NIENTE DI PERSONALE

QUESTO E' IL VERO POST!!!
Questa mattina mi sono svegliata con il sole nel cuore. E' che il sole lì fuori non c'era, era ancora abbastanza buio, ma io sentivo la primavera nel cuore. Affogata sotto le coperte, sono riemersa e con la poca luce che filtrava dalle tapparelle ho visto che non ero sola, nel letto. C'era SF, che dormiva accanto a me il sonno dei giusti, con una mano sotto il cuscino e la bocca rilassata ma quasi sorridente. Il respiro era sereno e regolare. Gli ho fatto una carezza lieve, non volevo svegliarlo, ma avevo bisogno di sentire il calore della sua pelle.. Gli ho dato un bacino sulla tempia, e lui ha avuto come un sussulto, e ha bisbigliato come al solito "buongiorno amore", senza quasi interrompere il suo sonno.
Il fatto di non dormire sistematicamente insieme, a volte mi crea degli scompensi al mattino, specie quando mi aspetto di essere in compagnia e mi sveglio sola, o quando temo di essere sola ma poi mi volto e lo vedo. Ma oggi no. Oggi quando l'ho visto non ho avuto uno scompenso, ho solo pensato a quanto fossi felice che lui fosse lì accanto a me, e soprattutto a quanto deve essere solido un rapporto per andare avanti nel tempo, perchè a volte ci sarebbero millemila motivi per mandare tutto al diavolo e ripartire da soli.
Il grande problema dei rapporti, nella stragrande maggioranza dei casi, è l'assenza di dialogo, o il numero eccessivo di filtri messi in tutti i dialoghi che alla fine si decide di non rimandare/eludere/evitare. Io ed SF parliamo tantissimo fra di noi, e di tutto senza tabù, ma appena il meccanismo si inceppa per un motivo qualsiasi (che quasi sempre è un malinteso), ecco che si corre sulla difensiva, e tutti quegli aspetti meravigliosi che ci legano e ci rendono compatibili al 100%, ci si rivoltano contro.
Ecco il meccanismo.
Io smetto di parlare e di sorridere e di toccarlo e rispondo a monosillabi.
Lui fa finta di niente sperando che mi passi spontaneamente.
Io aspetto che lui mi chieda cosa c'è, perchè ho voglia di manifestare il mio stato d'animo a qualcuno che in quel momento mi sembri realmente interessato.
Lui non dice niente sempre sperando che la faccenda si risolva da sola.
Io mi carico e dico una frase che in genere ha un tono astioso che mi fa schifo.
Lui minimizza.
Io mi incavolo di più perchè lui ha minimizzato invece di approfondire.
E basta...
Tutto questo può durare anche 15 minuti, e per me 15 minuti sprecati a "NON DISCUTERE" invece che a parlareridereraccontarecoccolarcifarel'amore sono veramente uno spreco enorme. La discussione secondo me è crescita. Il muro del silenzio è la morte.
Così ieri sera dopo un'altra mia frase venuta male sulla sua famiglia, dopo che per l'ennesima volta gli ho detto che la situazione era dolorosa per me e che non mi sentivo difesa e protetta da lui, finalmente, dopo anni, e con una fatica quasi fisica, mi ha detto le cose che aveva sperato di non dovermi dire mai, per non mettere carne sul fuoco e salvare il salvabile.
E l'ho adorato. Mentre mi raccontava ho percepito sulla sua pelle il suo dolore (sempre nascosto o comunque mal espresso) per la situazione che stiamo vivendo, ho visto una luce nei suoi occhi, una sicurezza, una convinzione che mi hanno reso finalmente CERTA di quello che sta facendo per me, per noi...
E ho pensato a come si possa essere differenti nei modi di affrontare le difficoltà, e come sia facile distruggere tutto per un fraintendimento (lui voleva solo proteggermi), quando i paraocchi chiudono ogni visuale e la nostra Verità (quella che ci siamo creati nella testa per 1000 motivi giusti o sbagliati che siano) ci sembra assolutamente vera ed imprescindibile. E l'altro ha torto. Sempre nella nostra testa.
E ora comincia il week-end. Mi tocca lavorare, ma va bene così. Il fatto di fare un lavoro che mi piace mi sembra, al momento, una grandissima fortuna.
Quali sono le vostre dinamiche di discussione nella coppia?
Avete mai pensato che la capacità di trovare comunque un modo di superare le difficoltà e le liti e di ripartire sempre con grande entusiasmo sia quasi un evento miracoloso? E avete mai pensato a come sarebbe facile evitarle proprio, certe discussioni, cambiando di pochissimo il proprio punto di vista (e sperando che lo cambi anche l'altro)? Vabbè, forse oggi ho esagerato con questo post (questo è il mio POST) ma avevo un gran bisogno di scrivere, forse è servito più a me che a voi ma ci tenevo a raccontare l'evoluzione della faccenda. Ciao!