Creato da Giulia_live il 23/11/2010

ROSSO DI SERA

FARO' IL GIRO DELLE INNUMEREVOLI STANZE, E IN OGNUNA DI ESSE... APRIRO' UNA FINESTRA

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Il futuro appartiene

a coloro che credono

nella bellezza

dei loro sogni.

 

E. Roosevelt

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Io potrei provare a spiegare
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Io potrei provare a spiegare
Inviato da: passerosolitario1110
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Nonostante questo c'è ancora chi crede che in Italia...
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... ci manchiiiiii ...
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il 10/12/2015 alle 18:48
 
 
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   Bisogna volere l'impossibile

perchè l'impossibile accada

Eraclito

magritte 1 - Copia

 

Io sono una selva e una notte

di alberi oscuri,

ma chi non avrà paura

delle mie tenebre...

troverà anche pendii di rose

sotto i miei cipressi.

F. Nietzsche

 

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L'amore  

 

Che hai, che abbiamo,
che ci accade?
Ahi il nostro amore

è una corda dura
che ci lega ferendoci
e se vogliamo
uscire dalla nostra ferita,
separarci,
ci stringe un nuovo nodo

e ci condanna
a dissanguarci

e a bruciarci insieme.

 

P. Neruda

 

 

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E' più facile spezzare un atomo

che un pregiudizio

A. Einstein

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I have a dream

M.L. King

sogno

 

Non è che ho paura di morire.

E' che non vorrei esere lì,

quando questo succede.

W. Allen

 

fragoline

 

Per aspera ad astra

Seneca

angelo e diavolo

 

acqua3

Alle fronde dei salici
E come potevamo noi cantare
Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull'erba dura di ghiaccio, al lamento
d'agnello dei fanciulli, all'urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
S. Quasimodo
 

MARE QUADRATO

 

Dove c'è molta luce

l'ombra è più nera.

J.W. Goethe

 

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Quando pensi che a nessuno importa

se sei vivo,

prova a non pagare per due mesi

la rata della macchina.

J. Belushi

Alberto_Savinio_-_The_Marriage

L'amore è come una clessidra:

quando ti riempie il cuore,

ti svuota il cervello.

J. Renard

 

 

tramonto sul mare

Adoro i piaceri semplici,

sono l'ultimo rifugio

della gente complicata.

O. Wilde

 

Messaggi di Marzo 2012

Barcarola

Post n°666 pubblicato il 31 Marzo 2012 da Giulia_live
 

Se solamente mi toccassi il cuore,

se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore,

la tua bocca sottile, i tuoi denti,

se mettessi la tua lingua come una freccia rossa

lì dove il mio cuore polveroso martella,

se soffiassi nel mio cuore, vicino al mare, piangendo,

suonerebbe con rumore scuro, con suono di ruote

di treno assonnate,

come acque vacillanti,

come l'autunno in foglie,

come sangue,

con un rumore di fiamme umide che bruciano il cielo,

suonando come sogni o rami o piogge

o sirene di un porto triste,

se tu soffiassi nel mio cuore vicino al mare,

come un fantasma bianco,

al bordo della schiuma,

in mezzo al vento,

come un fantasma scatenato, in riva al mare,

piangendo.

 

Pablo Neruda

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Dicono che Giulia…

Post n°665 pubblicato il 30 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Tag: vivere

...è da una parte passionale, dall'altra flemmatica. I due piani a lei più congeniali in genere sono gli affari e il sentimento, che molto spesso trovano una comune base di convivenza. Insomma è un po' ibrida come il mais. Niente affatto riposante, le passioni la portano molte volte ad apprezzare tutte le cose buone della vita, che però cerca in continuazione di assoggettare con la volontà a uno scopo preciso, determinato.

E generalmente sa bene ciò che vuole, anche se si tratta della propria autodistruzione (non dimentichiamo che questo nome è protetto dal segno dello Scorpione).

Spesso eccessivamente legata all'autorità paterna e materna, tende a dare molta importanza agli amici e ai principi, che applica con molta severità.

Lei è totale nel bene e nel male, nell'amore e nell'odio, non conosce mezze misure, non ama barare con la propria coscienza.

L'aderenza passionale agli avvenimenti della vita è mascherata dai giochi psicologici usati per confondere le idee.

Ha la tipologia della donna forte cui è difficile resistere.

In amore è una passionale gelosa, ma che pretende di sentirsi libera e che esige di vivere la sua vita senza interferenze. Difficile è anche starle al fianco, specie in amore: chi tenta di difendersi, o coprirsi, con Giulia lo fa a proprio rischio e pericolo.

