Detesto il qualunquismo che avvelena i suoi discorsi e il fatto che qualsiasi cosa affronti lo fa sposando la prospettiva più facile, quella populista per intendersi, che gli consente di ottenere, senza mai assumersi nessuna responsabilità, l'adorazione e l'applauso del pubblico che si riconosce nel novello Savonarola. Inoltre è vero che colpisce le sue vittime a casaccio ma lo fa sapendo bene cosa mancare. Per esempio la Parmalat è stata il suo grande cavallo di battaglia, su Calisto Tanzi ha scritto centinaia di post, ma mai, dico mai, ha fatto il nome di Ciriaco De Mita eppure era il vero grande referente politico dell'ex patron della Parmalat. Come è possibile che non lo abbia mai menzionato visto che praticamente erano "culo e camicia" ? Su suo blog Grillo aveva anche individuato in Fassino il personaggio più onesto della politica italiana e ironia della sorte soltanto due giorni dopo il segretario dei Ds venne intercettato mentre si complimentava con Consorte ( uomo a cui gli inquirenti troveranno ben 50 milioni di euro nei propri conti privati ) esordendo così: " allora, siamo finalmente padroni di una banca ?"Praticamente Fassino con quella telefonata metteva a nudo gli interessi striscianti del suo partito e dava per assodato il collateralismo tra il loro potere politico e quello economico delle grandi cooperative che sono ormai dei veri e propri potentati industriali e finanziari. Insomma, è stato messo a nudo un conflitto di interesse talmente grande da poter arrivare a veicolare la nostra democrazia e il caro Grillo parlante cosa fa ? Niente, si limita a bofonchiare che il povero Fassino è stato vittima della sua ingenuità. A questo punto mi sorge un dubbio; vuoi vedere che il nostro imbonitore ha la stessa "ingenuità" di cui è affetto Fassino ??
Un ultima cosa. Nei suoi ultimi spettacoli Beppe Grillo sostiene che Ahmadinejad non ha mai negato la Shoah e non ha mai auspicato la distruzione di Israele . Che nemmeno Bin Laden non ha mai detto ciò che gli è stato fatto dire. Glielo ha assicurato suo SUOCERO che è musulmano e legge il labiale del terrorista su Al Jazeera. Non sto scherzando, avete proprio capito bene. La fonte di tutto questo è suo SUOCERO. Quando si dice delirio di onnipotenza.
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Non mi interessa sapere chi ha torto o ragione: gli hezbollah, i palestinesi o gli israeliani. In Medio Oriente si sta consumando una miccia da decine di anni, una miccia che potrebbe far saltare una polveriera. Una terza guerra mondiale. Si dice che Israele abbia le atomiche, forse 100, puntate sui Paesi arabi. Se venisse messa in pericolo la sua esistenza non esiterebbe ad usarle. L’Iran avrà, o forse ha già, l’atomica. Chi controlla il Golfo Persico controlla i flussi di petrolio e l’economia mondiale. La Cina ha un disperato bisogno di petrolio per sostenere il suo sviluppo. La Cina ha un atteggiamento benevolo verso l’Iran che è accusato di armare il gruppo degli hezbollah in Libano insieme alla Siria.
Nel frattempo Israele distrugge la sede del governo palestinese e prende in ostaggio un po’ di ministri, bombarda Beirut e impone il blocco aeronavale.
E l’Italia è qui, in mezzo al mare, portaerei americana sempre più armata, come sta avvenendo a Vicenza. Io sono preoccupato, e voi?
Se c’è una situazione in cui l’Onu deve intervenire è questa. Vanno create zone cuscinetto tra Palestina, Libano, Siria e Israele presidiate dai caschi blu. Israele avrà tutte le ragioni a sentirsi in pericolo, ma se ogni nazione bombardasse un paio di Stati confinanti il mondo precipiterebbe nella barbarie. Accetto che Israele sia più a rischio di altri, l’Olocausto e tutto il resto. Ma ora il problema è mondiale, siamo tutti in pericolo. Credo che sia necessaria una nuova Conferenza per la pace in Medio Oriente per trovare una soluzione. Stare a guardare è troppo pericoloso. |
(Rispondi)
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