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« LA SCUOLA E LA SUA RIFORMADISTRIBUZIONE DELLE RICCHEZZE »

LA SCUOLA NELLA REALTA’ SOCIALE

Post n°264 pubblicato il 01 Maggio 2009 da donulissefrascali

LA SCUOLA NELLA REALTA’ SOCIALE

Nelle società più complesse, l’educazione. formale non si esaurisce nel sistema scolastico. Le Chiese, le imprese, le organizzazioni sindacali, le più svariate associazioni, danno vita ad attività formative con corsi di addestramento e aggiornamento di durata ristretta. Tali iniziative perseguono fini significativi per chi le ha istituite e per gli individui che le frequentano, ma secondarie per la società nel suo complesso. La scuola e la sua riforma rappresenta per la società di oggi un notevole problema. Studi ed esperienze per una scuola nuova sono importanti. Per questo si intende presentare l’esperienza notevole che dopo tanti anni sta riemergendo. I ragazzi non devono temere l’autorità dell’educatore, deve essere uguale a loro. Non c’è dubbio: il paradosso di Summeril appassiona o irrita perché mette a nudo le contraddizioni in cui viviamo. Forse ci appare poco riproducibile particolarmente su larga scala, perché sono rarissimi i maestri come Alexander Neil, onesti con se stessi e con gli altri. La scuola e le organizzazioni educative, pur rappresentandone la parte più ampia, non esauriscono le occasioni di apprendimento e di formazione esistenti in una società.La famiglia e le Chiese, mezzi di comunicazione di massa, l’ambiente di lavoro, le amicizie costituiscono altrettanti agenti del processo di socializzazione e fonte di istruzione e acculturazione.

 
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Commenti al Post:
donulissefrascali
donulissefrascali il 06/05/09 alle 10:05 via WEB
Gent.Dragonshare,il commento che fai sulla Chiesa è molto realistico,e come affermi, molti si sono allontanati dalla Religione,perchè chi doveva dare il buon esempio non lo faceva.Il Vaticano si rappresenta come una delle potenze economiche più ricche del mondo,e la gente non è ignorante da non capire.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
dragonshare
dragonshare il 07/05/09 alle 09:34 via WEB
Un'altro problema che secondo me crea difficoltà nella fede è l'interpretazione bibblica o della religione stessa,spiego meglio....Prendiamo la religione che noi pratichiamo che deriva dal testo bibblico....ebbene troviamo,quella cattolica,quella dei testimoni di geova,quella protestate,quella ortodossa e così via.....Quella ebraica addirittura non riconosce il secondo testamento.....allora in tutto ciò come e dove deve andare a praticare una persona la fede se ognuna,interpreta secondo la sua interpretazione,quindi soggettivamente e secondariamente se ognuna scredita e fa guerra con un'altra?Io stesso mi sono trovato in difficoltà ed ecco perchè ho scelto me stesso,non perchè io sia istruito più di altri o più capace,ma perchè sono confuso....
(Rispondi)
 
 
 
dragonshare
dragonshare il 07/05/09 alle 09:40 via WEB
A questo punto,è anche normale che la gente lasci la strada della fede per vie perverse o materialiste....Il timore di Dio,serve per mettere in pratica i comandameni che fanno vivere in pace gli uomini,ma se la gente non crede e non teme,nessuno li rispetta....Come Dio disse in isaia,la gente pratica le feste o le messe per abitudine,non per fede,perchè la fede come disse paolo,senza le opere è nulla...quindi non serve sedersi nei primi banchi e farsi vedere bravi e belli e poi aldifuori del contesto facciamo il male....
(Rispondi)
 
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 08/05/09 alle 17:19 via WEB
Carissimo,la gente pratica le Messe e le feste per abitudine,non per Fede.Seguiamo gli insegnamenti di Gesù per attuare veramente le azioni di Fede.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 08/05/09 alle 17:10 via WEB
Carissimo Dragonshare,con la tua risposta mi hai dato l'impressione di un po di confusione.Prendiamo il discorso del Cristo:questa è la base di ogni espressione di Fede e Religiosa.Ogni espressione di Fede che viene espressa,deve essere proposta dal Cristo:in tal modo ci procureremo chiarezza.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
 
dragonshare
dragonshare il 08/05/09 alle 21:26 via WEB
perchè vede confusione..mi pare d essere esplicito....il mio parere è dato anche per il confornto con altre religioni....prima citate....
(Rispondi)
 
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