NIENTE DI PERSONALE

Hai confidenza con qualche altro vicino di casa che pensi possa essere al corrente, per provare a valutare assieme cosa fare...?
io credo segnalerei la cosa, anche se non so a chi ci si debba rivolgere esattamente. Assistenti sociali? Forze dell'ordine?

No, non ho confidenza proprio con nessuno nel palazzo. Ci sarebbe un suo vicino di casa, un signore anziano di quello che non avendo molto da fare sa sempre i fatti di tutti... Però essendo io l'ultima arrivata non so proprio con quali parole tirar fuori l'argomento...
La vicina di casa della signora in questione accorre da lei ogni qual volta, nei momenti di maggior stress emotivo, lei esce per le scale e riempie di parolacce qualcuno non meglio identificato che forse ha lei nella sua testa...
Ma io credo che tutti vogliano proteggerla... Solo che non credo che gli altri riescano a sentire quello che dice ai suoi figli, a suo marito e spesso anche per telefono a suo padre e sua madre...
E attenzione, io sento mio malgrado, perchè sto in casa sì e no 2 ore al giorno...

E se urlasse per sfogare la sua rabbia, se magari è lei ad avere problemi e avesse bisogno di aiuto? perchè non provi ad avvicinarla piano piano? non chiamerei gli assistenti sociali............non lo so.magari urla ma poi di fatto non li picchia!Beh....io anche se penso sia dura proverei a farla fidare di me così da capire.............quale sia il problema effettivo!Io ci sono giorni che grido tutto il giorno perchè non riesco a stare dietro ai capricci dei miei figli......e mi sfogo così.....però certo parolacce no!

Guarda, il punto è che io sono abituata agli strilli perchè sono cresciuta con mia madre che grazie a Dio non ha mai avuto problemi di voce... E urlava dalla mattina alla sera... Quindi so cosa vuol dire! Ma è diverso urlare per farci smettere di fare qualcosa o obbligarci a fare qualcosaltro, e un conto è urlare insultando con rabbia e schifo... Credo sia un po' diverso!!
Poi non ho detto che li picchia, ho detto che però una donna con seri problemi di equilibrio e che sente le "voci" e che non controlla la sua dialettica e che insulta ferocemente i suoi bambini (tra cui un neonato) forse potrebbe anche fare gesti inconsulti, chissà, prima o poi....
Non so come approcciarla, tra l'altro. Presumo mi odi perchè pensa che picchi i miei figli... :-(. Forse dovrei invitarla per un caffè a casa mia, così vedrebbe come vivo.
Ho la sensazione di sbagliare qualsiasi cosa faccia...

Sicuramente è una donna che deve essere aiutata, ma non puoi essere tu a farlo, penso che ti debba rivolgere ai servizi sociali, faranno delle indagini, le faranno visita e proveranno a vedere cosa si può fare.
Sicuramente non è una situazione sana,

No, di sano in quella famiglia temo ci sia veramente poco... Non li sento mai giocare, mai ridere, mai fare quei gridolini divertiti che i genitori con i bambini in genere fanno... O c'è silenzio tombale, o sono bestemmie e volgarità.
Il padre dov'è? Possibile che certe donne vengano abbandonate a loro stesse, e che nessuno noti il malessere che le affligge?
Questo senso di solitudine nella relazione mi fa accapponare la pelle... Dev'essere terribile... :(

ehm...la vicina di casa dei miei nonni è simile alla tua, completamente fuori di testa, solo che la figlia è grande ed è come la madre. Impossibile parlarci e impossibile ragionarci. Ma sinceramente non so se rivolgendoti alle autorità otterresti qualcosa. Bel casino. Soprattutto se questa già sente le voci. Oltre tutto calcola che la prima vittima di quella signora è se stessa...

In effetti è una questione molto seria, ma io in cuor mio, non lascerei perdere. Ti volevo suggerire di parlare con qualche vicino, ma vedo che te l'hanno detto e tu hai anche risposto. Io fossi in te mi rivolgerei alla polizia o ai carabinieri, niente denuncie, solo un'informazione, per sapere come ti puoi muovere. Si curamente quei bimbi non stanno vivendo bene, li immagino terrorizzati ogni volta che la madre li guarda. Mi spiace molto anche per lei, perchè mi pare evidente che non ci sta con la testa. Prova a fare come ti ho detto, senti il parere delle forze dell'ordine.

Se posso dire, io eviterei di coinvolgere persone "non preparate" in questa faccenda. Niente vicini niente marito niente amici ma soprattutto niente tu. Niente che non sia un intervento mirato ed eseguito da professionisti che, ahimè, di ste cose ne vedono a iosa ogni giorno. Quindi il mio consiglio è: scaricati l'elenco dei consultori familiari vicino a casa tua, scegli quello piu vicino in senso funzionale alla tua asl di competenza e rivolgiti a loro per avere un consiglio. Oppure fai denuncia agli assistenti sociali. E poi stai a vedere. Per nulla al mondo fatti coinvolgere sa sta cosa perchè rischi di venirne affossata.

Assolutamente da avvocato e da mamma ti dico di rivolgerti alle forze dell'ordine ed eventualmente, a seconda di come ti indirizzeranno, a consultori o assistenti sociali. Lascia perdere i vicini. Se ne fregano e cercheranno di convincerti a non fare niente.

