Creato da kiwai il 24/12/2009

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FARNETICAZIONI SINISTRE

Post n°407 pubblicato il 19 Aprile 2011 da kiwai
 

 

Guardiamoli bene in faccia questi intellettuali pacifisti e democratici, mercanti di libertà e di progresso … fino a ieri ci riempivano la testa parlandoci di sacralità della Suprema Legge dello Stato e di inviolabilità della Carta Fondamentale della Repubblica e ora invocano le armi per abbattere il Premier.

 

L’esimio professor Asor Rosa, gran sacerdote della sinistra e sciamano della Costituzione ha lanciato un appello “alle forze sane dello Stato perché evitino la crisi verticale della democrazia” …

 

La domanda è:

cosa si fa in un caso in cui la democrazia si annulla da sè invece che per una brutale spinta esterna?

o si lascia che le cose vadano per il loro verso

onde garantire il rispetto formale delle regole democratiche;

oppure si preferisce incidere il bubbone, nel rispetto dei valori democratici superiori,

chiudendo di forza questa fase esattamente allo scopo di aprirne subito dopo un'altra tutta diversa.

Io non avrei dubbi:

è arrivato in Italia quel momento fatale in cui, se non si arresta il processo e si torna indietro, non resta che correre senza più rimedi né ostacoli verso il precipizio.

Come?

Dico subito che mi sembrerebbe incongrua una prova di forza dal basso,

per la quale non esistono le condizioni …

 

Ciò cui io penso è invece una prova di forza che, con l'autorevolezza e le ragioni inconfutabili che promanano dalla difesa dei capisaldi irrinunciabili del sistema repubblicano,

scende dall'alto,

instaura quello che io definirei un normale «stato d'emergenza,

si avvale, più che di manifestanti generosi, dei Carabinieri e della Polizia di Stato,

congela le Camere,

sospende tutte le immunità parlamentari,

restituisce alla magistratura le sue possibilità e capacità di azione,

stabilisce d'autorità nuove regole elettorali,

rimuove, risolvendo per sempre il conflitto d'interessi, le cause di affermazione e di sopravvivenza della lobby affaristico-delinquenziale,

e … restituisce l'Italia alla sua più profonda vocazione democratica, facendo approdare il paese ad una grande, seria, onesta e, soprattutto, alla pari consultazione elettorale.

Insomma: la democrazia si salva, anche forzandone le regole.

 

Insomma un colpo di Stato .. democratico, contro Berlusconi dittatore, despota, satrapo, tiranno!

Ma ..

Non ho mai visto un dittatore presentarsi alle elezioni, vincerle o perderle, ed accettare in ogni caso il responso delle urne …

Non ho mai visto un despota ancora in carica, essere processato come un normale cittadino dai magistrati…

Non ho mai visto un satrapo farsi sputtanare dai giornali senza chiuderli e mandare in galera i suoi coraggiosi giornalisti…

Non ho mai visto un tiranno lasciarsi insultare dalle piazze dell’opposizione e restare a guardare, senza inviare l’esercito a sparare sulla folla e sugli avversari politici.

 

Non ho visto nulla di tutto questo in Italia

ma mi tocca di sentire un “presunto pensatore” di sinistra invocare il sostegno degli apparati di polizia

per abbattere un Presidente eletto dal popolo…

 

In quale articolo della costituzione è scritto tutto ciò prof. (!?!?) Asor Rosa?

 

FORSE NELLA COSTITUZIONE DEI SOVIET

 

P.S.

Asor Rosa sarà pure un “democratico” fautore di colpi di stato “rivoluzionari” .. ma è certamente anche un ignorante della lingua italiana e dell’uso del congiuntivo .. Di Pietro docet!

