VOLONTA' DI DIALOGO

GIUSTIZIA SOCIALE 

Il desiderio e il bisogno di annullare le differenze dei cittadini, dipende dalla volontà della realizzazione di una valida e giusta economia. Una giusta e talmente diffusa economia da produrre un risultato di equità di partecipazione ai flussi economici prodotti dal lavoro, sinonimo di vera giustizia sociale. Perciò occorre un modo di pensare e una cultura animata da una onesta volontà di collaborazione. Un uomo, convinto e preso da tale spirito rivoluzionario, pronto a rispondere all’appuntamento per realizzare un’attività produttiva con una mentalità di collettivo, non darà origine a contrasti e a conflitti nell’ambito lavorativo, ed abbandonerà qualsiasi forma di violenza. Chiuderà l’arma micidiale nel cassetto, per impugnare l’arma più pericolosa della storia: la volontà di un dialogo sereno e di positivo confronto, per attivare attività produttive con uguale e giusta partecipazione ai flussi economici, base fondamentale di una vera giustizia sociale. Tale progetto verrà elaborato dalla base popolare, per trasmetterlo e proporlo a chi ha funzioni dirigenziali nello Stato affinché i loro compiti acquistino una funzione di servizio alla base popolare, e non di potere oppressivo. Diventa più interessante e più utile studiare e definire le azioni da proporre per il futuro, che studiare la storia del passato. Don Ulisse.