putpurrì

OLTRE LA TROTA

Supermercato. Sono in fila alla cassa. Una signora dietro di me occhieggia la mia spesa e:
" E' buona quella trota?" dice indicando con il mento la trota iridata che fa bella mostra di sè nel mio carrello.
"Questa non lo so, quella che ho preso l'altra settimana era buona" rispondo sentendomi assai spiritosa.
" Non volevo sapere com'erano le trote dell'altra settimana, ma com'era questa..!" dice l'altra, spiazzandomi.
Anche se sconcertata non lo dò a vedere: " Beh, spero sia buona come sua sorella l' altra settimana" , m'incaponisco.
" Lasci stare la mia famiglia!" ribadisce la tizia gelida.
In un attimo riscopro la significanza del teatro dell'assurdo e mentre tiro fuori la tessera della COOP mi sento inspiegabilmente felice.