Tutto ciò ha naturalmente il suo rovescio: duplice e ambigua, Giulia mette molto spesso in sospetto. Ma questo è il suo carattere: e quando lo sa mettere a frutto risulta affascinante e magnetica, conquistando tutti.

 

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Dicono, su Alice World, che è così chi porta il nome Giulia. Una teoria che mi ha divertito: un nome, un destino. Ma chi confeziona questi ritratti quasi sempre dimentica di elencare i difetti. E da cosa trae queste considerazioni? Da una statistica? Alcune di queste considerazioni mi si attagliano perfettamente, altre affatto e altre meno. Altre mancano per meglio delineare il mio carattere, e forse sono ancor più importanti. Tuttavia di una cosa sono certa, anche se non è stata menzionata: in questa vita io sono una funambola…

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...ma dov’è, dov’è finito il mio essere gabbiano da scogliera???

 
 
 

Revenge

Post n°662 pubblicato il 29 Marzo 2012 da Giulia_live
 

Sollevò il capo, si guardò attorno. Piatti unti sul tavolo, cenere e mozziconi di sigaretta e pezzi di vetro sul pavimento. Dal cielo carico di nubi si spandeva luce sporca che s’infiltrava dalla finestra. Faticosamente si mise in ginocchio, aggrappandosi al divano si alzò in piedi. Le pareti si mossero, il lampadario iniziò a ondeggiare. Con le braccia tese davanti a sè, a tentoni si precipitò in bagno e vomitò fetida bile schiumosa, il residuo delle pastiglie mescolato a liquore. Si guardò nello specchio, e nell’orrore di ciò che vide riconobbe la vendetta. Tentare di morire non era servito a niente. Non ci sarebbe mai stato modo di scappare, di nascondersi dalla realtà. C’era una sola strada davanti a lei: annientare l’assassino, con ogni mezzo ...

 

(Giulia_live)

 

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La signora Dalloway

Post n°661 pubblicato il 28 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Tag: vivere

Affondava come una lama nelle cose; e al tempo stesso ne rimaneva fuori, osservava.

Aveva l’impressione costante, anche ora guardando i taxi, di essere lontana, lontanissima, in mare aperto, e sola.

Sempre aveva l’impressione che vivere anche un solo giorno fosse molto, molto pericoloso.

Virginia Woolf

 

 

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E io rinascerò

Post n°660 pubblicato il 27 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Tag: musica

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Grosse gemme che scoppiano,

un tenero verde che fa capolino.

La vestizione degli alberi del  bosco è appena ricominciata,

e io…

io ne sono contenta, e confido che ...

spunteranno fresche rugiadose parole

a dare  nuova lucentezza

all'albero scolorito e rugoso  dei miei pensieri... 

...e la rosa selvatica tornerà presto a fiorire.

 

.

 

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Io sono il tuo Cyrano

Post n°659 pubblicato il 25 Marzo 2012 da Giulia_live
 

…non ridere, ti prego, delle mie parole…

…io sono solo l’ombra,

e tu, Rossana, il sole!

 

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...e io, mio Cyrano, accanto a te camminerò…

…alti i piedi dal suolo,

 e giorni di luce davanti a noi!

 

 
 
 

L'errare inquieto

Post n°657 pubblicato il 24 Marzo 2012 da Giulia_live
 

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Calipso : L'ebbrezza, il piacere, la morte non hanno altro scopo. Cos'è stato finora il tuo errare inquieto?

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Odisseo : Se lo sapessi avrei già smesso. Ma tu dimentichi qualcosa.

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Calipso : Dimmi.

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Odisseo : Quello che cerco l'ho nel cuore, come te.

 .

(Cesare Pavese, Dialoghi con Leucò)

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L’amore fragile

Post n°655 pubblicato il 22 Marzo 2012 da Giulia_live
 

Sono sempre al top i nostri giochi d'amore e di passione, è bello desiderarti e sentirmi desiderata. È bello svegliarmi di notte e tendere la mano, e sentire vicino il tuo respiro… e ritrovarti ogni sera per stringermi a te con emozione, nel tepore del nostro nido. Eppure fra noi qualcosa è cambiato. Ormai ogni nuovo giorno porta il suo carico di attimi sbagliati, inutili. E oggi è il momento di capire cosa c’è che non va, cosa ci può essere dietro al tuo lento e progressivo e forse insormontabile abbandono del dialogo. Voglio chiedermi cosa si nasconde dietro al tuo preferire al dialogo, a quel guardarsi negli occhi per raccontarsi l'anima, anche nei silenzi in cui intendersi, le notizie del telegiornale, o perfino le dissacranti verità di un comico... o la playstation.

