Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

BLOGGO NOTES

L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: cassetta2
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 20
Prov: VI
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 138
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 

[•=•] NULLAFACENTI [•=•]

Contatore siti

 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

Per me sarebbe poter toccare tutte quelle pietruzze dai...
Inviato da: OgniGiornoRingrazio
il 18/04/2024 alle 20:13
 
il s@ggio disse: "i soldi non danno la felicità ,...
Inviato da: Myla03
il 18/04/2024 alle 19:56
 
verba volant, pecunia manent!
Inviato da: hesse_f
il 18/04/2024 alle 19:04
 
Non sono proprio la stessa cosa :)
Inviato da: elyrav
il 18/04/2024 alle 12:44
 
Meglio una busta ben imbottita di soldi
Inviato da: jigendaisuke
il 18/04/2024 alle 11:54
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« 1994 Giorgia – E poi1995 Gloria - Le voci di dentro »

1997 Patty Pravo - E dimmi che non vuoi morire

Post n°6373 pubblicato il 06 Marzo 2021 da cassetta2

Me lo ricordo il Sanremo del 1997
Lo ascoltai tutto in cuffia, con le mie amate Koss Porta Pro e una radiolina tascabile. Fortunatamente in stereofonia. "La cambio io la vita che / Non ce la fa a cambiare me" fu una folgorazione.


Non potevo guardare il festival in TV perché lavoravo di notte, in una fabbrica. Due anni prima, nel 1995 la mia azienda era stata acquisita da Procter & Gamble. In poco tempo liquidarono tutto il personale. In un colpo solo rimasi senza lavoro e senza l'auto aziendale. Con moglie a carico e due bambine piccole. Con il parente più vicino a 230km. Ero riuscito faticosamente a trovare un lavoro dignitoso a fine 1996 ma mi tennero solo da ottobre a dicembre. A fine dicembre ero andato a Roma con la macchina di mio fratello in prestito, senza fare autostrada e dormendo in macchina, per sostenere un colloquio.
Ricordo durante le feste di natale l'inaspettata telefonata di un vero amico, che mi mise in contatto con un suo amico che regalava una automobile. Così si risolse il problema spostamenti con una Alfa 33 Quadrifoglio verde, fortunatamente subito convertita a GPL. Un altro amico mi trovò un lavoro in 2 giorni. Un lavoro molto noioso e tutte le notti, dalle 22 alle 06. Pareva di essere finito all''inferno.
Ma che benedizione può essere l'inferno, a volte.
Intanto il tempo passava e io aspettavo una telefonata da Roma che non arrivava.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963