ROSSO DI SERA
FARO' IL GIRO DELLE INNUMEREVOLI STANZE, E IN OGNUNA DI ESSE... APRIRO' UNA FINESTRA
BE YOURSELF
Perchè voler sembrare straordinari, quando si può essere se stessi?
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Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull'erba dura di ghiaccio, al lamento
d'agnello dei fanciulli, all'urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
« Oggi mi sento diversa | Baciami, stupido » |
Non più
Poi soffri per qualcosa che ti manca, perché ti è stato tolto. Perché c’era quel qualcosa cui tenevi molto, cui eri molto legata. Qualcosa che portava nella tua giornata una gioia sconosciuta, limpida e benvenuta. Gioia per aver ricevuto, gioia per aver dato. E tutt’a un tratto, per giustificate ragioni, quel qualcosa si riduce, si assottiglia di sostanza. E così, a sorpresa, scopri che di questa mancanza soffri tremendamente. Scopri che per tale mancanza arrivi perfino a piangere, e ti sembra incredibile che così possa accadere. Ma nulla si può fare: nulla perché questo qualcosa, questa gioia, infine solo per te era così importante, pur essendo solo un dettaglio, e non l’insieme. Così ti ritrovi ad accettare quell’assottigliata sostanza, cerchi di fare in modo che possa bastare. Ma non sarà così. Non sarà così senza soffrire. Perché non ci sarà più quella meravigliosa unicità che ti faceva stare bene, non ci sarà più tutto quel cielo così limpido e così fragile in cui felicemente ti tuffavi.
(Giulia_live)
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Cuore nuovo G. Lorca
Il mio cuore come una serpe
si è spogliato della sua pelle
e la tengo fra le mie dita
piena di ferite e di miele.
I pensieri annidati
nelle tue rughe, dove sono?
Dove le rose che profumavano
di Gesucristo e di Satana?
Povero involucro che opprimevi
la mia stella fantastica!
Grigia pergamena indolenzita
di ciò che volli e ora non amo più.
Ti appenderò ai muri
del mio museo sentimentale,
vicino ai gelidi e oscuri
gigli dormienti del mio male?
O ti metterò sopra I pini
-libro dolente del mio amore-
perché tu conosca I trilli
dell'usignolo all'alba?
Inviato da: cassetta2
il 11/09/2020 alle 10:42
Inviato da: passerosolitario1110
il 16/05/2018 alle 01:21
Inviato da: passerosolitario1110
il 16/05/2018 alle 01:21
Inviato da: giumadgl0
il 17/09/2017 alle 12:28
Inviato da: angelorosa2010
il 10/12/2015 alle 18:48