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Certo… certo, la risposta c’è, ed è una sola.  Basta prenderne atto. Dura e inappellabile come la condanna di un tribunale. No, nessun incanto dura per sempre. E nessun incanto d'amore può avere la medesima durata per entrambi: per alcuni vive un giorno solo, per altri perfino una vita intera. 

 

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Se mi ami...amami tutta, non per zone di luce o d'ombra.

Amami di giorno, amami di notte... E' alba alla finestra aperta!

Se mi ami, non mi ritagliare...amami tutta...o non mi amare.

D. Maria Loynaz - La isla entera

 

 
 
 

La vedova nera

Post n°653 pubblicato il 21 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Foto di Giulia_live

Poi c’è lei che si costruisce un piano, si iscrive con sistematicità ai corsi di ballo del liscio e del caraibico, si sceglie il ballerino senza gioventù e senza dama, ma afflitto dalla solitudine, e con lui inizia le prove di circonvenzione di incapace.

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Primo step: portarselo a letto. Secondo step: verificare le sue sostanze. Terzo step: convincerlo a sposarla. Quarto step: farsi cointestare ogni bene. Quinto step: godere spropositatamente della posizione acquisita. Sesto step: acquistare la veletta nera, e imparare a fingere di lacrimare… 

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...come andrà a finire?

 

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Le passioni

Post n°652 pubblicato il 20 Marzo 2012 da Giulia_live
 

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Le passioni, secondo Spinoza, sono originate all’interno del potente crogiolo della Natura, e sono utili all’equilibrio della realtà in cui l’uomo si trova a vivere. Credo che solo una grande passione può donare all’uomo qualche istante di pura estasi, trasformando la sua vivissima emozione nell’impagabile percezione di essere eterno e invincibile. Della ragione è compito comprendere le passioni, senza demonizzarle, perché sono il patrimonio della dinamica e accesa espressione dell’essere. La corretta gestione delle passioni negative può avvenire unicamente attraverso la loro profonda comprensione. La vera forza liberatrice è la conoscenza, necessaria sia a sviluppare e accrescere le passioni positive sia a dominare quelle negative che ostacolano un armonioso sviluppo dell’uomo. Tuttavia le passioni negative non sono qualcosa da decapitare, come fece Perseo decapitando Medusa, ma dovrebbero essere addomesticate, convertite in un sano slancio creativo. Senza il vento della passione il mondo sarebbe un habitat spoglio di energia vitale, privo dei fertili semi della conoscenza e dello sviluppo.  La passione è costante mutevolezza di gioco, di seduzione, di buio e di trasparenze, di sconfitte e di vittorie, e usa la forza dell’adattamento per volare oltre i divieti e i confini cercando di conquistare e colonizzare una terra vergine. Un’arte che trasforma in un’agognata certezza il brivido della bellezza di un pensiero prepotente, indomito, un pensiero che si forma attingendo nelle profondità dell’inconscio.

 

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Ei fu

Post n°650 pubblicato il 18 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Tag: musica

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È fiorito il pesco,

è entrato in casa il primo moscerino,

è ricomparsa la voglia del gelato:

oramai si può dire

che il possente inverno è già finito.

 

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Dov'è, stanotte, la mia moglie gitana?

Post n°649 pubblicato il 17 Marzo 2012 da Giulia_live
 

 

 

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E dove, dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?
Ho sentito tutti i coraggiosi comunicati, non possono essere corretti
Ma di chi è questa testa con la quale sta danzando nell'aia
La cui oscurità si aggrava nelle sue braccia un pò di più

E dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?
Dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?

Ah i coltelli d'argento stanno scintillando nello stanco vecchio bar
Un fantasma si arrapica sul tavolo in abbigliamento nuziale
Lei dice, ''Il mio corpo è la luce, il mio corpo è la direzione''
Ho alzo le mie braccia verso il fantasma e catturo il bouquet della sposa

E dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?
Dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?

Troppo presto per l'arcobaleno, troppo presto per la colomba
Ci sono giorni conclusivi, questa è l'oscurità, questa è l'alluvione
E non c'è uomo o donna che non può essere toccato
Ma tu che vieni tra loro sarai giudicato.

E dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?
Dove, dove è la mia moglie gitana questa sera?

 
 
 

Do you remember?

Post n°647 pubblicato il 16 Marzo 2012 da Giulia_live
 

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Questa vignetta

mi ha fatto ricordare la trasmissione "Come eravamo"...

...già, come eravamo, dove stiamo andando...

... e c'è poco da ridere.

