ATTENZIONE
questo blog contiene testi e immagini riservati ad un pubblico
DEMOCRATICAMENTE ADULTO
se ne sconsiglia la visione a
dogmatici, intolleranti, jihadisti, grillofili e travaglini.
conoscere per decidere
responsabilizzare le persone attraverso la libera circolazione delle idee
e
l'accesso all'informazione e alla conoscenza.
.
contro l’uso strumentale o sproporzionato del potere giudiziario
«Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta».
Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
AVVISO PUBBLICO
Se vi disturba l’idea che il sottoscritto ESPRIMA LIBERAMENTE le proprie opinioni, IRONIZZANDO su quanto non condivide e CRITICANDO (nel proprio spazio) manifestazioni di ignoranza, dogmatismo e intolleranza .. RICORDATEVI che non siamo a Cuba, che il muro di Berlino è “franato” da più di VENT’ANNI, che i comunisti che non sono ancora sepolti e putrefatti .. hanno fortunatamente un piede nella fossa .. e chiunque aspiri a DITTATURE comunque colorate e più o meno proletarie, ha in me un NEMICO giurato.
Tentativi maldestri di trascinarmi in volgari liti di pollaio, con l’intento di attribuirmi violazioni del buon gusto e dell’educazione, sono destinati a naufragare nella più assoluta indifferenza. Ciononostante mi ritengo LIBERO di segnalare violazioni delle regole della convivenza civile in ogni opportuna sede, QUINDI RASSEGNATEVI ALLA MIA PRESENZA QUI CON ANNESSI E CONNESSI.
P.S.
Eventualmente fatevi prescrivere un medicinale per i travasi di bile e i fastidi del basso intestino.
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AVVISO AI NAVIGANTI
Post n°868 pubblicato il 31 Agosto 2012 da kiwai
Il post precedente parlava appunto di “complottisti paranoico-compulsivi” spacciatori di pseudo-verità e falsi come Giuda … ora non vorrei percorrere la medesima china verso il ridicolo, ma mi corre l’obbligo di chiarire una circostanza che desta molti sospetti.
È noto il mio contrasto ideologico ed esistenziale con un’utente di questo portale, cui imputo da tempo il vizio di appropriarsi, copiando pedestremente, post e articoli altrui, senza citare la fonte, nonchè il suo modo greve di rispondere con insulti alle critiche. È altresì noto che da tempo questo contrasto si è arricchito di uno scambio di “reciproche gentilezze” con annesse polemiche.
Ma gli amici e gli occasionali lettori di questo blog hanno sempre potuto constatare che non mi appartengono gli attacchi improntati alla volgarità esplicita e all’insulto gratuito, né è mio costume mascherare la mia identità dietro nick di comodo.
Questa prassi, purtroppo diffusa nel Portale e di cui per primo subisco il fastidio, la trovo tanto vile, quanto stupida e indice di pochezza intellettuale ed umana e, per quanto mi risulta, questa opinione accomuna tutti gli utenti che mi onorano della loro amicizia.
Detto questo, scopro che esiste, anzi esisteva perché giustamente bannato, un nick clone che si è reso protagonista di exploit provocatori e volgari e di cui mi viene attribuita esplicitamente la paternità. Per quanto mi riguarda respingo questa che ovviamente considero una provocazione.
Come dicevo all’inizio, non voglio fare del “complottismo idiota” e pertanto mi limito a sottolineare che, per quanto mi è dato conoscere, linguaggio e “stile” (soprattutto nell’uso smodato dei puntini di sospensione) del fake che mi si attribuisce, lungi dal somigliare ai miei, somigliano molto a quelli di uno schizofrenico, ben noto per le sue maniacali allusioni sessuali.
Questo mi induce a sospettare che le “macchine del fango” siano ormai di moda anche in questo Portale. Tuttavia, poiché non ho assolutamente nulla da temere per segnalazioni o ventilate denunce (giacchè è facile accertare dati e IP), continuerò ad esprimere liberamente il mio pensiero ed il mio dissenso, incurante di ogni falsa accusa.
P.S. L’insulto, la calunnia e la diffamazione rimangono comunque un reato, ergo i sodali dell’utente vittima del fake sono avvertiti. |
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LA LIBERTA'???
La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
ARTICOLO 19
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