Scintille

Quella sera era il volto che davo alla mia vita.

Come ogni Domenica, quella che vedete qui sotto è la solita scintilla che pubblico sul quotidiano TargatoSA. Se vi piace provate ad inviarla tramite sms alla persona che amate. Sarebbe bello scoprire che effetto avrebbe...

Quella sera lei era il volto che davo alla mia vita. Quella sera lei era i miei occhi sul mondo che mi restituiva lo sguardo.
(A.Aciman)

Ma questa sera, come le altre sere, mi basta guardarti negli occhi. Per sentirmi –ancora una volta- vivo.

La scintilla di oggi è tratta dal romanzo di A.Aciman “Notti bianche”. Un libro che ho letto con molto piacere lo scorso anno e da cui ho già rubato alcune frasi (vi ricordate il cuore immobile che preferisce inviare nel mondo versioni fantasma di sé? era nel post del 3 Aprile). Ebbene, le nevicate dei giorni passati mi hanno riportato proprio a quelle pagine in cui la neve ricopre ogni cosa: le strade, le macchine e i parchi di Manhattan. E mi hanno riportato a quella famosa no man’s land tra due persone, quella terra di nessuno in cui ognuno è padrone di se stesso. Ma in cui alla fine bisogna sempre fare i conti con ciò che poteva essere e con ciò che, invece, non è stato.

(By Viparious)

L'amore è nell'aria.

Comincia con la neve, la storia che parla di noi.
Ho provato a farla cominciare in tanti altri modi diversi. L’ho fatta cominciare con il caldo del camino, con la luce di una scintilla, e il colore del mare. Ma ogni volta la neve è tornata più forte e violenta di prima, testarda e in diagonale, spolverando ogni albero e cancello.
Anche in questa notte di San Valentino il suo biancore si è posato su ogni cosa. E io, ancora una volta, mi convinco che l’amore, proprio come la neve, scende piano piano e cresce sempre di più.

Per questo oggi voglio approfittare di questa ricorrenza per dedicare questo post a te.
A te che stai riempiendo la mia vita nello stesso modo in cui si può riempire un blog: con le belle parole (che come m’insegni sempre non sono mai troppe- perché in amore troppo non esiste), con la musica giusta e le note perfette. E, come se non bastasse, per sfondo i tuoi fiocchi di neve che non vogliono smettere più di cadere dal cielo per sfiorarmi le labbra. Presto si fermeranno questi fiocchi di neve.
Nel frattempo, prima che accada, chiudi gli occhi. E ascolta:

Come mi batte forte il tuo cuore.

Avviso ai nuovi sintonizzati, quella che vedete qui sotto è la SCINTILLA che scelgo di pubblicare, come ogni Domenica, nella mia rubrica sul quotidiano TargatoSA. Quindi, se vi piace, diffondetemi!

Ascolta
come mi batte forte il tuo cuore.
(W. Szymborska)

In silenzio,  ascoltiamolo insieme. Il dolce suono della felicità.

E’  tratta dalla poesia “Ogni caso” la scintilla di oggi. Ed è stata scritta dal premio nobel per la letteratura Wislawa Szymborska, scomparsa agli inizi di febbraio. Non la conoscevo, questa è la verità. Non avevo mai letto le sue poesie, eppure ora –ora- riesco a dire che Wislava sapeva quasi tutto di me. Perché nei suoi versi c’è la quotidianità di ognuno di noi vista, però, con gli occhi di chi assiste a un miracolo. Il miracolo della vita. Il miracolo della felicità che arriva straordinariamente insieme al primo battito d’amore.
Quanti miracoli ci prendono per mano e ci salvano; e ancora, quanti altri ci sfiorano inavvertitamente senza che ce ne rendiamo conto. Ecco, anche questo insegnava Wislawa con le sue poesie: perchè dovremmo tutti guardare al mondo, un po’più spesso, con gli occhi di un poeta.

E dunque, piccoli scrittori, piccoli poeti, cominciate rispondendo a questa domanda. E ditemi:
che rumore ha per voi la felicità?

(By Viparious)

Fidarsi. Credere, rischiare.

Fidati del tuo cuore, se il mare prende fuoco
(e vivi per amore anche se le stelle camminano all’indietro).
(e.e.cummings)

E, dunque, amare vuol dire anche questo: fidarsi. Credere, rischiare.

Cadono le maiuscole, i nord, il sud, l'est e l'ovest. Cade ogni punto di riferimento nelle poesie di e.e.cummings (si firmava proprio così), il poeta statunitense, conosciuto anche per il suo uso poco ortodosso delle maiuscole e delle regole della punteggiatura. Ma la scintilla di oggi, tratta dalla poesia “Dive for dreams”, è nata nella mia mente soltanto l’altra sera mentre guardavo il film “Segui il tuo cuore”. Più precisamente quando uno dei protagonisti cita questa frase e mi spinge a saperne di più.
Mi piace quando le parole mi vengono incontro così, ovunque nel mondo, su un libro, sul web, oppure in un film dove capisco che l’ amore si può raggiungere anche in questo modo: rischiando. Osando. Camminando insieme su un filo sospeso, ma –sempre- in perfetto equilibrio.

(By Viparious)

L'amore, come un fiocco di neve.

E poi un giorno ti svegli e intorno a te regna la perfezione.
(D.Nicholls)

Perché oggi il tuo sms, puntuale anche questa mattina, mi ha baciato la fronte -leggero e tenero- come un primo fiocco di neve.

La scintilla di oggi è tratta dal romanzo di David Nicholls “Un giorno” (Neri Pozza). Un libro che mi ha accompagnato in questo inverno, e che ho letto quasi interamente sul treno, nei viaggi tra l’università e il mio altrove. Protagonisti Emma e Dexter che il 15 luglio del 1988 si amano e si dicono addio.  E poi? Si lasciano, si ritrovano, si rivedono, per vent'anni, e noi li seguiamo e spiamo, sempre il 15 luglio, tra il calore delle loro estati. Eppure, come avevo anticipato, la frase che ho scelto per oggi mi è venuta incontro nel cuore dell’inverno, caduta giù senza posa come neve fitta. E ho pensato: che magia quando il profumo delle parole d’amore si mescola al sapore della neve, e ci riempie il viso.

(By Viparious)