 

 
 
 

I primi 50 anni di Mafalda

Post n°646 pubblicato il 15 Marzo 2012 da Giulia_live
 
Foto di Giulia_live

Oggi compie 50 anni Mafaldita, la bambina testarda e ribelle che tutto il mondo conosce, la più famosa e amata creatura del fumettista argentino Quino. Le sue faccette buffe e i suoi acuti strilli di protesta, le domande disarmanti sull’umanità in generale e sulla pace nel mondo, il suo odio per la minestra, apparvero per la prima volta il 15 marzo 1962 sul quotidiano El Mundo di Buenos Aires. La striscia di Mafalda ebbe molto successo e si diffuse su giornali, libri e riviste pubblicati in molti paesi. In Italia ebbe una striscia quotidiana sul Paese Sera. Nel 1976 fu scelta per un poster dell’UNICEF per la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. E a me piace un sacco… quella testolina con una quantità incredibile di capelli neri, quella faccetta molto spesso furibonda.

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Gufiamo! Questo ancora si può…

Post n°645 pubblicato il 14 Marzo 2012 da Giulia_live
 

Dicono che nel 2012 ci sarà la fine del mondo che conosciamo. Se così dovrà essere, allora meglio prepararsi: prepararsi a ridiventare stupidi, insensibili, ottusi: ad adattarsi all’idea di dover vivere allo stato brado, di doversi cibare di bacche e radici e qualche piccolo animale, lottando con unghie e denti come selvaggi nel competere o difendere una femmina, o una preda, in un mondo che sarà di tutti e di nessuno. Prepararsi a resettare la conoscenza, tranne la capacità cognitiva che è funzionale alla fisica sopravvivenza. Prepararsi a pensare che il contenuto dello spirito diventerà inutile zavorra, ostruirà le vie di fuga. Non più distanze da misurare tra povertà e ricchezza, tra essere o apparire; solo un’unica comune fame del nutrimento per continuare a vivere. Una salvezza a durissimo prezzo con l’abbandono sul crinale di fuga dell’anima e dell’orgoglio, preservando unicamente la più leggera scintilla dell’istinto vitale.

 

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E passeranno una o forse più generazioni per poter dimenticare, per riportare alla luce il senso della vita che va oltre ciò che è necessario solo alla sopravvivenza fisica. E nascerà la luce di un giorno nuovo…  Dopo questa apocalittica catarsi, a poco a poco, tutto tornerà come prima, e col tempo  tornerà a crescere lo spazio dell'egoismo e dell'avidità, l’uomo tornerà a essere come il serpente chi si divora la coda.

 

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Lao Tzu

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Qualunque cosa tu possa fare

o sognare di poterla fare,

incominciala.

L'audacia ha in sè

genio, potere e magia.

J.W. Goethe

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 Odio e amo.

Me ne chiedi la ragione?

Non so, così accade

e mi tormento.

 CATULLO

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Il cielo stellato sopra di me,

la legge morale dentro di me.

I. Kant

 

inverno

 

Cuore nuovo G. Lorca
Il mio cuore come una serpe
si è spogliato della sua pelle
e la tengo fra le mie dita
piena di ferite e di miele.
I pensieri annidati
nelle tue rughe, dove sono?
Dove le rose che profumavano
di Gesucristo e di Satana?
Povero involucro che opprimevi
la mia stella fantastica!
Grigia pergamena indolenzita
di ciò che volli e ora non amo più.
Ti appenderò ai muri
del mio museo sentimentale,
vicino ai gelidi e oscuri
gigli dormienti del mio male?
O ti metterò sopra I pini
-libro dolente del mio amore-
perché tu conosca I trilli
dell'usignolo all'alba?

chirone

 

Più intelligenza avrai,

più soffrirai.

A. Schopenhauer

 

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E' meglio pentirsi di ciò che si è fatto,

o pentirsi per ciò che non si è fatto?

G. Boccaccio

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Chi non ama le donne,

il vino e il canto,

è solo un matto, non un santo.

A Schopenhauer

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E' la dose, che fa il veleno.

Paracelso

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Non è vero che i mariti,

appena vedono una bella donna,

dimenticano di essere sposati.

Al contrario:

proprio in quei momenti,

se lo ricordano dolorosamente.

M Twain

Susanna

 

Se non ci fossero tante pecore,

non ci sarebbero tanti lupi.

A Graf

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Chi non ha mai commesso

l'errore di togliersi i pantaloni

prima di togliersi le scarpe...

costui non sa niente dell'amore.

G. Gaber

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Il paradiso

lo preferisco per il clima,

l'inferno

per la compagnia.

M Twain

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