ROSSO DI SERA
FARO' IL GIRO DELLE INNUMEREVOLI STANZE, E IN OGNUNA DI ESSE... APRIRO' UNA FINESTRA
BE YOURSELF
Perchè voler sembrare straordinari, quando si può essere se stessi?
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Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull'erba dura di ghiaccio, al lamento
d'agnello dei fanciulli, all'urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
Messaggi di Aprile 2013
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Ho voglia di cambiare pianeta. Ho voglia di un mondo pulito. Via da questa Babele! Via da questo paese dove ormai da gran tempo le infinite parole zampillanti nei discorsi, negli scritti, nelle urla delle piazze sono diventate quasi prevalentemente voce di egocentrismi e d’interessi di parte, seminando incomprensione e rifiuto dall’uno all’altro, dalle istituzioni ai cittadini, e rigidezze di posizione che paralizzano il Paese! Quali sono, oggi, nel nostro nuovo Parlamento, i fondamentali e urgenti e condivisi pensieri guida per il bene comune? Quali gli intenti collaborativi a formare e a salvaguardare un governo saggio, lungimirante, e del tutto irreprensibile?
(Giulia_live)
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Post n°1007 pubblicato il 22 Aprile 2013 da Giulia_live
*** . Morire, non di morte naturale. . E' toccato a questa rondine. In un allarmante crescendo esponenziale tocca alle api. Allo stato attuale, mancando nel merito una globale presa di coscienza, ogni giorno, vertiginosamente, migliaia di specie animali e vegetali si avviano verso un rischio divenuto incontrollabile: . il rischio d'estinzione. . E domani? A chi toccherà, domani? . (Giulia_live) . ***
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Un altro sole, quando viene sera Sta colorando l'anima mia Potrebbe essere, di chi spera E mi fa piangere, e sospirare così celeste, she's my baby! E mi fa ridere, bestemmiare e brucia il fuoco, she's my baby!
Gli occhi si allagano, e la ninfea galleggia in fiore, che maggio sia figliamo rose, lo voglio anch'io...
E mi fa vivere, e accende il giorno così celeste, she's my baby e brucia il fuoco, she's my baby!
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Post n°1004 pubblicato il 19 Aprile 2013 da Giulia_live
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…c'è qualcosa fra te e la vita che non ho ancora conosciuto mentre ridi così facilmente c'è qualcosa fra te e la vita chissà quanto vi conoscete mentre ridi, mentre ridi...
e la città risplende ancora anche con poche luci fuori e tu che non cambi direzione sai di sicuro come va a finire
sei qui per dire mi devi dire il meglio deve ancora venire sei qui per dire il meglio deve ancora venire… .
Ligabue
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Il tempo è un mitra, spara a raffica i secondi e i giorni si adeguano, i giorni corrono. Poi ci sono io, disallineata alla loro velocità. La pigrizia è indotta, viaggio al rallentatore. Tuttavia non posso fingere di non provare un’uggiosa, antipatica e pungente sensazione. Rallentare significa poter gioire dei bagliori solo d’un mondo inevitabilmente rimpicciolito.
(Giulia_live)
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L’intuito che lavora, che produce strane sensazioni. Qualcosa sembra debba accadere. C’è il vibrare di un’insolita intima percezione, come un soffio d’aria straniera, quasi arrivasse da chissà quali baluginanti spazi remoti. Come se l’intuito pescasse in quell’orbita collocata oltre ciò che già gli è conosciuto quale realtà, per poi lanciare avvertimenti e segnali che la mente, più lenta a reagire, avverte appena, e ancora non è in grado di cogliere, di immaginare, di decifrare. E, quasi impercettibile, inizia a crescere un ansioso e curioso senso d’attesa.
(Giulia_live)
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Post n°1000 pubblicato il 13 Aprile 2013 da Giulia_live
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Per domani, domenica 14 aprile, ultime previsioni meteo: sole tutto il giorno, temperatura massima 23°, minima 10°. Fantastico! Sarà fantastico il rinnovato senso di libertà sandali maniche corte occhiali da sole respirare leggerezza nell'aria fresca e sottile della nuova primavera bagnare il viso nel raggio caldo come una carezza di quest’amato ed energetico nuovo sole… che possa essere quasi un giorno perfetto? Forse sì, forse no, chissà! Ma di certo un tempo così bello - si accettano anche le nuvole bianche! - contribuirà a rivitalizzarmi… nell'attesa di domani ascolterò un altro stupendo brano di Leonard Cohen: “A thousand kisses deep”.
(Giulia_live)
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Post n°999 pubblicato il 12 Aprile 2013 da Giulia_live
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Leonard Cohen. Un mito! Nel suo tour di quest’anno due i concerti in Italia entrambi in luglio il 7 a Roma, il 9 a Lucca. Se è imperdibile ascoltarlo dal vivo almeno una volta nella vita per una donna è da delirio ascoltare dal vivo quella canzone che la riempie di brividi e le fa sognare l’amore: “I’m your man”.
