ATTENZIONE
questo blog contiene testi e immagini riservati ad un pubblico
DEMOCRATICAMENTE ADULTO
se ne sconsiglia la visione a
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e
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.
contro l’uso strumentale o sproporzionato del potere giudiziario
«Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta».
Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
AVVISO PUBBLICO
Se vi disturba l’idea che il sottoscritto ESPRIMA LIBERAMENTE le proprie opinioni, IRONIZZANDO su quanto non condivide e CRITICANDO (nel proprio spazio) manifestazioni di ignoranza, dogmatismo e intolleranza .. RICORDATEVI che non siamo a Cuba, che il muro di Berlino è “franato” da più di VENT’ANNI, che i comunisti che non sono ancora sepolti e putrefatti .. hanno fortunatamente un piede nella fossa .. e chiunque aspiri a DITTATURE comunque colorate e più o meno proletarie, ha in me un NEMICO giurato.
Tentativi maldestri di trascinarmi in volgari liti di pollaio, con l’intento di attribuirmi violazioni del buon gusto e dell’educazione, sono destinati a naufragare nella più assoluta indifferenza. Ciononostante mi ritengo LIBERO di segnalare violazioni delle regole della convivenza civile in ogni opportuna sede, QUINDI RASSEGNATEVI ALLA MIA PRESENZA QUI CON ANNESSI E CONNESSI.
P.S.
Eventualmente fatevi prescrivere un medicinale per i travasi di bile e i fastidi del basso intestino.
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Post n°405 pubblicato il 17 Aprile 2011 da kiwai
liberamente tratto da Il Giornale Venne arrestato nel ’93 nel pieno di Tangentopoli dai pm della Procura di Milano. Era un giovane sindaco dell’hinterland. Subì 42 giorni di carcerazione e cinque anni e mezzo di calvario giudiziario. Risultato: assolto, era completamente innocente, risarcito [ da noi, non dai pm ] con 5mila euro, nemmeno le spese legali.
È lui l’autore dei cartelloni anti-toghe a Milano. Questo signore si chiana Roberto Lassini, è il presidente dell’associazione che ha stampato e affisso il manifesto con la scritta: «Via le Br dalle procure»
Chi finisce in galera non solo ingiustamente, ma pure per motivi politici, ha qualche diritto di incazzarsi e esprimere le proprie opinioni?
Le Brigate Rosse volevano sovvertire i governi con la lotta armata, certi magistrati, oggi, vogliono raggiungere lo stesso obiettivo con la “lotta armata” di avvisi di garanzia, sentenze e manette. Questi ultimi e la sinistra da ieri urlano allo scandalo, nascondendosi dietro la memoria dei colleghi che caddero sotto i colpi delle Br negli anni Settanta. Ma quei magistrati, erano persone che non volevano sovvertire i risultati elettorali ma, all’inverso, stavano dalla parte degli elettori, difendendo lo Stato da un attacco militare e politico extraparlamentare. Attacco al quale, tra l’altro, strizzarono l’occhio proprio quei soloni che oggi si indignano per il manifesto, ma che all’epoca definirono i Br: «compagni che sbagliano».
Roberto Lassini non è un compagno che sbaglia. È un uomo incazzato che non vuole vedere ripetere su altri l’ingiustizia che ha subìto ed è comunque di gran lunga più rispettabile di un Travaglio, che rivendicò il diritto all’odio per Massimo Tartaglia (quello che scagliò una statuetta in faccia a Berlusconi).
“Vilipendio della magistratura” dicono .. ma la magistratura non “si vilipende” da sola?
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CUBA LIBRE
QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???
La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
ARTICOLO 19
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di sostenere opinioni senza condizionamenti e di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo ai confini.
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Che poi fossero ispirati loro, ai dettami dell'allora Pci, chissà quanto ci sarebbe da dire!
Esiste la libertà di pensiero, dicono costoro, ma un qualsiasi cittadino può averla anche nei loro confronti o pecca di lesa maestà se pensa - ad esempio - che questi "signori" applicano le loro idee politiche alla giustizia (che non sono necessariamente quelle dell'opposizione, s'intende)? Embè..
Io lo penso lo dico e lo sottoscrivo 10mila volte al secondo. Però da qui a definirli br ce ne passa: al massimo li definirei "pasdaran rossi" ^__*
Come dite a Roma, "semo forti"? Beh.. è vero: noi "semo forti", nonostante qualche incidente di percorso peraltro più che accettabile per un club calcistico di provincia! Ciao ragazzo^__*, buon inizio di settimana. Vince
17° giornata - campionato italiano pallapugno (pelota basca)
Questo però non esime l'ordine (ordine, NON potere) della magistratura da atteggiamenti e modi di fare che contrastano nettamente con l'art. 3 della costituzione, quando invece concedono per se stessi auto-incensamenti ed "assoluzioni" che non stanno in cielo, tantomeno in terra.
