Parole Libere

ORA ANCHE I PENSIONATI POSSONO RINGRAZIARE IL PROFESSORE

Ricordo quando furono alzate le pensioni minime di anzianità sotto il Governo Berlusconi nel 2002. La sinistra gridò allo scandalo perché furono solo una parte dei pensionati avevano potuto godere fin da subito degli aumenti decisi dal governo. Lo stesso quando furono applicate le esenzioni irpef per i pensionati con redditi più disagiati.

Fortuna che adesso ci pensano Prodi ed i suoi compagni a mettere le cose a posto. Infatti venerdì scorso il professore ha annunciato trionfante: “Ho ricevuto i dati Inps sulle conseguenze della finanziaria riguardo alle pensioni: ci sono 9,5 milioni di pensionati che riceveranno un trattamento fiscale migliore, quindi qualcuno in più nella pensione”.

Niente male! Ed ancora Prodi ha precisato:”ci sono un miliardo e 300 milioni in più per i pensionati”.

Dopo essermi ripreso davanti a una così bella notizia non mi rimane che fare qualche calcolo per vedere a quanto ammonti il miracolo pensionistico prodiano.

Allora, i pensionati che beneficeranno dei fondi messi a disposizione dalle numerose tasse della finanziaria 2007 saranno circa 9,400 milioni, dividiamo per questo numero i 1,3 miliardi di euro e cosa viene fuori? 138,30 circa annui che spalmato sulle 13 mensilità delle pensioni vien fuori 10,64 circa al mese pari a 35 centesimi al giorno.

Da questo momento i pensionati di tutta Italia hanno risolto i loro problemi, con ben 35 centesimi al giorno potranno comprarsi un cioccolatino ed addolcire la propria vita (di caffè non se ne parla perché ci vuole il doppio dei soldi).

Ma perché prendere in giro gente che ha lavorato una vita dichiarando trionfalmente di aumentargli la pensione di 10 euro al mese???