 

Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 19/04/11 alle 14:03 via WEB
Rigirando, rimestando le tue più che condivisibili considerazioni, caro Kiw, mi permetto di dir la mia e ti chiedo scusa, fin da ora, se non sarò proprio breve. Il professor Asor Rosa critico letterario, scrittore e politico italiano, che ha collaborato negli anni di piombo e dopo con riviste tipo QUADERNI ROSSI , Classe Operaia , Rinascita etc. è bene chiarirlo senza indugi, é un esponente noto ed autorevole della “cricca” Scalfari. La sua nota idea golpista, da te ben illustrata, é la versione più realista di molte altre posizioni analoghe, più o meno dissimulate, espresse da editorialisti del quotidiano Repubblica di De Benedetti, noto per essere la tessera numero uno del Partito democratico, oltre che profondo conoscitore – in materia di economia.. spregiudicata - di insider trading, scatole cinesi etc..
Questa masnada di livorosi, forcaioli e golpisti bianchi (finora), mette in mora le Istituzioni, rigira ogni frittata e, mentre butta fango e merda sul nemico giurato, lamenta di essere vittima di una “orwelliana macchina del fango". Facce proprio da ..
Ma l'Italia è pur sempre una democrazia, che lo vogliano Repubblica, il Fatto, il Manifesto, L'Unità etc. etc. e i loro direttori o meno. Oggi si sono lanciati in accuse di “fascismo” contro questo governo, senza aver però neanche potuto sostenere una tesi reale, da denuncia penale. Pagliacci sclerati..
Il “giocoliere” gioca con tutto tranne che con la regola delle regole ovvero il diritto della maggioranza a governare sotto il controllo delle istituzioni .
Un controllo discreto, che va dal Quirinale alla Corte costituzionale, da un potere economico e finanziario, a una stampa liberissima e in certi casi omologata alla morale corrente del contro-potere. Questa democrazia e' sotto il tiro dei cecchini. Sono “pallottole” a salve finora, sono invocazioni alla violenza contro la Costituzione e le leggi, contro il verdetto elettorale, sono parole che chiedono dall'alto quel che non si riesce a fare dal basso, con il voto, proprio per mancanza di consenso elettorale.
E le Istituzioni terze, le Istituzioni di garanzia alle quali, in sospetta concomitanza, D'Alema chiederebbe uno sbrigativo "scioglimento delle Camere" (manca la formula istituzionale che lo permetta, però: inesistente nella nostra costituzione), dovrebbero, se ci sono , battere un colpo significativo e rumoroso.
E spiegare che con la democrazia non si scherza, che c'è un confine oltre il quale e' costituzionalmente proibito solo provarci. Dietro l'angolo potrebbe sul serio, specie per chi soffia sul fuoco dell'odio, esserci – ma non oso neanche pensarlo seriamente - qualcosa di così grave che a perdere sarebbe solo l'Italia, tutta.. Ci sono i seguaci del “tanto peggio, tanto meglio” che vorrebbero accendere questa miccia? Ne risponderanno a tutti gli italiani se lo faranno. E saranno, è proprio il caso di dirlo, cazzi amarissimi per costoro.
 
 
Vince198
Vince198 il 19/04/11 alle 14:06 via WEB
Lo sapevo che i link non funzionavano.. Riprovo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Quaderni_rossi
http://it.wikipedia.org/wiki/Classe_operaia_(rivista)
http://it.wikipedia.org/wiki/Rinascita_(rivista)
E speriamo bene ^__*
 
unmondodinote
unmondodinote il 19/04/11 alle 18:41 via WEB
Io ho visto un satrapo sopra un trattore, e tu?
 
 
kiwai
kiwai il 19/04/11 alle 22:10 via WEB
Non mi capita spesso di girare per il Molise .. ma credo di averne visto uno dalle parti di Montecitorio .. non conosceva l'italiano ma farneticava di valori ..
 
mcsar
mcsar il 25/04/11 alle 18:55 via WEB
sono dei mentecatti...nulla di più...
 
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CUBA LIBRE

QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???




La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!

 


 

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani  
ARTICOLO 19  
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di sostenere opinioni senza condizionamenti e di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo ai confini.

 
 

 
 
 

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