Alla bisogna può leggere alcuni post da me scritti in merito in altro blog: uno - due - tre . Buona lettura.
"Lassini è un psicopatico e visto il risultato per niente furbo". Lassini è uno che si è fatto 45 giorni di ingiusta detenzione, il magistrato che glieli ha fatti fare è stato pure promosso. Sa un pò di presa per i fondelli questa faccenda.. Quanto ai presunti accostamenti che avrebbe fatto il premier ma non li ha fatti, che ne dice di questi toni di alcuni magistrati?
Estrapolati da Repubblica, se non ricordo male del 6 marzo: "Se questi vanno avanti, altro che sciopero faremo". Il pm di Milano Armando Spataro parla fuori dai denti: "Se vengono annunciate riforme epocali, occorrono risposte altrettanto epocali...". Praticamente una dichiarazione di guerra in nome del conservatorismo delle toghe: guai a chi ci tocca. Per Spataro serve "una risposta in tempi rapidi che non consista nell'ennesimo, per quanto ottimo e condivisibile, comunicato stampa". Un'autorevole toga di Magistratura democratica - dice Repubblica - va oltre e pungola il sindacato di Palamara: "L'Anm dovrebbe deliberare immediatamente uno sciopero". Va giù pesante anche il magistrato di Trani Francesco Messina: "Se dovesse passare la devastazione della giustizia che si legge sui giornali, non saranno pochi coloro che penseranno seriamente di cambiare lavoro. Ritengo che nessuno di noi abbia studiato e agito, mirando al modello di magistrato che si vorrebbe imporre". L'idea che serpeggia, se dovesse passare la riforma della giustizia, è la fuga: molti magistrati sarebbero disposti ad appendere la toga al chiodo e cambiare mestiere. Un ricatto.
Qualcuno è più dubitativo e propone di aspettare i primi passi che muoverà il governo, ma l'indirizzo principale è quello del segnale chiaro: "Fermatevi, lasciate la Costituzione com'è, non fate prevalere la voglia di dare una lezione ai giudici". L'obiettivo è sempre lo stesso: fare quadrato attorno allo status quo e impedire qualsiasi cambiamento. In ogni caso anche Repubblica sembra avvalorare l'ipotesi di un imminente sciopero generale.
Saluti
tre cose che mi piacciono: i divani, i letti, le amache;
tre cose che odio: il seggiolino, gli sgabelli, le panche (sono scomodi);
Da quanto sopra è facilmente deducibile che il nostro dorma sonni tranquilli, ignorando (forse per pigrizia mentale) realtà assai scomode .. mollemente adagiato sul divano di qualche salotto radical chic o cullandosi nell’amaca del polically correct .. fin quando si sveglierà in un letto di costrizione per gentile concessione di qualche pm …
Quanto alla pigrizia mentale, mi vedo costretto a confermare … se per te il contenuto del post è “difficile”.
Premesso che non ho ritagliato un bel niente, (la foto è presa dal web) non vedo cosa ci sarebbe stato da ritagliare .. la paternità è chiara e rivendicata, in merito a quelli che tu definisci pregiudizi nei confronti di chi non è d’accordo con me, mi sono sempre sforzato di documentare e controdedurre le argomentazioni (quando ce ne sono) dei forcaioli di mestiere e di ideologia, perché – ti piaccia o no – è la legge e non io che afferma che un cittadino è innocente fino a condanna (giudiziaria e non mediatica) contraria.
Infine, cospargendomi il capo di cenere per l’errore di battitura .. ribadisco che la correttezza politica imporrebbe a “onorevoli” (si fa per dire) e magistrati di utilizzare loro, per primi, un linguaggio e una prassi “corretti” nei confronti delle libere opinioni dei cittadini … il che non mi risulta.
In questo caso non esiste pigrizia mentale cronica, semmai gambe neuroniche lestissime a darsi.. Altrochè! (ho controllato con il correttore ortografico di openoffice.org versione 3.3: tutto ok). Un abbraccio, Vince ^__^
Asor Rosa spara ancora: "Berlusconi un golpista e Ferrara è un sicario
Loro possono esprimere insulti e opinioni! Ma finiamola...mezzi nick che si raccontano per falsi interi!