VOLONTA' DI DIALOGO

PENSIERO MARXISTA E COMUNISMO

Quando si parla di comunismo ci si riferisce ad una realtà che si definisce problematica. Il comunismo si è realizzato in modelli storici molto diversi: il comunismo sovietico, quello latino americano, quello asiatico e l’europeo, senza considerare che all’interno di questi modelli vi sono notevoli differenziazioni. Su un piano generale potremmo affermare che il comunismo rappresenta la realizzazione delle teorie economico-politiche marxiste. Dall’originario pensiero di Marx, sono poi successivamente emerse diverse forme storiche assunte dal comunismo di paesi diversi. Esso si presenta come una realtà definita nella quale è contenuta la rivelazione scientifica del senso della storia e del destino ultimo dell’umanità Con gli studi storici e di economia politica, Marx era giunto alla conclusione che la vita di ogni uomo, e il divenire storico dell’intera umanità venivano determinati dalle diverse relazioni economiche, sociali e politiche fra gli uomini. Anche la particolare dimensione del vivere umano è strettamente subordinata alle dinamiche delle relazioni economiche, tanto che la coscienza degli uomini e la cultura, nelle quali la realtà della vita si esprime, non sono che sublimazioni del processo materiale della loro vita. Gli uomini che realizzano la loro produzione materiale e le loro relazioni materiali, cambiano con questa loro realtà, anche il loro pensiero. Il materialismo marxista è prioritariamente un materialismo storico. Questo diverso strutturarsi è originato da una dinamica conflittuale fra gruppi umani che perseguono interessi economici contrapposti ed hanno identità sociale e politica diversa. La storia quindi procede in virtù di una dialettica immanente l’umanità. Tale dialettica è la lotta di classe, in forza della quale si contrappongono, in un conflitto permanente oppressori ed oppressi, vale a dire la classe di coloro i quali possiedono i mezzi di produzione, e, all’opposto, la classe di coloro i quali, privi di mezzi propri, sono costretti a dipendere completamente dai loro datori di lavoro per sopravvivere.