairetto.
«Dimostrano semplicemente che c’è affinità e vicinanza tra due persone che si conoscono da molti anni».
E le pare poco, visti i ruoli?
«Sono rapporti che esistono tra migliaia di individui in ogni ambiente di lavoro. Sono convinto che se si tenessero sotto controllo per 24 ore al giorno i tribunali, gli studi legali o le redazioni dei giornali si sentirebbero le stesse cose o anche di peggio. Non conta molto quello che si dice, tutto dipende dalle cose che si fanno».
Ma qui si parla del controllo da parte del dirigente di un club sulle designazioni arbitrali.
«Ci sono amicizie che possono influire, altre che non producono effetti perché esistono regole e paletti che le rendono ininfluenti. Nella richiesta di archiviazione da parte del procuratore Maddalena, che non è un magistrato tenero, si legge che dopo mesi di indagini, analizzando il meccanismo della «griglia» arbitrale e delle preclusioni, è arrivato alla conclusione che «non solo non si trae conferma alla iniziale ipotesi investigativa ma al contrario si traggono elementi probatori di segno opposto, indicativi dell’assenza di irregolarità e di forme più o meno mascherate di designazioni pilotate da Pairetto». Non lo dico io, sta scritto a pagina 27».
E la designazione di Pieri per il trofeo Berlusconi, richiesta da Moggi e concessa da Pairetto?
«E’ la prassi che per quella partita si chieda un arbitro che deve diventare internazionale».
E le proteste per l’arbitro della partita di Coppa con il Djurgarden?
«Ci sta che uno sia arrabbiato per come è andata una partita. Dalle telefonate si capisce benissimo che Moggi non chiede un arbitro amico ma che la Juventus venga diretta da uno bravo: è tutto quello in cui può sperare una squadra forte».
L’ha stupito la decisione della Procura di inviare alla Federcalcio la trascrizione delle telefonate?
«Lo potevano fare, benché l’inchiesta fosse stata archiviata e ne emergesse che la Juventus si era comportata con correttezza. Ma il vero problema è che siamo stati radiografati, intercettati, messi sotto controllo durante il processo per frode sportiva, quello del «doping»: in tanti anni non mi era mai successo se non per processi gravi in cui si teme per l’incolumità dei testimoni o cose del genere. Siamo stati dentro un reality show senza saperlo. Il Cervia almeno lo sa».
Il quadro che ne esce è però imbarazzante, non le pare?
«Moggi e i suoi interlocutori usano un linguaggio non troppo elegante, ma anche qui mi sembra che si faccia del moralismo inutile. Quanto ai contenuti delle trascrizioni che ho letto sui giornali, si sono estrapolate molte frasi dal contesto. E non si sono fatte emergere le conclusioni vere, cioè che l’esito della radiografia cui siamo stati sottoposti è positivo, ci siamo comportati bene e nell’indagine sul doping siamo stati assolti».
Non crede che per la Juve sarebbe tutto più semplice se Moggi non avesse tante «affinità» con dirigenti arbitrali e soprattutto con la Gea?
«Da quello che emerge mi sembra che tutto quello che fa sia consentito dai regolamenti».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AMORE CEKO
Il tributo finale del popolo bianconero a Pavel Nedved

 

JOHN ELKANN
ALL'ATTACCO

Il nipote dell'Avvocato punzecchia tecnico e giocatori
(video Sky Sport)

 


Inviate il vostro pezzo firmato all'indirizzo
corsivo79@libero.it . I più interessanti saranno pubblicati su "Nostra Signora del Cuore" previa approvazione e compatibilmente con lo spazio a disposizione.

 

LA FOTO 
DELL'ANNO

(clicca sull'immagine per ingrandirla)

 

GOLD USER
Ringrazio lo staff di Libero per il riconoscimento

 
BOICOTTAGGIO
Clicca il logo e leggi quali TV, giornali, aziende ed enti vari deve boicattare ogni buon tifoso Juventino.
 

 

JUVE GRATIS
SU INTERNET

TUTTE LE PARTITE DEI BIANCONERI E I GRANDI MATCH INTERNAZIONALI IN DIRETTA WEB

Cliccate su MYP2P e seguite le istruzioni. Per ogni partita vengono indicati i software e la lingua con le quali vengono trasmesse. Nella colonna di sx del sito trovate la sezione download per i programmi necessari (consigliati TVANTS e SOPCAST). Per vedere la partita non dovete far altro che cliccare sul tasto Play in corrispondenza del rispettivo software. Buona visione.  (grazie a Blade per la segnalazione)

 

LA STORIA
SIAMO NOI
UNA SOLA MAGLIA, UNA SOLA FEDE, UN UNICO GRANDE AMORE
immagine
  

 
NSC
Nostra Signora del Cuore, il blog bianconero letto anche in America, Gran Bretagna, Australia, Africa ed in molte altre parti del mondo 
(clicca la mappa)
Profile Visitor Map - Click to view visits
Create your own visitor map
Create your own visitor map!

Map IP Address
Powered byIP2Location.com

 
TANTI ALTRI VIDEO  NELLE SINGOLE SEZIONI:
SEZIONE VIDEO 1 
SEZIONE VIDEO 2 
SEZIONE VIDEO 3

SEZIONE VIDEO 4
SEZIONE VIDEO 5
SEZIONE VIDEO 6

MUGHINI SHOW
immagine

 

GIU' LE MANI DALLA JUVENTUS



IL 5 MAGGIO BIANCONERO


DEL PIERO MAGIA SCUDETTO


MILAN-JUVE 1-6 !!!
 
 

DEL PIERO LIVE IN SAN SIRO


TREZEGOL INCORNA IL MILAN


SAN GIGI BUFFON: I MIRACOLI


IL MIO CANTO LIBERO


INNI JUVENTUS


L'EUROGOL DI DEL PIERO ALLA GERMANIA


TOKIO, 8 DICEMBRE 1985: JUVENTUS CAMPIONE DEL MONDO
 

JUVENTUS CAMPIONE D'EUROPA

 

DECALOGO DI FARSOPOLI


LA VERA STORIA



PROCESSO FARSA


QUESTO E' MORATTI!
Beppe Grillo svela i loschi affari del presidente dell'Inter e della sua azienda.

 

Powered by FeedBurner
Add to AttensaAdd to Webwag
Add to flurryAdd to Excite MIX
Add to The Free DictionaryAdd to netvibes
Subscribe in FeedLoungeAdd to My AOL
Add JUVENTUS to Newsburst from CNET News.comSubscribe in Rojo
Subscribe in podnova

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963