Se ci sarete... enjoy!
(Giulia_live)
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...e gli occhi han preso il colore del cielo a furia di guardarlo e con quegli occhi ciò che vedevi nessuno può saperlo sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui e ad ogni sosta c'era sempre qualcuno e quasi sempre tu hai provato a parlare ma non sentiva nessuno
e ti sei data ti sei presa qualche cosa chissà ma le parole che ti sono avanzate sono finite tutte nella valigia e li ci sono restate
e sole pioggia neve tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare
sole pioggia neve tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare
Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui ma adesso forse ti puoi riposare un bagno caldo e qualcosa di fresco da bere e da mangiare
ti apro io la valigia mentre tu resti li e piano piano ti faccio vedere c'erano solo quattro farfalle un po' più dure a morire
e sole pioggia neve tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare
sole pioggia neve tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare
Ligabue
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Fiesta
E i bicchieri erano vuoti
e la bottiglia in pezzi
E il letto spalancato
e la porta sprangata
E tutte le stelle di vetro
della bellezza e della gioia
risplendevano nella polvere
della camera spazzata male
Ed io ubriaco morto
ero un fuoco di gioia
e tu ubriaca viva
nuda nelle mie braccia.
Jacques Prévert
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Post n°996 pubblicato il 09 Aprile 2013 da Giulia_live
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Bolliamo a fuoco lento sul nostro incalcolabile calderone, sulla nostra avvincente confusione, sul nostro pasticcio di impulsi, sul nostro perpetuo miracolo - perché l'anima erutta meraviglie ogni secondo. . Moto e cambiamento sono l'essenza del nostro essere; la rigidezza è morte; il conformismo è morte: diciamo quello che ci viene in testa, ripetiamoci, scaraventiamo fuori i nonsensi più folli, e seguiamo le fantasie più fantastiche senza curarci di quel che il mondo fa o pensa o dice. . Perché niente importa se non la vita. . . Virginia Woolf
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Post n°995 pubblicato il 08 Aprile 2013 da Giulia_live
Ho uno specchio tremendo. Uno specchio che ingigantisce i segni del mio viso. Ogni tanto, tuttavia, mi ci rimiro. Certo, da masochista: ma pienamente consapevole. Così scopro d’avere pori non visibili a occhio nudo, e le rughe sembrano essere diventate così profonde che con il telescopio potrebbero essere visibili perfino da Marte. Forse questo periodico rimirarmi è il giusto strumento per non perdere il senso della realtà, e del tempo che passa, e del tempo che già è passato. Perché, paradossalmente, quel vedere i miei difetti ingigantiti anziché demolire il mio umore produce il benefico effetto di darmi una scossa, per non continuare a lasciar scivolare la vita in un agio pigro, eccessivo e inconcludente. E la scossa fa tornare quel momento in cui chiudo gli occhi, per guardarmi dentro. Per entrare in quell’universo parallelo dove dimorano i miei sogni, ricchi di quel colore di cui ancora potrei vestirmi. Sognare non solo è importante: è fondamentale per arricchire la mia vita di obiettivi, per caricarmi dell’energia necessaria per andare avanti, con fiducia. E qui urge citare Giacomo Leopardi: “L'immaginazione è la prima fonte della felicità umana”. Perché a prescindere da quella mia immagine riflessa dallo specchio, a prescindere dai segni dell’età, in quell’universo parallelo ancora trovo vitalità ed entusiasmo per tutto ciò che merita d’essere immaginato, desiderato, progettato, e - nei limiti del possibile - realizzato, vissuto. Per potermi portare a casa un bottino di piccole o più grandi felicità. Semplicemente, credendoci. E ostinandomi a voler considerare tutti quei mali, e i problemi e gli insuccessi che mi possono capitare, solo incidenti di percorso che in alcuni casi forse potrei evitare.
(Giulia_live)
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P. Picasso
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Cuore nuovo G. Lorca
Il mio cuore come una serpe
si è spogliato della sua pelle
e la tengo fra le mie dita
piena di ferite e di miele.
I pensieri annidati
nelle tue rughe, dove sono?
Dove le rose che profumavano
di Gesucristo e di Satana?
Povero involucro che opprimevi
la mia stella fantastica!
Grigia pergamena indolenzita
di ciò che volli e ora non amo più.
Ti appenderò ai muri
del mio museo sentimentale,
vicino ai gelidi e oscuri
gigli dormienti del mio male?
O ti metterò sopra I pini
-libro dolente del mio amore-
perché tu conosca I trilli
dell'usignolo all'alba?
Inviato da: cassetta2
il 11/09/2020 alle 10:42
Inviato da: passerosolitario1110
il 16/05/2018 alle 01:21
Inviato da: passerosolitario1110
il 16/05/2018 alle 01:21
Inviato da: giumadgl0
il 17/09/2017 alle 12:28
Inviato da: angelorosa2010
il 10/12/2015 alle 18:48