Questa è davvero una cosa molto delicata. Devo pensarci su...

nel condominio di mia zia succedevano cose simili...alla fine qualcuno ha fatto si che arrivasse un controllo....effettivamente era un caso di maltrattamento e i bambini sono stati tolti alla madre... C'è chi si è messo dalla parte della madre, chi dei bimbi, chi preferiva far finta di nulla.Non so sinceramente cosa sia meglio.Si dovrebbe ragionare e agire con l'animo di quei bambini.Alla fine saranno loro a pagarla, sempre e comunque.Spesso il costo che devono pagare è una vita rovinata. ti abbraccio forte

Ciao Pocorumore. ero passato per darti un saluto, per dirti che sono ancora vivo... che brutte cose ho letto !!! Ho dato un'occhiata ai commenti, dopo aver letto il tuo post. Capisco il tuo disagio, se si può chiamarlo solo disagio. Così al volo, mi trovo, guarda caso, d'accordo con MammaMatta. Né tu né i vicini avete, credo, la preparazione o il titolo per fare qualcosa direttamente. Anzi, potreste trovarvi di fronte all'accusa di aver messo il naso in cose che non vi riguardano. Certamente la cosiddetta signora ha problemi. Potrebbero essere di testa o di uso e abuso di qualcosa che non si dovrebbe usare. Trova il modo di segnalare la faccenda per il bene dei piccoli. Poi vedrai che qualcosa faranno... se non altro cercheranno di capire che sta succedendo tra quelle mura. Scappo. ma come vedi non mi dimentico :-)). Ciao. Tornerò a leggere

Torna quando vuoi, quando puoi... Ho bisogno di scrivere qualcosa di divertente, per farmi io stessa due risate, altrimenti non mi passa più... Come stai? Come te la passi là dove sei adesso?

Sono in ritardo sorry :)) Se la situazione è quella che descrivi io chiamerei i servizi sociali immediatamente perchè questi sono veri e propri MALTRATTAMENTI!!! Anche fosse che nn li picchia li maltratta ugualmente perchè certe parole sono pesanti come macigni e fanno più male di uno schiaffo molte volte, sono ferite dell'anima!!! Piccola peste non è figlio mio ma non mi sognerei neanche se lo fosse di dirgli certe parole, ma neanche se fossi esasperata!!! Per carità ci sono bimbi che ti fanno impazzire ma l'amore materno sano ti impedisce di trattarli in malo modo, è contronatura!!! Anche mia mamma è sempre stata nervosetta, e con il vizietto di urlare un po' troppo, mi ha sempre dato un po' fastidio questo suo strepitare ma non mi ha mai detto certe parole. La mia vicina di casa ha due bimbe, io trovo che sia esaurita perchè dice alle bimbe che non ne può più di loro, sta sempre ad urlare e più urla e più piangono e meno obbediscono, è una reazione normale!!! Ma non è ancora al livello di questa signora mi sembra perchè sennò io avrei già preso provvedimenti!!!

Una solo gesto: avvertire gli assistenti sociali, non te ne pentirai. Potrai solo dire di aver fatto qualcosa per quei bimbi, l'unica cosa sensata che pochi hanno il coraggio di fare purtroppo. Non sarebbe una denuncia, ma una preziosa segnalazione che oltre ad essere doverosa,ti renderà orgogliosa di te stessa. Vai :)

Forse la tua vicina soffre delle conseguenze di una forte depressione post parto, dovresti sicuramente parlare con uno psicologo e forse far presente al padre la cosa, magari vertendo sul fatto che le urla della moglie ad una certa ora sono fastidiose, giusto per entrare in argomento...

Sai, è stata una donna sempre piuttosto sboccata anche in passato, prima cioè di avere un altro figlio... All'inizio ho interpretato la sua volgarità come una certa 'apertura' nei costumi della gente qui a nord... Ho sentito spesso, da quando sto qui, genitori e figli dire parolacce senza farsi troppi scrupoli...
Il problema però ho capito che non sono solo le parolacce, ma gli insulti. Lei denigra suo figlio e suo padre e suo marito senza ritegno... Uccide psicologicamente me, che non c'entro niente, cosa può fare sulla psiche di un bambino?
Mi spiace per lei, ma questa storia secondo i miei canoni è durata già troppo...

ora .. io con assistenti sociali e forze dell'ordine mi sono trovata davvero tanto male sia nell'ambito del volontariato che quando ne ho avuto bisogno personalmente(storie lunghe)..ho due sorelle adottive, vengono da una situazione che definire complessa è davvero riduttivo.sinceramente credo che prima di tutto tu debba informare il marito e capire come reagisce, senza giudicare. poi vedrai il da farsi, ma contatta consultorio,medici e forze dell'ordine solo se li conosci o se qualcuno garantisce per la loro effettiva competenza. Sull'onda di rambo improvvisati e incompetenti posso dirti questo.. la cosa giusta non è togliere i figli, ma sostenerli, aiutarli a capire e aiutare la madre, quando possibile...

Ok, tutto giusto, ma quando ci posso parlare con il marito? L'ho visto una volta in un anno, cosa devo fare? Vado a suonare alla porta della vicina, le chiedo se c'è suo marito, e poi lo invito ad andare a parlare in strada o a casa mia? Capisci bene che non va troppo bene?
A me è proprio la fase operativa che risulta complessa... Se vedo suo marito per strada, da solo, nemmeno lo riconosco!!! E se ne parlassi all'amministratore? No, ma nooo, che caxxata!! Sabato mi adopererò. Grazie comunque.