La vita come viene

Rosalux, con un commento al post precedente, mi ha dato modo di ripensare ad uno dei miei ricordi piu' belli di internet:
conoscere i discendenti argentini del fratello del mio bisnonno, emigrato in Argentina nel 1887 e mai piu' ritornato e di cui si perse ogni traccia.
Nel 2001, a distanza di 115 anni, io ho scoperto per puro caso tutta la sua storia in una notte.
Alla fine del 1800, esattamente nel 1886, la masseria dei miei avi ebbe un tracollo economico a causa di scelte sbagliate e dissapori fra i figli nel dividere l'eredita' del padre morto l'anno prima.
Cosi' decisero di vendere quel che era rimasto e dividerlo fra i 5 figli maschi.
Ognuno di loro prese una strada diversa, il mio bisnonno si trasferi in una citta della Puglia in cui in quegli anni si cominciava a costruire un arsenale militare e quasi 10 anni dopo, partecipo' alla realizzazione della prima nave li'  costruita la torpediniera "Puglia" varata nel 1898.
Uno dei fratelli, parti' per l'Argentina. Era solo, non si era mai sposato e dopo poche e rade lettere che per 5 anni giunsero dall'Argentina, non si ebbe piu' alcuna notizia.
Nel 2001, io usavo Icq per chattare in tutto il mondo, ed una sera molto tardi fui contattato da due fratelli argentini che volevano migliorare l'italiano usando Icq per venire poi in Italia, dicevano, perche' discendenti di italiani.
Dopo quella sera, seguirono altre chattate fino a che non ci scambiammo l'indirizzo email, e li', allora si usava ancora farlo senza remore, scrivendo l'indirizzo con nome e cognome scoprii che avevano il mio stesso cognome.
Un brivido lungo ed un'emozione fortissima s'impadronirono di me, e d'un tratto ricordai la storia tante volte sentita dello zio scomparso in Argentina e ricollegai tutto. Le domande si susseguivano sempre piu' frenetiche e ansiose, finche' i ragazzi ventenni, non sapevano piu' rispondere e chiamarono la nonna che era li' in casa. Cominciai a far domande alla nonna e scoprii che coincideva tutto, nome cognome, date e paese d'origine. La nonna era la nipote del fratello scomparso. La donna s'emoziono' moltissimo, ed anche io lo ero e ricordo l'emozione di quella notte come una delle piu' belle della mia vita. E quando alle 5 di mattina mi staccai dal pc, non riuscii a chiudere occhio fino alla sera seguente.
Il fratello scomparso, venni a sapere dalla nipote, si era portato dietro la sua sfortuna. Ebbe ogni sorta di guai, ed interruppe i contatti con l'Italia un po' forzatamente, ed un po' per la vergogna delle condizioni in cui versava. Quando ormai prossimo alla morte, poco dopo il 1950, provo' a rintracciare i famigliari in Italia, non riusci' a trovare nessuno di loro ammesso che fossero ancora vivi.
I due ragazzi, fratello e sorella, Chiara ed Alejandro, dopo un anno di contatti vennero in Italia e ci incontrammo in un clima di grande emozione.



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