"Le più belle poesie si scrivono sopra le pietre coi ginocchi piagati e le menti aguzzate dal mistero. Le più belle poesie si scrivono davanti a un altare vuoto, accerchiati da agenti della divina follia."
Con Enzo Biagi se ne va soprattutto un uomo onesto, che non e' mai sceso a patti con la propria coscienza, che non ha mai piegato la testa verso il potente di turno venendo meno ai propri principi. Un alieno per la maggioranza dei giornalisti di oggi. Appunto per questo Biagi e' stato licenziato od epurato molte volte nella carriera. La prima volta nel 1951 dal Resto del Carlino per aver firmato un manifesto antinucleare ed essere stato bollato come "pericoloso comunista". In mezzo altri licenziamenti, fino all'editto bulgaro di Berlusconi, allora presidente del consiglio, che pretese il suo licenziamento. Enzo non si scompose e replico' subito da par suo:
"Il presidente del Consiglio non trova niente di meglio che segnalare tre biechi individui: Santoro, Luttazzi e il sottoscritto. Quale sarebbe il reato? Poi il presidente Berlusconi, siccome non intravede nei tre biechi personaggi pentimento e redenzione, lascerebbe intendere che dovrebbero togliere il disturbo. Signor presidente, dia disposizioni di procedere perché la mia età e il senso di rispetto che ho verso me stesso mi vietano di adeguarmi ai suoi desideri . Sono ancora convinto che perfino in questa azienda (che come giustamente ricorda è di tutti, e quindi vorrà sentire tutte le opinioni) ci sia ancora spazio per la libertà di stampa; sta scritto - dia un'occhiata - nella Costituzione. Lavoro qui in Rai dal 1961, ed è la prima volta che un Presidente del Consiglio decide il palinsesto. Cari telespettatori, questa potrebbe essere l'ultima puntata del Fatto. Dopo 814 trasmissioni, non è il caso di commemorarci."
E la clonazione non c'e' ancora.. ora vado qui.
Ma prima passo dalla clinica dove e' morto Biagi, e' qui a due passi e non andarci mi sembrerebbe una mancanza di rispetto. Ciao Billy.
Biagi ha scritto che ci sono delle parole che nella sua vita hanno avuto un senso: coraggio, coerenza, umiltà, libertà, rispetto, giustizia, tolleranza, comprensione,solidarietà e amore.Ecco cosa ci lascia e cosa ci manca.
Oggi muore un pezzo di libertà…non condividevo le sue parole, ma ho sempre apprezzato il modo di fare molto libertario di biagi…dei tre è quello che meritava meno l’editto, ma forse anche il più scomodo di cui berlusconi doveva liberarsi…e forse adesso insieme a prodi, può dire di essersene liberato definitivamente, nonostante ha ammesso l’errore di averlo “purgato”…
Sapevo di trovare un omaggio al grande Biagio sul tuo blog...Un omaggio alla sua semplicità,alla sua eleganza,alla sua passione per la vita,alla sua innata voglia di verità...Buona serata
E' veramente incredibile la faccia di bronzo e la falsita' di Berlusconi che oggi ha avuto il coraggio di rilasciare questa dichiarazione: “Al di là delle vicende che ci hanno qualche volta diviso, rendo omaggio ad uno dei protagonisti del giornalismo italiano cui sono stato per lungo tempo legato da un rapporto di cordialità che nasceva dalla stima”. Si, la stima! Sai come ti stimava Biagi? Come si puo' stimare una fogna!
Ho visto ieri sera i commenti al tg1.mi ha fatto piacere, devo dire, che di quell'esilio e dello scontro con Berlusconi non si sia taciuto. sai com'è, sarebbe stato facile annacquare il ricordo evitando le fasi scomode. Almeno questo, questa volta, nessuno lo ha tentato.
si, è vero, soprattutto un uomo onesto! quando nella vita si vive con onestà e ascoltando la propria coscienza si sono realizzati i 3/4 del proprio dovere morale :)
VENTO, EPPURE NEL MIO PICCOLO GIROVAGRE PER IL WEB, HO TROVATO CHI HA OSATO DIRE: "MA MICA BERLUSCONI E' STATA LA CAUSA DEL DEFENESTRAMENTO DI BIAGI, SANTORO E LUTTAZZI". BEH DICO CI VUOLE UN BEL CORAGGIO A FARE AFFERMAZIONI DI QUESTO TIPO. DELLE DUE L'UNE O GLI "IMBECILLI" CHE GUARDANO IL DITO SONO IN MAGGIORANZA, OPPURE LA CAPACITA' DI FARE DISCERNIEMNTO SI E' RIDOTTA AL LUMICINO.
CREDEVO CHE LA CAPACITA' DI ESSERE OBIETTIVI, DI CONSSIDERARE I FATTI, DI ACCETTARE LA REALTA' SENZA MANIPOLARLA A PROPRIO VANTAGGIO, FOSSE DI TANTI. COMINCIO AD AVERE QUALCHE PERPLESSITA?
Purtroppo le percentuali d'italiani che non s'informano, se non da quel letamaio che sono i telegiornali e si fanno friggere il cervello dalla tv, sono enormi. I navigatori del web dispongono di piu' fonti autonome e coraggiose, anche qui pero' si trova qualcuno che prova a fare i giochini dei vari Biondi, Schifani e compagnia.. per fortuna gli internauti sono piu' scafati ed abituati ad usare il cervello e possono ridere in faccia a questi buffoni. Buona serata
I commenti sono aperti a chiunque e non sono moderati. Ma se a mio giudizio offendono il buon gusto , le piu' elementari regole di civilta' e soprattutto l'intelligenza, saranno cancellati.
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