c'è tutto un mondo..

UN VAFFA 3D

Va bene .. elezioni passate .. “cambiale in bianco” firmata a Renzi … il Grullo ”sgrullato”…

Infierire sui perdenti sembrerebbe maramaldesco … se il perdente non fosse quello dei “vaffa” sparati nel mucchio, con proterva arroganza … ma, constatato che Grullo e seguaci sembrano non aver capito nulla della lezioncina, infierire è DOVEROSO.

Nel precedente post ho accennato ad un’altra delle “meraviglie del web” strombazzata dal Grullo nostrano:
le magnifiche sorti e progressive delle stampanti 3D.

Fedele al suo metodo di cialtrone da fiera, il Grullo genovese ha sbandierato come una realtà negata, dal bieco sistema della conservazione partitica, le stupefacenti potenzialità della Rete, quale veicolo di conoscenza e rivoluzione, di cui le stampanti 3D sarebbero solo una delle meraviglie disconosciute.  

Per darcene una “strabiliante dimostrazione” ci ha raccontato che, mentre noi poveri trogloditi del capitalismo andiamo ancora dal dentista e ci costruiamo case tradizionali (salvo bestemmiare per le relative rapine di Stato), loro “i profeti del web” le dentiere e le case se le fanno da soli !!! 

Come sempre, nelle “visioni” di Gritler c’è un po’ di confusione e un mare di ignoranza.

Certo la stampa tridimensionale è una realtà emergente e di sconfinate potenzialità .. come osservava The Economist, in un editoriale dell’ormai lontano 10 febbraio 2011:
« La stampa tridimensionale rende economico creare singoli oggetti tanto quanto crearne migliaia e quindi mina le economie di scala. Essa potrebbe avere sul mondo un impatto così profondo come lo ebbe l'avvento della fabbrica... Proprio come nessuno avrebbe potuto predire l'impatto del motore a vapore nel 1750 — o della macchina da stampa nel 1450, o del transistor nel 1950 — è impossibile prevedere l'impatto a lungo termine della stampa 3D. Ma la tecnologia sta arrivando, ed è probabile che sovverta ogni campo che tocchi. » 
 

Non mi soffermerò sulla descrizione delle varie tecnologie e degli infiniti campi di applicazione , tra i quali, certo c’è spazio anche per la produzione delle dentiere grulline … oltre a quelle, ben più significative delle protesi ortopediche o di supporto chirurgico, mi limiterò a sottolineare il principio generale di funzionamento di questa tecnologia:
la stampa 3D rappresenta la naturale evoluzione della stampa bidimensionale e permette di avere una riproduzione reale di un “modello” realizzato con un software di modellazione 3D.  

Su questo primo essenziale punto casca l’asino Grullo.
Per “farsi da soli” la dentiera … si deve avere il “file” del modello 3D …

Ma, anche ammesso di “piratare” il file della dentiera di Casaleggio, non basta nemmeno possedere una stampante “domestica” da 1000/1500 euro .. quella ti fa una dentiera di plastica .. per Carnevale!

Il Grullo lo sa perfettamente .. e allora ci racconta che esistono società specializzate che la dentiera te la mandano a casa …

A questo link trovate qualcosa di simile .... (http://www.webnews.it/2013/10/04/blizzident-stampanti-3d-e-igiene-orale/)

Ancora più ridicola la teoria delle case ecosostenibili “stampate”. 

la tanto decantata “Villa Asserbo” realizzata in Danimarca .. secondo loro con una stampante 3D.  QUI (No! 'sto video non riesco ad inserirlo ... azzz ...  vabbè lo trovate su youtube a questo link:http://enelgreenpower.liquida.it/moda-design/progetto-villa-asserbo-studio-architettura-eentileen-frederik-agdrup-nicholas-bjorndal )

In realtà dal video si comprende benissimo come la “straordinaria realizzazione” sia stata semplicemente il frutto dell’assemblaggio (manuale) di un mare di pezzi di compensato .. tagliati, uno per uno, da una volgare MACCHINA A CONTROLLO NUMERICO.

Conclusione: la rivoluzione (quella tecnologica) avanza … ma il Grullo non c’ha capito un c…o !!!